Dj Casta's blog......musika, amici, divertimento... |
AREA PERSONALE
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
I SITI CONSIGLIATI
- Gli Insipidi
- Dj Marco Delta
- Dj Casta's blog part 2
- Club amici della pallavolo
- Locali e discoteche
- Il nostro GuestBook
- Muro degli amici e Forum
- Il blog di Cao 4 dj
- Sito Anti-gobbi
- Dj Davide Gamma
- Frenitalia
- Rock 4 life
- Dj Guido Beat
- Acoustic Pollution Staff
- Forum di Guido Beat
- Votami su CosaFaiStasera.it
- RadioMaranzaNetwork
MENU
I MIEI BLOG AMICI
ULTIMI COMMENTI
CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG
Il premier all'attacco: "60 mila sezioni da controllare, verifica anche
"Basta guardare - prosegue il premier - quello che è successo nel 2001 quando i partiti ebbero veramente differenze notevolissime". Poi, le cifre: "Ci sono situazioni che si stanno accumulando una dopo l'altra: si tratta di controllare i verbali di 60 mila sezioni e quello che stiamo verificando è che ci sono moltissime, moltissime, moltissime irregolarità". Il leader della Cdl dice che "ci sono un milione e centomila schede annullate" e che dunque "è assolutamente necessario che si verifichi questo dato". |
Da oggi anke io sono iscritto al sito e questa e' la mia pagina: http://www.cosafaistasera.it/Home_PP.asp?id=708# se volete votarmi potete utilizzare il seguente link: http://www.cosafaistasera.it/voto.asp?id=708
|
Web: Prodi sbaglia la citazione Nè George Bernard Shaw, nè Mark Twain. La frase sull'ubriaco usata da Prodi durante l'ultimo dibattito tv con il premier Berlusconi è dell'irlandese Andrew Lang. Se si fa una citazione è buona regola farla correttamente. Altrimenti gli interessati si arrabbiano e internet si scatena. "Signor Presidente del Consiglio, lei si aggrappa alle statistiche come gli ubriachi ai lampioni". La prima reazione alle parole di Prodi è stata dello stesso premier: "Non si può permettere di dire questo". A un Berlusconi risentito, Prodi aveva ribattuto: "Non è un offesa, sono parole di Bernard Shaw". E da quel momento sul Web è impazzata la caccia all'errore. Quindi Mark Twain e non Bernard Shaw. Ma poi blog e webzine si scatenano e approfondiscono. Così cominciano a saltar fuori i giri di email, le catene di Sant'Antonio a svelare la verità. http://www.tgcom.mediaset.it/politica/articoli/articolo304003.shtml |
Ciao gente, finalmente è online il Muro...passate a dare un'okkiata, è simpatico. |
Giovedì 13 Aprile 2006 Con la prevendita si paga 1 euro di meno , quindi 11€...ottimo prezzo per partecipare ad una serata incredibile, con uno di dj piu' gettonati del momento!! Chi fosse interessato alla prevendita e' pregato di contattarmi quanto prima, all'indirizzo Ciao. |
FIRENZE - Andare al cinema a Firenze costa in media 7 euro, più che a Napoli o Palermo (6,50 euro) ma meno di Roma e Milano (7,50); per una pizza margherita sono più convenienti Napoli (4,50) e Catanzaro (5), mentre Roma è decisamente più cara (7); un ingresso in discoteca costa mediamente 10 euro a Palermo e 13 a Firenze, mentre a Milano e Roma ne servono 15. Soltanto 5 anni fa, prima dell' entrata in vigore dell' euro, andare a ballare costava invece circa la metà, ovvero 10 mila lire. http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/200603302110236625/200603302110236625.html |
'Se guidi non bere', Bob in discoteca a Montale e Baggiovara Venerdi' 30 marzo al Buena Vista di Montale e sabato 31 al Jam di Baggiovara gli operatori del progetto Bob hanno promosso la responsabilità alla guida all’uscita dalla discoteca. Gli operatori hanno distribuito materiale informativo, offrendo anke un test con l’etilometro a chi lo desiderava. Chi è risultato sobrio e doveva accompagnare a casa gli amici ha ricevuto un ingresso omaggio o una consumazione analcolica. |
Codacons: colpa del caro-prezzi, dopo l’euro biglietti del cinema alle stelle e ingresso alle discoteche aumentato anche del 100% http://www.savonanotizie.it/scheda.php?sezione=online&idart=4703&idarg=1 |
