Se siamo persone vive, il cambiamento è insito nel nostro vivere.
Avviene, senza che ce lo programmiamo.
E' vero che ci sono situazioni in cui si hanno dei timori,
ma se stiamo abbastanza male nella vecchia situazione, cambiamo;
altrimenti, diventiamo più o meno dei morti vaganti...
Inviato da loscrittoree il 22/03/2007 @ 16:05 via WEB
Il grande Socrate disse: “Una vita inconsapevole non è degna di essere vissuta”. E’ una verità che non ha bisogno di ulteriori spiegazioni. La maggior parte della gente non vive una vita consapevole. Vive una vita meccanica, con pensieri meccanici – di solito appartengono a qualcun altro – emozioni meccaniche, azioni meccaniche, reazioni meccaniche.
Siamo meccanizzati, controllati. Scriviamo libri su come essere controllati e su com’è meraviglioso essere controllati e su come è indispensabile che la gente vi dica che siete O.K. Solo allora vi sentite bene. Che meraviglia stare in prigione.
Inviato da diombreedirose il 23/03/2007 @ 13:54 via WEB
Per quanto mi riguarda, la consapevolezza è un tratto distintivo dell'umano. E non amo le prigioni: se non quella in cui mi chiudo in volontario esilio dal mondo, quando non mi è dato riconoscermi in ciò che mi circonda :-)
Inviato da diombreedirose il 25/03/2007 @ 18:04 via WEB
Nel bosco ci si può andare solo con un libro alla volta e, inoltre, l'ultima volta che ho provato a leggere camminando, sono caduta! :-))
Inviato da loscrittoree il 25/03/2007 @ 18:56 via WEB
...io cammino un po, sfodero il mio libro dal tascapane mi siedo e leggo, rifletto,disegno, scrivo...d'estate ci dormo anche, la notte :-)
Inviato da loscrittoree il 26/03/2007 @ 19:23 via WEB
...sul muschio,con un plaid sopra, i letti di foglie ci sono in autunno, le vipere preferiscono strisciare di giorno, eppoi,prediligono posti assolati e pietrosi...sicuramente non potrei fare la parte di cappuccetto rosso :-)