Il Demone Celeste

Barbecue


E' stata la Marta a coinvolgermi! Non è colpa mia! Non era una mossa deliberata per non interrompere l'abbuffo.
Il famoso venerdì 13 in cui, per buona pace della nonna non avevo piazzato la mia festa, sono andata ad un barbecue tanto per cambiare in Mugello. Ora: qualcuno mi spieghi com'è che, dopo una vita passata ad ignorare l'esistenza del Mugello, adesso ci finisca così spesso! Comincia ad essere gettonato! In effetti è bello, non c'è che dire... però non è esattamente dietro l'angolo.Quantunque... non so che neddoti potrei raccontare.In realtà c'erano diverse persone che non conoscevo o conoscevo appena, ma c'erano anche la Marta, il suo ragazzo, Lorenzo stesso (il padrone di casa, amico della Marta che un po' conosco), Daniele e due tipi che avevo incontrato a capodanno.In ogni caso si è creata una certa armonia anche con gli altri presenti soprattutto nelle occasioni collettive come la farcitura delle creps (eccessiva/in senso buono - come era garantito dal fatto che se ne era occupata la Marta) e la fumata di narghilè (cosa che non mi aspettavo affatto!).Abbiamo sgrifato ottime torte salate made in mamma di Lorenzo, salsicce, bistecchine (che io ho passato) e pancetta [buone buone buone troppo buone anche se il mio stomaco sotto pressione fantasticava su un'insalatina leggera], creps con nutella, mascarpone, panna, fragole, ribes granella di nocciole e cioccolato porcosa (chiedere alla Marta per chiarimenti).Il narghilé mi è piaciuto. Il ragazzo che l'aveva portato ci aveva messo tabacco alla mela e alla rosa (credo) e lasciava in bocca un saporino dolce. E' stato divertente.Una cosa che devo ricordarmi, ora che il Mugello ha preso un posto nel mio piccolo mondo conosciuto, è che la sera FA FREDDO! Non devo più farmi fregare!