Giù dalle piume poggiate…figuri improbabili ingabbiarono il soffio…Sbatacchiando alucce inconfessanti livoreSpalancano pigolii alla vista del padrone di turno.“Cosa si aspetta da me…Cosa gli devo…”“…io che gli somiglio più di quanto creda…io non trattengo più niente al mio interno”Giù dalle piume poggiate…Gli uomini bruni chiedono ancora il permesso,All’uscita di antefatti bricconcelli.Presi un’anguria rossastra al suo cuoreCorsi…
M'hanno portato una conchiglia.Dentro le cantaun mare di mappa.Il cuoremi si riempie d'acquacon pesciolinid'ombra e d'argento.M'hanno portato una conchiglia.Federico Garcia Lorca