|
E' da un po' che mi affaccio su questo vecchio salotto, ma l'evento merita .... e quindi voglio riportare anche qui il mio post !
Ciao Dottore....e ciao a tutti gli altri...anch'io, finalmente, ho assistito ad un concerto del Don !!!!!!! ---------------------------
E finalmente il “mio” concerto!!!!!!!!!!
Un’ attesa lunga quattro anni durante i quali ho “invidiato” chi di voi veniva a raccontare le proprie emozioni sulle pagine di questo blog…
spezzoni di concerti visti e rivisti, grazie agli amici che postano i loro ricordi su Youtube….
un concerto ascoltato in diretta telefonica, grazie alla carissima Adele….
L’illusione di un concerto che invece era il giorno successivo…
E il tutto accresceva la voglia di rivivere il MIO concerto… e quindi la disponibiltà di rimettermi in cammino per realizzare un desiderio che stava crescendo….
Ed eccomi arrivare in un piccolo borgo medievale, deliziosamente curato e molto ben organizzato in occasione della festa patronale con tanto di addobbi luminosi, giostre, banda musicale e processione…..
E come per magia prendevano vita, davanti ai miei occhi, i versi di una canzone tanto cara che rappresenta meravigliosamente il magico, decennale, girovagare, del nostro Artista…
” Tra, feste sacre paesane e bandiere rosse al vento
per cantare un po’ di sentimento
Tra, bancarelle e processioni
ho lasciato tante mie… canzoni ”
Girovagare che era comunque servito, perché:
“…. vivendo i camerini e le camere d’albergo
dove qualche volta provo, sgomento
Imparai rapidamente, i segreti del mestiere
e a donare le emozioni, più vere…”
L’aveva imparato, il caro Don, quando, a quel primo concerto da professionista al Kursal di Porto Recanati, il 14 Luglio del ‘62, “il peso di tutte le paure della terra lo sopraffece….
lì c’era gente che aveva pagato il biglietto per esigere da lui emozioni ….”
L’aveva imparato… e non l’ha più dimenticato….
e anno dopo anno la pratica e l’esperienza hanno sicuramente migliorato l’Artista Don Backy e ancor di più hanno sensibilizzato l’Uomo Aldo Caponi.
E non lo dico perchè sono di parte, ma perché ho sentito l’affetto che emanava, prima dai vicoli del paese, poi dalla piazza gremitissima di gente, che cantava le sue canzoni e che, con un po’ di nostalgia, riveva con lui momenti della nostra giovinezza e della nostra vita.
Grazie Don!
Grazie per quest’altra bella pagina che hai scritto nel mio cuore….Grazie per la tua cordiale disponibilità….Grazie per il tempo che, gentilmente, mi hai dedicato.
Grazie al Comune di Crecchio per questa opportunità.
Salutissimi, Adriana.
|
Inviato da: fanstudio
il 28/01/2011 alle 00:07
Inviato da: fanstudio
il 27/01/2011 alle 13:11
Inviato da: fanstudio
il 27/01/2011 alle 12:50
Inviato da: sisphirith
il 18/06/2010 alle 00:24
Inviato da: ragazzina67
il 14/05/2010 alle 14:16