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IL PORNO MASCHERATO

Scene erotiche in tv,anche in orari accessibili ai minorenni.Ovunque pubblicita è ammiccanti al sesso.E la rete che è senza rete. Negli ultimi anni, il confine del lecito è scomparso. A protestare sono rimaste le femministe e qualche associazione di genitori tacciata di moralismo. Mentre molti psicoterapeuti avvertono attenzione,perchè cresce una generazione eros-dipendente.Hanno messo in prigione la pornostar BRIGITTA BULGARI che si esibiva in un locale dove l'avevano scritturata, perchè il posto era frequentato anche da minorenni. Perciò con un inflessibile interpretazione del Codice Penale,invece del gestore hanno incatenato l'artista per il reato di pornografia minorile. Viene allora la domanda siccome mai esistita  in iTALIA questa contraddizione; nella vita reale certe cose non si possono fare pena le manette,mentre in televisione,nelle affissioni stradali,nella pubblcità, abbondano donne seminude,ammiccamenti pornografici;perchè le stesse immagini quando diventano reali fanno tanto preoccupare per la salute mentale dei minorenni mentre quando vengono trasmesse o appaiono ai lati delle strade preoccupano ufficialmente solo il movimento italiano genitori il MOIGE  che pure tante volte e stato giudicato bacchettone, talebano ? - Vi è mai capitato di guardare programmi come la LA PUPA E IL SECCHIONE ? - IL COLORE DEI SOLDI ?  Avrete notato come le telecamere indugino - spesso dal basso - sul perizoma di  ragazze che salgono e scendono le scale - Avrete anche osservato riprese in primo piano  sui sederi che vibrano ai tupisruland o sui seni giganteschi che le pupe sbattono in faccia a secchioni dalle facce affamate. Che cosa dovrebbero fare i Magistrati ? Arrestare tutte le pupe e mettrle in carcere come hanno fatto con la Bulgari,temendo la reiterazione del reato ? In realtè se è vero che Brigitta potrebbe ritornare a fare la pornostar, perchè questo è il suo mestiere,anche le pupe -  reiterano il  reato ogni domenica a sera - Per non parlare di molti canali sul satellite che prima di mezzanotte offrono programmi dove nulla è lasciato alla immaginazione. Dice LORELLA ZANARDO  che ha girato il documentario IL CORPO DELLE DONNE inchiesta  su come viene usato in televisione : E IPOCRITA UNA SOCIETA CHE DICE NO AD UNA PORNOSTAR E POI SBIRCIA LA TV COME BUCO DELLA SERRATURA! ZANARDO racconta di essere andata recentemente alle terme in una località italiana; le signore erano tutte in bikini e gli uomini con i boxer. Tutti asserviti ad un comune senso del pudore. Al contrario se vai alle terme in un paese del nord chiunque sta completamente nudo. Hanno una libertà totale del proprio corpo nella vita privata ma una televisione molto diversa !