È sera, una fresca sera di primavera. Mi avvolge un'aria di risveglio e torpore insieme. Ho accettato il suo invito ci incontreremo tra qualche minuto. Scelta caduta su un risto riservato, alle porte di roma. Indosso una mise sensuale ma non appariscente. Un vedo e non vedo, convinta che gli uomini adorino immaginare e poi.. scoprire. Eccolo dovrebbe essere lui. Un suv mercedes nero, apperò Parcheggia scende è al telefono.. uomo impegnato.. Ahahahh macché! mi squilla il telefono sta chiamando me :) Faccio segno con la mano mi ha vista sorride e viene verso me, è in giacca ma sportivo, gradisco- Ciao Angy sei bellissima - Salve Sig X, grazieBacio di commiato ed entriamo Il locale è carino arredato con cura ed intimo, ci accolgono per portarci al tavolo prenotato in un angolo vicino al finestrone. Faccio per andare a sedermi lui pronto mi scosta la sedia.. che galante. Sul tavolo due menu in pelle uno bianco per me uno nero per lui. Sospetto che sul mio non vi siano i prezzi, vediamo.. si ho indovinato. Nel frattempo ci portano due flûte di prosecco. Brindisi. Sorseggiamo. Lui non mi stacca gli occhi di dosso, mi osserva, sorride- mi sei mancata piccolaConfesso: sono un po imbarazzata.. cos'ha quest'uomo di così speciale?