Diarioclinico

Finalmente dopo tanto piovere, alcune belle giornate di sole! 

 Qui intorno si erano formati dei laghetti da tanta acqua che c'era, e ce n'è ancora, ma almeno con questo soletto tutto sembra portare alla primavera! Quindi temporali, acquazzoni, scrosci ecc..

Alcuni conoscenti mi hanno caldamente informato che è uscito il nuovo film di Checco Zalone, che si sono sbellicati dal ridere dall'inizio alla fine del film. Devo ammettere che non sono un grande amante del cinema, tanto più di questo genere di film conditi di tanta popolar-simpatia.

Nonostante il mio scetticismo, ho visto il film.

Devo ammettere di aver sorriso almeno due o tre volte, ma non nelle scene esilaranti che i suddetti amici mi avevano raccontato a grandi linee per non farmi perdere il gusto della battuta al momento della presa visione...

 Wow! Che film, non ho parole! Ha perfino battuto il record di incassi de "La vita è bella" di Benigni.

Devo ammettere che, il nostro micro mondo è, in fondo in fondo, quello nel quale tutti noi desideriamo vivere, ma questa idea di italiano medio (sto scrivendo in rap!), che alza il dito medio, alla cultura, alla lettura, al concetto di condivisione e al migliormento della propria condizione, non mi va, e no che non mi va e non mi va!!! (basta rap!) 

Il film di per sè non è stupido, ma mi infastidisce non poco xò l'idea di infarcire un film di luoghi comuni e di giustificare un'eventuale ignoranza diffusa con la scusa della risata facile.

Mi preoccupa un po' il fatto che la gente si diverta a vedere un film così, anche i film dei Vanzina sono più belli e divertenti!

Perchè non fare un film sulla volontà di migliorare la propria condizione di neo cinese sfruttato e ipnotizzato televisivo, tenuto per le palle dai mutui delle banche, confuso e senza futuro economico?

No future, no fun!