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Post n°2280 pubblicato il 30 Marzo 2022 da pettiross

E la pioggia che va e ritorna il sereno.... vecchia canzone della mia infanzia dei Rockes , gruppo inglese che andava forte negli anni 60  e ancora Shel Shapiro , se è possibile più bello di quando era giovane , recita, ed è una bella persona per quel che viene fuori nelle sue interviste e anche nei suoi divertenti racconti su quel periodo in cui la musica si rinnovava e molti cantanti stranieri venivano in Italia e cantavano in italiano, ricordo piacevolmente anche Antoine , simpatico francese , diventato poi un bravissimo documentarista con il suo catamarano. Oggi piove si , il cielo è grigio , il mare è grigio appena mosso , non è molto arrabbiato. La pioggia la si aspettava un po dappertutto, nonostante l'allerta giallo nel Lazio , sembra piovere bene, quella pioggia che disseta la terra  non quella cattiva che distrugge. Ieri sono entrata un poco in chat e mi ha contattato una persona che mi ha detto di leggere questo blog , mi ha detto che era d'accordo per il mare ma non con le mie idee politiche accennando alle sue esperienze scolastiche. Bè che oggi si trovino ancora dei comunisti come me , o che qualcuno sia in sintonia con le mie idee politiche sarebbe quasi un miracolo. Gli anni 70 ed in particolare dal 77 furono anni caldi, ma la violenza non faceva parte del partito comunista di Berlinguer, ma degli estremisti di sinistra, i fascisti sono sempre stati pericolosi e vigliacchi , estremisti e non, la loro cultura era ed è violenta greve di simboli di morte. A me la violenza non è mai piaciuta, ma nelle manifestazioni il primo celere picchiava sempre i compagni, e ci andavano giù pesante, che fossero studenti o operai che scioperavano. E questo è accaduto anche in anni recenti, vedi Genova  o Roma, operai sardi non riuscirono neppure ad arrivarci a Roma, furono malmenati e rimessi a forza sulla nave, stavano difendendo il loro posto di lavoro. Non tutta la polizia è violenta, ma una parte fascista c'è. Però erano anni vivi , come il 68 , ma ero piccola e quindi tante cose le ho scoperte anni dopo, crescendo. Nascevano anche i primi movimenti femministi, c'era voglia di fare ed i politici non erano quelli di adesso, insomma era tutto diverso e seppure tanti errori sono stati fatti magari idealizzando troppo l'unione sovietica, o la Cina di Mao, o Fidel Castro, c'erano però eroi veri , puri, come il Che Guevara e non solo. Oggi sembrano storia antica e quasi nessuno ne parla più. Ma i miei ideali , lo scrivo spesso qui, non li ho mai svenduti, comunista e pacifista, sono disorientata da questo mondo così cattivo ed ipocrita. Le guerre mi addolorano , il razzismo mi ferisce, i bambini che muoiono sono una sconfitta , perchè sono il futuro. Ma tanti ragazzini che incrocio oggi, li vedo carichi di violenza e volgarità , sono allo sbando e sono spesso anche pericolosi per se stessi e per gli altri. A volte mi chiedo cosa resterà di me, quando non ci sarò più,mi sarebbe piaciuto lasciare i ricordi a dei figli , a dei nipoti, ma la vita non è andata come avrei voluto e non è vero che ce la scegliamo, la vita che si vive ci capita , a volte non si può scegliere a meno di non essere egoisti ed io non lo sono mai stata. Ho quasi finito il libro Cristo si è fermato ad Eboli, il narrare la vita contadina , faticosa dei contadini nel materano, mi ha riportato anche ai miei primi anni di vita nel paese in cui sono nata, però io non ricordo un paese sporco, praticamente non c'erano rifiuti, gli avanzi di cibo si davano ai maiali, plastica inesistente, ed il fuoco bruciava quello che si poteva bruciare. mentre invece Carlo Levi descrive paesi sporchi, l'immondizia la gettavano in strada e i maiali mangiavano ogni sorta di zozzeria. Poca igiene,e tanta malaria e quella purtroppo era presente anche nella mia bellissima terra. Ma io non ricordo mai i miei nonni o i genitori , i parenti, sporchi o puzzolenti, anzi pur non avendo le comodità erano puliti , poveri, semplici ma puliti, cosa che poi ci è stata trasmessa. Oggi sopratutto al lavoro e viaggiando con i mezzi, mi capita di sentire puzze di non lavato, eppure non sono persone povere , ma evidentemente sono allergici all'acqua e al sapone. E ieri ho sentito che una donna di 37 anni è morta per essersi sottoposta ad tre intervanti di chirurgia plastica perchè voleva essere bella per i 18 anni del figlio..... Bel regalo gli ha fatto, un funerale. Oggi sembrano tutti uniformati uomini e donne, sopraciglie tatuate, tatuaggi ovunque ( che mi fanno schifo )labbra rifatte, seni rifatti, e gli uomini anche di una certa età non sono meno ridicoli. L'aspetto fisico seppure falso è importante più della stessa vita, si ha paura di invecchiare, ma è la vita, eterni non siamo, fingere di essere giovani attravverso la chirurgia plastica per me è assurdo, la normalità è strana, ed io lo sono!!

 
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