Il Demone Celeste

Cosa si prova a leggere di sé?


Capita spesso, nel vasto mondo dei blog (con la G dolce), di leggere di sè qua e là, quando meno ce lo aspettiamo.Uno dei motivi per cui ho smesso di parlare dei miei amici e delle mie conosceze nel blog è che un ragazzo s'è lamentato della caratterizzazione che gli avevo dato in certuni miei post. Era un tipo bizzarro ed estremamente divertente, ma non ho difficoltà a capire cosa possa averlo urtato (tra le altre, ho anche affermato che era "troppo gay per essere vero" eh eh eh). Non era previsto che passasse per qua e non avevo certo addolcito la pillola. Anzi, se non fosse stato di per sé già tanto pieno di aspetti... diciamo folkloristici, avrei potuto persino calcare la mano per rendere l'idea al lettore che non avesse avuto la fortuna di trovarselo di fronte da vero.Lui cercava resoconti sul suo spettacolo lirico e s'è trovato una sorpresa non troppo gradita. Anche a me è capitato di leggermi. E' stato dopo la riappacificazione con un'amica. Sfogliando all'indietro il suo blog ho trovato acune riflessioni su di me. E' stato come minimo strano, sopratutto perché era ciò che aveva scritto dopo il nostro litigio. C'erano persino i commenti di ignoti sulla situazione. Strnaiante, veramente straniante. C'era, in quelle righe, un personaggio con un suo nome e un suo carattere che aveva compiuto le mie stesse azioni, ma mosso da motivazioni in gran parte diverse. Shockava l'accostamento tra gli aspetti in cui mi riconoscevo (dopotutto era una persona a cui ero molto legata!) e quelli che mi risultavano estranei.Ho provato un mix di soddisfazione, frustrazione e divertimento e chissà quali altri sentimenti, ben consapevole di avere, sparso in diari cartacei, qualcosa di vagamente speculare.  A voi è mai capitato?Vi è capitato nel mio blog?Cosa avete provato? Collaborate please!!!