Succede che...

a volte mi sorprendono i sogni. Di solito accade quando qualcosa mi va storto, quando so che non potrò avere quello che desidero, quando mi viene da piangere. Allora chiudo gli occhi virtualmente, e lo sguardo si fissa nel vuoto. Una scena ricorrente ritrae una baita di montagna immersa nella neve. All'interno il caldo color legno delle pareti e delle travi sul soffitto dona una sensazione di rifugio e calore, esaltata dal camino acceso. Tra comode sedute un basso e quadrato tavolino accoglie varie qualità di formaggi e salumi tipici del luogo e dell'ottimo vino. Il lieve sottofondo musicale cede l'attenzione allo scrocchiare delle alte fiamme. In questo caldo e rilassato contesto mi immagino con il mio Lui. Siamo seduti davanti al camino. Ha in mano un calice di rosso che sorseggia lentamente, in silenzio, mentre mi guarda con occhi che mi spogliano di ogni mio irrivelato segreto. Provo una sensazione che è a metà tra imbarazzo e desiderio e abbasso gli occhi, a Lui questo piace glielo leggo nello sguardo. Mi piace scorgere il  gelido panorama alle finestre e assaporare il contrasto con il calore che sento arrivare nella pancia. Ecco fisso queste immagini e il mondo sembra che mi vada meno storto.