dias de verano

Dias de verano – Giorni d’estate


Proprio così.. eppure io quasi nemmeno l’ho mai vissuta l’estate in terra spagnola. Eppure, eppure erano giorni d’estate. Di quei giorni in cui ti svegli e ti senti vivo, in cui sai che sarà un grande giorno e che non passerà indifferente, che lascerà il segno. Ci potranno essere oziosi pomeriggi boccheggiando dal caldo, ma la frescura della sera libererà mente e pensieri preparandoti ad una grande notte. C’è quella luce così vitalizzante in quel momento di transizione tra luce e buio, la respiri a pieni polmoni, ne senti il sapore, ne ascolti il suono, capisci che è l’inizio di una grande stagione. Chiudi gli occhi e vorresti rimanere lì per sempre, che il tempo si fermi. Ogni giorno era estate. Ogni giorno pioveva nella mia S, eppure era sempre estate. Tutti dicevano: “vedere S senza pioggia è come non averla mai vista”. E io di pioggia ne ho vista tanta, ma da sotto il mio ombrello abbassavo leggermente la testa e alzavo lo sguardo, e quella luce vitalizzante la vedevo davvero facendomi inconsciamente dimenticare fosse il 16 Dicembre. Capivo che l’estate è uno stato d’essere, molto di più che una semplice stagione. S era estate.