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Post n°2296 pubblicato il 01 Maggio 2022 da pettiross

1 maggio festa dei lavoratori, ma il lavoro oggi non è cambiato in meglio nonostante i diritti conquistati con lotte , oggi si è riazzerato tutto, il lavoro è spesso ricatto e sfruttamento e si  muore  , nel 2022 si muore di lavoro tutti i giorni ,qualcuno , qualcuna ci lascia la vita lavorando per guadargarsi un pezzo di pane. E sta diventando sempre più dura, hanno aumentato i prezzi ma gli stipendi sono sempre uguali da anni . Oggi le sigle sindacali parlano di pace e lavoro, ma anni fa hanno svenduto il lavoro ed i lavoratori, volevano salvaguardare il lavoro, ma alla fine vince il padrone, vincono le multinazionali che aprono e chiudono lasciando in strada i lavoratori. Nel mio settore non va meglio, troppi supermercati, la guerra dei prezzi la paga chi lavora, contratti ridicoli, non c'è futuro , ma non c'è neppure voglia di lottare, almeno questo mi sembra da quel che osservo. Non riesco neppure più a guardare il concerto del 1 maggio, le lagne attuali non dicono nulla, e quindi ho cercato di riposare, la giornata è strana,  niente sole, ma nuvole nere, e allora libri, gatti e musica , quella bella, quella che ha accompagnato i miei anni e che continua a far bene al cuore e alla mente. 

 
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Commenti al Post:
KingsGambit
KingsGambit il 02/05/22 alle 11:17 via WEB
Ho scritto l'1 maggio, ricordando le morti sul lavoro, festeggiare con tutto quello che succede è forse una grande ipocrisia. Buona giornata...
(Rispondi)
 
 
pettiross
pettiross il 02/05/22 alle 14:13 via WEB
Ciao, ho letto i tuoi post , è molto interessante e profondo il tuo blog, è quasi strano che un uomo abbia pensieri così intensi.Poesia, riflessioni, sei una perla rara. Sì c'è poco da festeggiare o nulla, ma il concertone del 1 maggio era tradizione e attraverso la musica trasmettere comunque riflessioni, le lotte, ma da anni invece è solo esibizione di tristi persone che non dicono nulla. Era uno stare insieme uniti da un idea , ma oggi più così. da due anni combattiamo contro il covid inutilmente, pare, e la guerra, la crisi sociale sempre peggio, non vedo spiragli,Lla musica è un rifugio, quella che vale la pena ascoltare.
(Rispondi)
 
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