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Ciao ragazzi, tanto per cominciare vi parlerò un po di me.... Giusto per conoscerci un po, non perché ami parlare di me, perché quando lo si fa si finisce sempre di peccare di falsa modestia o di presunzione.
Decisi di nascere, nel giorno più caldo dell'anno nella città più complessa e contraddittoria d'italia, dove la verità si mescola spesso con la fantasia, ed i luoghi comuni che spesso le affibbiano, una città ricca di storia, che mantiene i suoi simboli, con una storia complicata e di un'identità in continua trasformazione.
Scelsi la costellazione del leone, che ho ritenuto la più adeguata ad accompagnarmi in questa mia avventura/vita.

Dopo un'infanzia vissuta in due collegi cattolici, ed un'adolescenza ribelle contraddittoria alla mia infanzia, vissuta nel cuore della Napoli ribelle agli inizi del 2000, ho imparato l'arte di vivere in strada.
Finiti gli studi, mi recai a Monaco di baviera (Germania), per due anni ho lavorato nei posti più svariati, che mi hanno formato nello spirito e nel corpo, dopo questa parentesi (frettolosa tedesca) ritornai a Napoli.
Napoli, è una città bellissima, ma che ha pochissimo da offrire, ripresi gli studi iscrivendomi all'accademia del fumetto, mantenendomi lavorando come barman, prima in un bar del centro, poi nel bingo della provincia di Napoli, facendo i turni di notte, qui ho conosciuto la duplicità della vita degli uomini, e lo spreco enorme di denaro, avendo figli da sfamare, ho visto gente finire all'astrico, uomini di potere, ladri, e spacciatori, edi tutto di più tetro e sbagliato ci può essere al mondo!!!
Ora lavoro come fumettista free-lence per fanzine indipendenti.

Viaggio spesso, ogni qualvolta che ho l'occasione, mi reputo un uomo errante, mi imbatto spesso in strane e a volte inquietanti avventure, dentro e fuori di me, amo tanto l'avventura perchè essa è la vita stessa, una vita senza ricerca non è degna di essere vissuta, diceva socrate. Mi sono imbattuto in tanti tipi strani durante i miei vagabondaggi,tipi allegri e tristi, ubriaconi e no, pazzi e romantici che mi hanno accompagnato fino ad adesso, e solo a loro sento di appartenere.