Il vino di Mimmo

I GRANDI VITIGNI E VINI DEL SUD


CAMPANIAVitigno                                             VinoFiano                                Fiano di AvellinoZona di produzione:zona di Lapio in provincia d'avellino.Colore: giallo paglierino con riflessi verdognoli .Al naso offre profumi intensi che richiamano note vegetali e fruttate.In bocca si sente una piacevole note mineralre.A proposito di questo vitigno sono stati versati fiumi d'inchiostro,già a partire dal nome.Il fiano,secondo alcuni è strettamente imparentato alle "viti apiane",delle quali parla lo storico Plinio.A lungo si è pensato che la parola derivi dal termine latino apianis riferita ad un'uva che piaceva particolarmente alle api.Per altri studiosi il nome di questa vite è invece  strettamente legato a un territorio.La vite sarebbe stata portata in Campania dai coloni greci che arrivarono dal Pelopponeso,anticamente chiamato Apia.Da qui il nome di uva apiana.La prima citazione di uva chiamata "fiano"risale alla prima metà del XIII secolo.In un registro che elencava le spese di corte dell'imperatore Federico II c'è una voce che parla dell'acquisto di tre "salme" (misura che intendeva il carico) di fiano.In alcuni testi risalenti al 1656 si parla di apiano o fiano come di un uva coltivata nella zona di Apia,oggi comune di Lapio. Vitigno                                  VinoAglianico                       Taurasi-RadiciColore: rosso rubino intenso con brillsanti riflessi porpora che vanno all'arancio con l'invecchiamento.Profumi:si sprigionano dal bicchiere sono decisi e intenso con note spezziate di pepre nero in agiunta a un gradevole sentore di liquirizia molto persistente.Palato: risulta di buona struttura e di buona astringenza,dopo averlo degustato rimane in bocca un retrogusto di frutti di bosco e di amarena sotto spirito.Vitigno dsalle origini molto antichi e incertePer la maggior parte degli studiosi l' aglianico è arrivato sulla costa tirrenica per mezzo dei greci.Il nome stesso sembrerebbe dare supporto a questa ipotesi,considerando che"Ellenico"sia stato trasformato,durante la dominazione spagnola,in "Aglianico".Sono molte le testimonianze di scrittori latini che citano queste uve con nomi e sinonimi diversi,tanto da identificarlo in alcuni casi con il "falerno"dei testi classici.Si tratta di un uva che trova i suoi terreni ideali soprattutto nel sud della penisola, quelli argillosa.Per queste le zone più vocate risultano essere il Molise e la Puglia in maniera più limitata,per essere invece grande protagonista in Campania e Basilicata.Vino RadiciIl magior nerbo,la densa struttura,la concetrazione aromatica rapresenta i caratteri più evidente di questo grande vino dell'Irpinia.Un Taurasi che riesce a combinare il carattere austero con la piacevolezza;di un colore granato trasparente fatto 100% Aglinico con sentori di frutta secca,humus,china,tabacco bruno con jun'impronta catramata come i grandi vini invecchiati ,equilibrato al palato può stare in cantina per più di 30 anni. Vitigno                                  VinoAglianico                           NaimaProdotto in provincia di Salerno a Prignano Cilento,premiato coi 3 bicchieri da Slow Food Gambero Rosso.La vita nel cilento ha una storia millenaria,pare che il nome naima derivi dalla passione di uno dei soci per la musica classica,questo naima è un aglianico ben strutturato,alcolico con tannini ben dosati.VitignoAglianico e in minimaparte cabernet e merlot                                 Vino                                     MontevetranoProdotto in provincia di Salerno a Cipriano Picentino,intenso e profumato nel colore,con note erbacee alternate a note balsamiche e un sapore ricco,polposo,con tannini di bella finezza dovuta alla presenza di merlot. BASILICATA  Vitigno                                       Aglianico                                  Vino                                  Aglianicodel Vulture"Dice un'esperto se avessi la possibilità di comprare terra da vino in Basilicata la comprerei nel Vulture".La convinzione nell'aver assaggiato i grandi vini che questo lembo nord della Balilicata,al confine con Puglia e Campania e dominata da un vulcano spento in cui i crateri sono ancora piccoli laghi,sa dare qualità decisamente elevata.Merito del clima,dell'ambiente e,ancora prima,dei suoi vulcanici. Una piccola regione dai grandi vini.La Basilicata è una delle più piccole regione italiane,in prevalenza montuosa e stretta tra i confini con Calabria,Campania e Puglia.Due gli sbocchi al mare:uno, storico e importante sullo Jonio,e uno,piccolissimo a ovest sul Tirreno la meravigliosa Maratea.Una regione di montagne,antichi vulcani e aspre colline,che degradano verso le coste di Metaponto e Policoro seguendo il corso di quattro fiumi principali,Basento,Cavone,Agri e Sinni che terminano la loro corsa nello JonioTra queste vallate prima abitati da Enotri e Lucani più di mille anni avanti Cristo,e poi colonizzate dai Greci e Romani.In Basilicata ci sono 8000 ettari di vigne concentrate nella èprovincia di Potenza.Vitigno                                     VinoAglianico                            Nibbio grigioIl nome è dato dal fatto che nei pressi della cantina staziona appunto un rapace il nibbio grigio e non è leggenda.Prodotto alle porte di Rionero in Vulture(PZ) premiato con 3 bicchieri dal Gambero Rosso e 5 grappoli AIS (associazione italiana Sommelier) rosso nobile con sapore armonioso dal profumo delicato.e-mail dipalma@trins.itVia Potenza 1385028 Rionero in Vulture (PZ)tel. 0972 722515€ 10-15 in enoteca