Anniversario

Lo festeggeremo quando potremo, hai detto. E cosi ė stato. Il tutto d'improvviso, a sorpresa, mai scontato, nel modo che tanto ti piace. Mi hai portata al mare, nel posto che amo, non a due passi da Roma. Siamo arrivati alle 15:30 e pranzato nel risto che tanto adoro. Menù a base di pesce: antipasto della casa, risotto, spigola. Sapevo che ordinavi il radicchio, ne vai matto, e ti somiglia anche: amaro ma gradevole. Per finire hai preso la crema catalana, un classico, non era come quella mangiata a Barcellona ovvio, ma piacevole. Per me panna cotta ai frutti di bosco. Tutto squisito. Mi hai guardata tutto il tempo, intensamente, sorridendo, consapevole della mia felicità. Il mio sguardo alla vetrata verso il mare, incantato. Ho osservato le onde infrangersi sugli scogli a pochi metri, gli schizzi di acqua salata arrivare vicinissimi. Il temporale rendere tutto cosi suggestivo. Ti ho sentito recitare una poesia sul mare, a mezzabocca, ma perche? Non lo sai che mi fai impazzire quando sei un po' romantico? Ha smesso di piovere e hai accettato di seguirmi sulla spiaggia. Il vento forte e umido mi ha spinto tra le tue braccia. Mi hai baciata teneramente, con la passione dei primi giorni. Ed il mondo ė sparito. Non riesco a credere che sia tutto cosi vivo,  ancora. Non riesco a credere che sei tutto e solo per me, oggi. Ti amo