Una Ballata del Mare

Mi verrebbe da dire che quest'ultima giornata,l'ultima in hdemia,come studente regolare, non mi ha dato nessuna nostalgia.

In effetti in quattro anni di accademia di belle arti, mi sono ritrovato spesso a riflettere su quanto sia stato difficile e duro, realizzare quel sogno che solo 5 anni fa per me era tutto.

Ora che il sogno l'ho tra le mani e manca davvero pochissimo, mi rendo conto di aver inseguito un sogno diverso da quello che vlevo.

Non ho avuto e ricevuto nulla di quello che il sogno mi trasmeteva,niente di ciò che mi fece prendere la decisione di mollare amici e paese e andare a fare l'artista.

Niente di tutto ciò.

Allora giù a riflettere,perchè di cose buone ce ne sono state,senza dubbio.

Ma non comprendono la struttura accademica e neanche i suoi docenti.

la cosa positiva sono stati gli studenti,il cuore di quella struttura che è ormai moribonda.

Quei studenti che come me rincorrevano un sogno e come me si sonotrovati con delle mosche in mano.

Ma dal punto umano, come dicevo prima, ho imparato molto.

Sono migliorato molto sotto quel profilo.

E a meno di 24 ore da una decisione assai stupida del mio professore di anatomia che vuole mandarmi a settembre nonostante i lavori ci siano,nonostante devo fare la tesi a luglio e nonostante lui abbia firmato l'esame per giugno...

Nonostante tutto questo,io mi sento ancora privo di quel sogno.

Mi sento come se non ho fatto niente per 4 anni e che questi me li abbiano scippati.

io mi sento così, e poco cambierà dopo che mid aranno un pezzo di carta.

Alla fine non è il pezzo di carta a fare l'artista e non è neanche dei docenti che fanno i saccenti e neanche quell'aria di vizio che alberga in quel posto... è ciò che hai dentro e quello te lo danno quando nasci in dotazione...

Ma per quanto cerco di convincermi che questo sia giusto,che il mio ragionamento non faccia una piega, mi ritrovo con poca voglia,un solo obiettivo nella mia mente:

Andare via dall'accademia il prima possibile,perchè quel sogno è intatto, è vero.
Ma i luoghi e le persone che dovevano rendere insieme a me reale quel sogno non sono state proprio in grado di farmi amare ciò che lì si studiava. Anzi, me l'hanno fatto proprio odiare.

Insegnare non è fare odiare una materia. é cercare di trasmettere l'amore che si ha nei suoi confronti a gente,gli studenti,che hanno bisogno di imparare e capire.

Mi rendo conto che fare il docente non è semplice.

Ma sono convinto che sono poche le persone che siano in grado di farlo seriamente e con amore,come dovrebbe essere.