1 nessuno centomila

Death

Non ho vita nei miei occhi,
non ho vita dentro me.
Sono qui, vegetale ad aspettare che la morte con la sua falce mi porti via.
Non sento odori, sapori e rumori.
Vivo dentro me ... vivo in un mondo che mi sono creata.
Sola, solitaria.
Il mio sguardo freddo è più freddo del ghiaccio che mi ha rubato il cuore.
Apro lo scrigno e lo vedo lì, ghiacciato, inerme.
Privo di emozioni, privo del suo battito.
E io cammino nel mondo, come fantasma invisibile.
Sono qui, ti ho urtato ma non mi vedi.

La scala.

Quella scala porta all'inferno,
ma è come mi trascinasse giù.
Misteriosa mi affascina e
io lentamente la seguo.
Gradino dopo gradino so dove arrivo,
ma come in un vortice non riesco a tornare sui miei passi.
Quella scala porta all'inferno.
Buia e misteriosa,
si odono rumori lontani.
A volte sembrano grida.
Quella scala porta all'inferno.
Ormai mancano pochi scalini.

Nel buio della mia mente.

Nel buio della mia mente non c'è spazio per la luce.
C'è a malapena penombra ... ci sono mostri di ogni sorta.
Angeli che sembrano diavoli.
Non c'è pace ma unicamente tormento.
Non c'è gioia ... ma lacrime del cuore.
In queste tenebre ogni giorno vivo,
cammino in punta di piedi per la paura di svegliare qualche mostro.
Vivo in punta di piedi ... per non svegliarmi da questo limbo.

Piangere

Piangere non servirà a nulla,
il mondo è sordo a qualsiasi dolore.
Urlare non servirà a nulla,
nessuno ascolterà la tua voce, hanno tutti da raccontare.
Parlare non servirà a nulla,
dall'oltretomba dove vieni ci sono più orecchie disposte ad ascoltarti.
Il mondo corre, il mondo va ... per te che soffri non c'è posto.
Al mondo devi sottomettere,
per te che sei debole ... non c'è posto.
Rimani alla luce delle tue candele, e continua a versare lacrime, sperando di spegnere quel fuoco di rabbia che arde dentro di te.

E' la morte.

E' la morte che non guarda in faccia nessuno.
E' la morte che inesorabile cade su di te e ti porta via.
Non puoi nasconderti,
nessun angolo buio è mai abbastanza al sicuro da lei.
Cade ad ogni età, non cen'è una in cui ti salvi.
Non c'è via di scampo, nè preghiera che lei ascolti.
Ognuno di noi vive senza pensarla,
o con la paura di "viverla".
Lo chiamano "destino", ma la morte non è un destino.