disUnione

"SOLTANTO IL POTERE TIENE LA MAGGIORANZA UNITA"


"Vorrei essere ottimista come gli amici dell’UDC e pensare che il governo, evitando il ricorso alla fiducia, offra al libero confronto parlamentare ogni decisione sul rifinanziamento della missione in Afghanistan. Temo invece che il governo non porra’ la fiducia e trovera’ la sua maggioranza. Rifondazione, comunisti, Verdi e quant’altri voteranno quello per cui ‘devono’ votare e non cio’ in cui ‘credono’: e’ la logica di questo sistema elettorale". Lo ha affermato il deputato di Forza Italia, Osvaldo Napoli, del direttivo della Camera di Forza Italia. "Mi preoccupa di piu’, invece, sapere se la CDL conserva la spinta giusta per mettere a punto una propria strategia complessiva sulla presenza italiana in Afghanistan e sulla base di essa confrontarsi con il governo. Come il centrodestra incalzera’ il governo Prodi sul dopo missione militare in Iraq e sulla sua riconversione in missione civile? E quale missione civile l’Italia avrebbe mai potuto svolgere in Iraq se non avesse accettato di andarvi sulla base della risoluzione ONU? Il confronto con la maggioranza prosegue Napoli - costituisce una sfida per l’identita’ stessa del centrodestra. A Follini che vuole mettere un trattone fra i moderati e la destra populista, faccio osservare che i trattini li mettono gli elettori, prima di altri, sulla base dei meccanismi elettorali. Il centrodestra rifletta prima sulle attese del Paese, metta a fuoco le priorita’ ritenute irrinunciabili per l’Italia. Dopo, ma solo dopo, sapremo se sara’ il caso di mettere un trattino oppure un trattone".