Post N° 63

Sono senza parole...tanta amarezza e delusione dentro me. Non avrei mai immaginato che proprio tu potessi farmi stare così. Sono stata sono un'inguaribile sognatrice nel credere che bastasse il volersi bene ma non avevo fatto i conti con la realtà dove per tutta una vita sono sempre stata trattata male. Oggi sono davvero a pezzi ma a chi lo dico? a chi lo racconto? Era meglio prima quando ero comunque sfiduciata e quindi non mi aspettavo nulla da nessuno almeno quando ciò avveniva non mi scalfiva più di tanto perchè me l'aspettavo. Con te invece ho imparato le parole fiducia e dolcezza ed ora come mi trovo? Peggio! Non ero preparata a ricevere durezza da te anche perchè non credo di meritarle. Oggi una parte di me è morta...indosso di nuovo la corazza e non ci sarà più spazio nel credere alle parole. Sai non fanno male solo le botte anzi da quelle alla fine impari a proteggerti, inizi a capire come evitarle, a come indurire il corpo perchè facciano meno male ma dal dolore dell'anima non c'è protezione. Quando pensi che l'altro ti voglia bene non indossi ne scudi ne armature e quindi se vieni colpita, traballi e cadi a terra e non è facile rialzarsi. Oggi sono qui per terra che cerco di tirarmi su e la cosa più strana è che ti voglio bene ancora nonostante tu abbia oramai distrutto quasi tutto. Forse hai avuto qualcosa tra le mani di veramente prezioso e non te ne sei neanche reso conto. Già non si trova tutti giorni una donna come me preziosa e che ti riempie di dolcezza e di un bene infinito. Forse è meglio isolarsi come fai tu così ti autoconvinci che è meglio perdermi. Stamani ti ho cercata perchè avevo davvero voglia e bisogno di sentirti ma il muro di silenzio che hai messo attorno a te è invalicabile. Bene non tenterò più di scalarlo. Qui si ferma la mia corsa perchè da sola non posso fare più nulla. Ciao tesoro mio. Baci dalla tua Rossè