Elucubrazioni....

SI hai fatto bene a postare ciò, hai fatto bene. una vita di 24 anni stroncata per una fatalità....UNA TRAGEDIA!!!

TUTTI I PILOTI A QUEL LIVELLO METTONO IN CONTO QUESTO DESTINO...ANCHE SE PER NOI SEMPLICI "" MORTALI "" SEMBRA PAZZESCO CHE UN RAGAZZO DI QUELL'ETA' POSSA FARLO. MARCO ERA UN RAGAZZO NORMALE, NON TOCCATO PER NULLA DALLA NOTORIETA' E I MILIONI DI EURO GUADAGNATI CON LE CORSE. ERA SEMPRE NEI LUOGHI E NEI LOCALI DI SEMPRE CON GLI AMICI DI SEMPRE. E' QUESTO CHE L'HA RESO SPECIALE ED E' PER QUESTO CHE A PIANGERLO SONO IN TANTI. UN SORRISO.

concordo con te...

Ciao rompina ;0) Libera la posta...non riesco a risponderti :)

Mi unisco al tuo omaggio: un giovane pilota ma, prima di tutto, un giovane uomo. Dolore.

Come mio padre e mio nonno (che ha fatto la guerra come motociclista), sono un biker sin da piccolo. La mia prima minimoto la ebbi all'eta' di sei anni e me la regalo' mio nonno. Non faccio corse perche' non credo di esserne capace , ma amo la velocita' e le sensazioni che si provano in quel momento. Nel corso degli anni ho assistito a tanti gran premi dove sono morti tanti piloti. Ho provato amarezza in ogni morte di questi ragazzi sfortunati ma nel contempo capivo anche tutte quelle persone che apprendevano distrattamente e senza interesse queste disgrazie. Alla fine la gente muore ogni giorno e non solo nello sport e siamo tutti ""abituati"" ad apprendere queste notizie alla TV. La morte di Marco Simoncelli invece e' stata sentita di piu', il cordoglio e' arrivato da quasi tutta la popolazione.... era un ragazzo genuino...vero e per nulla costruito. Disponibile a tutti, come diceva lui anche ai rompicoglioni...perche' non sapeva essere diverso da cosi'. Le sue interviste, sempre colorite erano frutto del suo essere vero del suo essere.... normale. Amava stare vivere in mezzo alla gente la stesa che adesso lo piange. Un sorriso.