FIRENZE, 6 MARZO 2006 - Un militare di 22 anni è finito nei guari perché aveva con sé, in discoteca, dodici pasticche di ecstasy. |
Buttato fuori dall’auto dopo rissa in discoteca Giovane in fin di vita... http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=70036 Un "grazie" a tutte ste grandissime teste di c***o ke rovinano il lavoro di tanta gente, ke si sbatte cercando fare qualcosa di buono per far divertire le persone. |
Una serata, giovedì 2 marzo all'Otel, per rivivere a suon di musica, emozioni e ricordi accompagnati dalla voce di uno dei protagonisti degli anni Settanta ed Ottanta targati Italia: Alan Sorrenti FIRENZE - Una serata, giovedì 2 marzo all'Otel Risto Theatre, per rivivere a suon di musica, emozioni e ricordi accompagnati dalla voce di uno dei protagonisti degli anni Settanta ed Ottanta targati Italia: Alan Sorrenti. Il suo nome ha firmato hits che ancora oggi, a distanza di quasi trent’anni, fanno cantare e ballare persone di ogni età. Da “Figli delle Stelle” a “Tu sei l’unica donna per me”, da “Non so che darei” alla recente “Paradiso Beach” la sua voce ha reso inconfondibili melodie che hanno saputo rinnovarsi nel tempo, colonne sonore di intere generazioni. Nato a Napoli nel 1950, ma di origine italo-inglese, Alan Sorrenti dopo essersi trasferito a Roma nel 1972, fu invitato al Festival d'Avanguardia e Nuove Tendenze di Roma dove venne subito notato. Capelli lunghi, aria trasognata, accompagnandosi con una chitarra dall’accordatura aperta su moduli orientali, fu autore di un personalissimo esempio di progressive mediterraneo, suggestivo soprattutto nell'uso della voce, nella struttura musicale essenzialmente acustica. Per il primo album, venne direttamente opzionato da una casa discografica straniera, la Harvest. Tony Esposito, percussioni e batteria, Vittorio Nazzaro, basso e chitarra classica solista e Albert Prince, tastiere, i musicisti che assieme a Sorrenti, diedero vita all’affascinante esordio di Aria (1972). Alla fine dello stesso anno volò a Londra dove registrò Come un vecchio incensiere all’alba di un villaggio deserto (1973). Gli ospiti furono musicisti del calibro di Francis Monkman, tastierista dei Curveid Air, e David Jackson, sassofonista di Van Der Graaf Generator. Alan Sorrenti continuava intanto a partecipare ai vari festival pop che proliferavano per l’Italia, tra cui "Avanguardia" di Napoli, Civitanova Marche, Mestre. Le cose cambiarono radicalmente con l’uscita del 45 giri Dicitencello vuje che scalò rapidamente le classifiche e diede a Sorrenti un’incredibile popolarità. Dopo l'album Alan Sorrenti (1974), partì per un viaggio di riflessione in Senegal e in Marocco, e al ritorno, a San Francisco, registrò Sienteme, it’s time to land (1976), con sei pezzi su otto in inglese. L'anno dopo realizzò l'album Figli delle stelle, arrangiato in stile disco-music, che ottenne un enorme successo. Nel 1979 conquistò di nuovo la vetta delle classifiche sia col singolo Tu sei l'unica donna per me, che con l'album L.A. & N.Y. Nel 1980 uscì poi Di notte in cui era contenuto il brano Non so che darei, che rappresentò l'Italia all'EuroFestival. Nel 1981, spiazzò il pubblicò con il singolo La strada brucia, brano energicamente rock. Nel 1983 fu la volta dell'album funky-rock Angeli di strada e nel 1987 di Bonno Soku Bodai. Nel 1988 partecipò al Festival di Sanremo con il brano Come per miracolo. Nel 1992 pubblicò Radici, una raccolta con due inediti e brani riarrangiati, in cui parteciparono come session men grandi artisti come James Senese, Toni Esposito e Phil Manzanera. Nel 1997 fece uscire un remix di Figli delle stelle e l'antologia Miami che conteneva gli inediti Kyoko mon amour, brano in stile funky-disco-music e la romantica Una come te. Nel 2003 è uscito Sottacqua, un album di canzoni inedite. http://lanazione.quotidiano.net/chan/firenze:5405346:/2006/02/28: |
MOSTRA MERCATO DEL DISCO, DEL CD E DEL DVD USATO E DA COLLEZIONE |
