Da Yahoo! Notizie
(ANSA) - ROMA, 4 AGO - Millenovecentosessantotto, anno di cambiamenti e
rivoluzioni anche per la medicina. Il 5 agosto, infatti, la rivista
scientifica Jama pubblica il documento della Harvard Medical School che
riconosce la 'creatura artificiale' delle tecniche di rianimazione: la
morte cerebrale. Coma, perdita irreversibile di qualsiasi funzionalita'
cerebrale, impossibilita' di una respirazione autonoma: sono questi i
criteri che quarant'anni fa spostarono il concetto di morte dal cuore
al cervello, come spiega Francesco Procaccio, primario della terapia
intensiva neurologica dell'Azienda ospedaliera di Verona. ''Prima di
allora - afferma l'esperto - la morte veniva diagnosticata usando
criteri cardiologici. Il rapporto di Harvard, invece, ha stabilito che
la fine della vita e' definibile con la morte di tutto il cervello,
dando dei criteri ancora oggi attuali''. Anche Alessandro Nanni Costa,
direttore del Centro nazionale trapianti (Cnt), sottolinea la
particolare attualita' del documento, ''uno spartiacque per la medicina
la cui esattezza e' stata confermata anche dalle nuove tecnologie'',
che ha una ''importanza storica'' per i trapianti d'organo, visto che
la morte cerebrale e' la condizione essenziale per procedere al
prelievo.(ANSA).
Inviato da: diletta.castelli
il 08/10/2016 alle 13:30
Inviato da: scampipercena77
il 01/02/2016 alle 11:47
Inviato da: chiaracarboni90
il 21/09/2011 alle 16:22
Inviato da: adspy
il 16/03/2010 alle 22:33
Inviato da: luckystrike86
il 06/03/2010 alle 08:26