Il digiunatore

Ultimo minuto


Ultimo minuto di gioco.La partita è Bayern contro il Napoli ed è una partita di Champion’s League e per chi non lo sapesse il torneo per club più importante al mondo.Il Bayern vince per tre a due: le due squadre giocano in dieci a causa di due espulsioni.Il Bayern è una delle squadre più forti al mondo e ci giocano i più grandi campioni di calcio.Il Napoli invece è arrivato in Champion’s grazie ad una stagione strepitosa: nel Napoli giocano alcuni giocatori che forse un domani saranno dei Campioni e molti giocatori che ci hanno messo l’anima.E’ l’ultimo minuto di gioco, il Napoli perde di un goal ed io mi trovo al Pigneto un quartiere popolare di Roma in una pizzeria napoletana con tanti napoletani che fanno il tifo. E’ l’ultimo minuto di gioco ed il Napoli ha l’ultima chance di acciuffare un pareggio dal sapore eroico.L’allenatore del Napoli, incita tutti i giocatori ad andare in avanti per cercare di sfruttare al massimo l’ultima occasione.Incita anche il portiere che si spinge in area per cercare di sfruttare l’occasione.E’ una scelta disperata, che spesso si vede nelle partite: ha qualcosa di eroico  vedere il portiere vestito diverso dagli altri cercare di dare una mano per segnare.Lasciare la porta sguarnita per tentare l’ultimo disperato attacco è  qualcosa anche di patetico ma che a tutti i tifosi piace veramente tanto. E’ l’ultimo minuto e tutta la pizzeria trattiene il fiato, come trattengono il fiato i diecimila tifosi del Napoli che sono andati a Monaco a vedere la partita, e i diversi milioni di telespettatori che in tutto il mondo stanno vedendo la partita.Il calcio d’angolo viene intercettato dai difensori esperti del Bayern, la palla viene data ad un centrocampista dai piedi buoni che vedendo il portiere fuori dai pali non ci pensa due volte e calcia immediatamente verso la porta sguarnita. La palla si avvia decisa verso la rete ma il Portiere improvvisato Attaccante rientra nel suo ruolo e insegue quella palla.La insegue per cinquanta metri, si lancia poi in una scivolata disperata e proprio sulla linea  riesce ad impedire il quarto goal.Tutta la pizzeria che ha seguito quella corsa, quel recupero, quel salvataggio in extremis esulta come se avessimo vinto. Morgan, il portiere del Napoli, se avesse esitato un solo istante non l’avrebbe presa quella palla.Aveva più di un motivo per poter esitare. Tutto il mondo non l’avrebbe nemmeno vista quell’esitazione.Ha rischiato di fare cinquanta metri dietro il pallone e di ruzzolare contro il palo e farsi male; il risultato era ormai acquisito, il gesto e lo sforzo erano assolutamente inutili.Invece,  Morgan non ha esitato ed ha fatto semplicemente ma splendidamente il suo Dovere. Ultimo minuto di gioco, Morgan de Santis ha dimostrato cosa significa per me essere una bella persona.