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LIETA NOVELLA -storia-2-

Post n°24 pubblicato il 02 Luglio 2009 da agamennon2007
 

PARLA LA DIFESA

 

 

Il Difensore è molto anziano, ha una barba molto lunga e bianca.

E’ conosciuto fra i signori, come il Giusto.

E’ lui che ha denunciato i mercanti, di violazione dell’articolo primo.

Per questo, lo stabilisce la legge, dovrà assumersene la difesa.

E il difensore parla: Saluto la corte, pace a voi.

Saluto l’universo tutto che ci sta seguendo.

Pace a tutti!

Sì è vero! Un mondo è stato trovato, là, oltre, ma molto oltre, il confine ultimo dell’universo conosciuto.

Un mondo vivo, traboccante di energia, così brillante, da oscurare la stella a cui appartiene.

Di fatti è lui ad apparire per primo, nei rilevatori, successivamente, appare la stella.

Chiunque può provarlo se lo desidera!

E questa luminosità così abbagliante, è data dalla natura purissima dell’anima di quel mondo.

Che è riuscita a produrre creature uniche nell’universo, per splendore.

 

Non voglio annoiarvi con argomenti finanziari, tutti sappiamo, qual è il valore di energia così pura, farebbe ricco chiunque!

 

Preferisco raccontarvi una storia invece, una storia molto curiosa: voi sapete che i commercianti sono riuniti in associazione, hanno un presidente, una sede, dei rappresentanti anche in parlamento.

Uno dei tanti associati, un signore che conosco, riceve un invito ufficiale, a partecipare ad un asta molto vantaggiosa.

L’invito spiegava, che un mondo molto ricco era stato messo all’asta, causa dissesto finanziario, chi voleva partecipare all’acquisto anche di minime quote, doveva presentarsi entro un tempo stabilito, direttamente nel mondo in questione.

Venivano fornite le coordinate per arrivarci.

Il piccolo commerciante, allettato dal pensiero di un vantaggioso investimento, si reca nel mondo messo all’asta!

  

 

 

Ecco il racconto: ho visto un mondo meraviglioso, un mondo…raro, ero stupito, come un mondo tanto ricco, potesse, essere stato messo in vendita.

Oltre a me c’erano tantissimi commercianti interessati.

Un incaricato spiegava, che chi lo desiderava, poteva scendere nel pianeta e mischiarsi alle creature.

E io lo feci, insieme a tanti altri.

 

Mi ritrovai in un mondo bellissimo, pieno di vita, le creature più evolute, erano meravigliose per bellezza, per forza, per armonia, ovunque si respirava pace ed amore, non sapevano cosa fosse la guerra, rispettosi di tutta la vita.

La loro evoluzione cerebrale, li aveva portati ad un passo, dal salto evolutivo ultimo.

 

Come era possibile, mi chiesi, che un mondo in procinto di venire alla luce, venga messo all’asta?

Quelle creature, non c’erano dubbi, sarebbero riuscite con facilità, a rinascere signori!

Per conseguenza, tutte le anime del loro mondo, sarebbero rimaste nelle loro mani.

 

Mi insospettii, e feci ritorno all’arca base.

Con molta cautela incominciai a porre domande, un mio collega in vena di chiacchierare, sbottò a ridere e mi disse: “ma tu non hai capito niente! L’asta è un modo di dire, tutti i signori sono qui per divertirsi e per misurarsi, ma davvero tu non sapevi che avresti partecipato al ZARSKH? Non ci credo!” E sbottò di nuovo a ridere, mi diede una manata sulla spalla, e mi sussurrò:”hai ragione, queste cose nell’universo non succedono più da molto tempo”.

E sbottò di nuovo a ridere.

 

Appena possibile, per non suscitare sospetti, ho lasciato quel mondo!

E da allora me ne porto dietro il rimorso.

Non ho il coraggio di denunciare.

Lo so! Sono un Vigliacco!

Ma non mi posso permettere nemmeno di testimoniare!

 

Interviene l’accusa: se la difesa ha un testimone lo presenti, non si raccontano nei tribunali le favolette

 

Tutta la documentazione in possesso della corte, prova, ripeto, prova, che nessun signore è mai sceso fra quelle creature.

Prego l’Eccellentissima Corte, di invitare la difesa a presentare i testimoni.

 

Parla il giusto: oh! Aimè! Purtroppo il testimone, se non c’è personalmente, risulta inesistente.

Lo so anch’io, che non ne verrà tenuto in nessun conto.

Ho raccontato questa storia, così, senza malizia, per raccontarvi quello che avevano narrato a me, e dal momento che ho incominciato, vorrei finire!

ZARSKH, se la memoria non mi inganna, era un gioco.

Un gioco crudelissimo è da tempo memorabile che è stato proibito in tutto l’universo, se ne era persa memoria.

Solo fra i più anziani tra i signori, ne hanno ricordo.

 

Le regole erano semplici, serviva un mondo, tanti giocatori che pagavano per partecipare, i giocatori scendevano fra le creature più evolute, gli facevano credere di essere dei, si formavano così il gregge di fedeli.

Alla fine del tempo, tanto era il numero di fedeli, tanta era la percentuale di anime, che incassavano.

 

Per questo motivo, i signori giocatori, (molti si sono rovinati) non esitavano a conquistare proprietà di altri, usando le stesse creature, incitandoli alla violenza, gli uni contro gli altri, in una carneficina bestiale.

I signori, scommettevano persino su quale fazione avesse vinto.

Non c’erano regole, tutti contro tutti.

In poco tempo, riuscivano a fare emergere il lato peggiore, a qualsiasi creatura.

 

Vedete signori… qui non si tratta di semplice ingerenza!

In quel mondo chiamato Terra è stato giocato il ZARSKH.

In quel mondo chiamato Terra è stato consumato il peggior crimine che un signore possa commettere. (Uccidere un intero mondo)!

 

Sì è vero, io non ho testimoni!

Ma ho qualcosa di molto meglio, ecco signori, questo è un calice, un calice di bronzo finemente lavorato, le mani che lo hanno prodotto, erano sicuramente sorrette da una mente evoluta.

Ecco, lo consegno alla Corte per farlo analizzare.

Perché questo calice proviene dal pianeta Terra! Se come dicono i documenti ufficiali, nessun signore è mai sceso fra quelle creature, come fa quel calice ad essere qui con noi?

Guardiamole quelle immagini così sanguigne, ecco come sono riusciti a trasformare creature che emanavano luce, in creature che emanano tenebra.

Perché quelle immagini, sono state realizzate dopo il loro intervento!

E’ ripugnante! E’ ripugnante sapere che ci sono fra noi signori, infami di questa risma!

Un mondo è stato assassinato, un mondo splendido, un mondo che avrebbe portato luce, allegria, poesia, armonia, nell’universo intero.

E’ stato soppresso, così, come si scanna un capretto.

Come frantumare il cranio ad un bambino di pochi mesi, mentre ti sta guardando, inconsapevole e fiducioso!

 

Quel mondo, sta per maturare la penultima fase, purtroppo, non è lunga abbastanza, per poter permettere un’evoluzione cerebrale capace di realizzare la salvezza.

Quel mondo ha bisogno di tutto il nostro aiuto, per poter nascere.

Se muore, ne saremo tutti responsabili.

Chiedo pertanto: che venga sottratto ai mercanti, ed affidato ad un saggio, che  alla vita possa guidarli!

HO FINITO!!!

 

 CONTINUA.....

 
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