Dopo essersi aggiudicata il British Award, la regina del Pop vola, con il suo ultimo singolo, in cima alla hit parade. Londra, 27 febbraio 2006 - Continua la 'love story' della regina del Pop Madonna con il Regno Unito dove il suo ultimo singolo 'Sorry' è volato in cima alla classifica. http://ilrestodelcarlino.quotidiano.net/chan/musica:5405250:/2006/02/27: |
Hanno rubato giubbotti di valore in una discoteca di via Marchese di Montrone a Bari e, di fronte alle rimostranze dei proprietari degli indumenti, hanno reagito con schiaffi e pugni: 4 ragazzi minorenni, Antonio, 15 anni, Claudio 17. Michele, 17, e Vito, 16 sono stati arrestati dalla Polizia. Nel locale era in corso una festa per l'ultimo martedi' di Carnevale. I poliziotti delle Volanti, giunti sul posto, hanno deciso di far terminare la festa e hanno atteso il deflusso, identificando i responsabili e riuscendo alla fine ad identificare il gruppetto di giovani. Uno di loro, alla vista della Polizia, si e' dato alla fuga con addosso uno dei giubbotti rapinati. Una volta raggiunto, si e' opposto all'arresto sferrando calci all'agente. Secondo quanto accertato successivamente, il gruppo aveva ripetutamente colpito al capo e al volto una delle vittime del furto rompendo gli occhiali al ragazzo, colpevole solo di avere chiesto spiegazioni. Dai riscontri successivi e' emerso che il gruppo si sarebbe reso responsabile di altri episodi di bullismo all'interno delle discoteche con la logica del 'branco', tentando cioe' di sottrarsi alle proprie responsabilita'. Il fenomeno e' tenuto sotto osservazione dalla Divisione Anticrimine della Questura. http://www.notizie-online.it/index.php?option=com_content&task=view&id=7968&Itemid=1 |
Post n°561 pubblicato il 27 Febbraio 2006 da djcasta
Appuntamento il 15 luglio a Berlino . In quella data infatti, la città, si trasformerà così in una gigantesca discoteca a cielo aperto, punto di incontro per giovani da ogni parte d’Europa, pronti a scatenarsi al suono della migliore musica techno in circolazione. |
Colpo di reni in discoteca Pare che la stessa situazione sia capitata un po' ovunque, New York, Atene, Ibiza, anche da noi, in Italia. Ogni posto è buono purché la notizia sia falsa. Più o meno la storia l'hanno messa in piedi così. Un gruppo di amici, preferibilmente ragazzi, una vacanza all'estero, o un weekend fuori dal comune. Siamo in discoteca, ma un bar va bene lo stesso. Uno del gruppo incontra una ragazza, è bellissima, tra loro c'è subito feeling, in vacanza si fa presto poi a cuccare. Ci vediamo più tardi, fa l'occhiolino agli amici, non aspettatemi, si sa come vanno a finire certe cose. Ma il giorno dopo, la sera dopo, l'amico non si fa vedere. Lo cercano ovunque, lo trovano scegliete voi dove, in una stanza d'hotel, nella sala d'aspetto di un aeroporto. Lo trovano debole, pallido, e con una cicatrice sulla schiena, la cicatrice di un'operazione chirurgica appena fatta. All'ospedale tutto si spiega: il ragazzo è stato drogato, gli hanno asportato un rene, molto probabilmente per venderlo al mercato nero degli organi. State attenti, può capitare anche a voi... Del furioso dibattito che la storia aveva scatenato in America ne parlò nel 1991 anche La Stampa in prima pagina. L'articolo era firmato da Furio Colombo. Ma ci credevano solo i piccioni... http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=68007 |
GENOVA. 22 FEB. Tre giovani genovesi rubavano gioielli per finanziarsi le serate in discoteca ed acquistare stupefacenti, a scoprirli la Polizia. Tra i tre c'era anche una commessa di un negozio di gioielli, che nel momento di disfare le vetrine si appropriava di alcuni pezzi che venivano poi ceduti ai due complici per la vendita. http://www.ligurianotizie.it/news.php?news_id=5068 |
Inviato da: lottersh
il 25/03/2009 alle 09:08
Inviato da: lottersh
il 25/03/2009 alle 09:08
Inviato da: toorresa
il 25/03/2009 alle 08:32
Inviato da: ctthsoe
il 25/03/2009 alle 06:35
Inviato da: ctthsoe
il 25/03/2009 alle 06:25