osservazioni

Soffia il vento oggi, sibila, scompone. la luce è fortissima, il sole è ancora alto , i pensieri si affollano, si scompongono in frammenti, si agitano e mi agitano. Ho quasi finito il libro di Alessandro Leogrande, ancora poche pagine, pagine di dolore, di storie , di considerazioni che mi trovano in totale sintonia. Uno scrittore che ha narrato con tanta sensibilità,che mi ha fatto percorrere quei viaggi raccontati da persone che vengono da altre culture, altri mondi che hanno dovuto lasciare per cercare di ricostruirsi una vita ed invece spesso, hanno trovato altro dolore, solitudine, emarginazione. Leggendo quelle pagine, mi veniva in mente il cielo, che ogni mattina osservo mentre cammino i miei passi solitari di gattara, un cielo in questi giorni trapuntato di stelle, lontane ,ma riesco a distinguere alcune costellazioni. quel cielo così tranquillo a vederlo da quaggiù, che sembra quasi protettivo, brilla su un mondo di abusi, di cattiverie, di dolore, di morte. La mia stanchezza, la mia impotenza , quelle parole mi hanno tracciato il cuore, l'anima. ascoltando i telegiornali, poi le conosci alcune storie, alcune negli anni 70 mi hanno sfiorato, quando l'Italia era più accogliente, quando c'erano più diritti per tutti, conquistati con tante lotte. Oggi questo paese mi sembra uno di quei barconi , che arrivano in mezzo al mare ed affondano. Qualunquismo, esibizionismo,esaltazione del corpo abbruttito da tatuaggi orrendi.Un mondo maleducato con qualche piccola luce di speranza, di quelli come me che non accettano l'indifferenza, i sorprusi. Tutto mi sembra insopportabile, mi crea angoscia. Mi riesce difficile sorridere in questo tempo di urlatori che parlano di democrazia e pensano alla dittatura, che chiudono i porti, che seminano violenza. Anche i miei problemi che non sono pochi, sopratutto al lavoro che sto detestando con tutte le mie forze, la mia ribellione, il mio non essere omologata ai lecchini standard  la mia vita non facile , sembra nulla di fronte a tanto dolore. Oggi sto male, e mi sento stanca, molto stanca, guardo i miei gatti accovacciati intorno a me, devo resistere mi dico, devo resistere !