Percorro il corridoio e butto l'occhio curiosa di intravedere qualcosa finchè i miei passi s'interrompono.. eccolo - buonasera angi, accomodati - salve sig. XDevo dire che sono senza parole, il bel tenebroso mi piace molto. L'immagine di lui seduto in poltrona dietro quella scrivania, vestito in modo formale ed elegante, rende propriamente l'idea di capo quale è. Mi tremano un pò le gambe. Perché mi mette in soggezione? Eppure come segretaria sono abituata. Raccolgo il coraggio e vado a sedermi di fronte a lui.- apprezzo molto la tua disponibilità angi, davvero vorresti fare qualcosa di più per me? - beh sì.. ogni promessa è dovereE intanto ha un modo di guardarmi che mi imbarazza, fermo e profondo. Mi sorride, ma è solo un accenno. Il tono della voce è deciso.- allora alzati e spogliati, qui davanti a me, lentamente... fallo ora angiUn brivido di piacere mi corre lungo la schiena. Mi aspettavo qualcosa di simile ma, questo tipo va al sodo in maniera intensa, efficace. Ora sono davvero imbarazzata, non posso fare a meno di abbassare lo sguardo. Repentinamente tiro fuori dalla borsetta la lingerie in pizzo nero trasparente e sorridendo lo fisso dritto negli occhi- va bene, ma in cambio prenda le mutandine che ho tolto prima di venire qui, vorrei vedergliele nelle mani mentre mi spoglio.. - dammele angiMentre le ha in mano e le tocca sfiorandole con le dita, sento che sta profanando il mio segreto più intimo, uhm che sensazioneSono in piedi ora, comincia la mia lenta danza per lui. Sbottono e apro completamente la camicetta...