Creato da donmichelangelotondo il 27/10/2013
proporre buoni e belli pensieri
 

Messaggi di Febbraio 2020

29 febbraio 2020

Post n°1625 pubblicato il 29 Febbraio 2020 da donmichelangelotondo

SII VERO CON CHI TU SEI
Lc 5, 27-32
Tre strade...
1. "Non dimenticare mai l'amore del Signore che ardeva nel tuo cuore nell'ora in cui conoscesti quell'amico/a o il tuo coniuge".
2.la relazione personale con il Signore dilata verso la vita piena, libera le capacità vitali, l'amicizia, la festa, la celebrazione della vita...ecco allora il banchetto di cui si dice"grande", perché frutto di grandezza di cuore, di mente, di visione.
3. La lotta contro Il dubbio, la mormorazione: "Come mai ...?". Una tappa obbligata, e dobbiamo attrezzarci, una specie di re Mida al contrario: là dove tocca inabissa, oscura, macchia, perverte, inocula la morte dove c'era la vita.

 
 
 

28 febbraio 2020

Post n°1624 pubblicato il 28 Febbraio 2020 da donmichelangelotondo

GIOIRE PER-CON GLI ALTRI
Lc 5,33-35 
Gioire per un altro, fare festa intorno a un altro, in una dinamica di decentramento radicale da sé, non è poi così facile come si crede, può essere considerato un'altra forma, più sottile, di digiuno, il digiuno dall'io. Si pensi al figlio maggiore della parabola di Luca 15, che non vuole entrare in casa e partecipare alla festa organizzata per il ritorno del figlio minore. Il suo astenersi dalla festa, stare fuori dal banchetto - piuttosto preferisce digiunare -, non è certo virtuoso, e lo attestano le parole che dice al padre pienissime di astio. Ci sono eventi della nostra vita che vanno festeggiati, nei quali siamo chiamati ad aprire il cuore alla gioia. Lo suggerisce anche la sapienza umana: non siamo eterni, come non sono eterne le persone che ci circondano. Non per mangiare a sbafo, ma per onorare gli altri, l'Altro che abbiamo la fortuna di avere alla nostra tavola.

 
 
 

27 febbraio 2020

Post n°1623 pubblicato il 27 Febbraio 2020 da donmichelangelotondo

UNA LUCE NUOVA E CORAGGIOSA
Lc  9,22-25 
Come ridurre, almeno un po', la distanza tra i nostri pensieri e quelli di Gesù Cristo?
1. Rinnegare se stessi= compiere quel passaggio dal possesso geloso al dono di sé, ovvero, spogliarci del "nostro" per rivestirci di Cristo.
2. Prendere la propria croce= amare fino alla fine, come Cristo ci ha amati e ha dato se stesso per noi.
3. Perdere la propria vita=fare spazio a lui fino a dire audacemente con Paolo: "Non sono più io che vivo ma Cristo che vive in me" (Gal 2,20). Ecco, radicandoci in Cristo, ricevendo da lui la vita, noi impariamo a stare nel mondo senza essere del mondo, ovvero impariamo ad amare questa vita, portandone tutte le gioie e i dolori, ma "sollevati" dall'amore di Cristo che ci libera dalle inutili zavorre di cui spesso ci carichiamo.

 
 
 

26 febbraio 2020

Post n°1622 pubblicato il 26 Febbraio 2020 da donmichelangelotondo

L'ipocrisia è una delle tentazioni più costanti: attratti dalla silhouette, dall'abito, dai riti, dalla visibilità e volte persino dalla sovraesposizione e dietro a queste maschere smarriamo la nostra identità nel vivere i passi del vangelo. La Quaresima allora può essere un tempo di ritrovata autenticità e identità. 1.L'elemosina, cioè la verità su cosa ci è davvero caro e sulla nostra capacità di vivere la provvidenza. 2.La preghiera, cioè la verità del nostro dialogo con Dio, della nostra capacità di ascolto e di messa in pratica della parola data. 3.Il digiuno, cioè la verità del nostro rapporto con quanto ci nutre e ci sostiene, il discernimento sulla bontà e l'utilità di quanto lasciamo entrare in noi, l'astensione da quanto appesantisce la vita. Elemosina, preghiera, digiuno siano vissuti sotto lo sguardo del Padre. A questo ci invita il vangelo che apre il cammino quaresimale, animato dal santo desiderio della Pasqua di resurrezione, un tempo e un cammino gioiosi se vissuti con gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù.

 
 
 

25 febbraio 2020

Post n°1621 pubblicato il 25 Febbraio 2020 da donmichelangelotondo

"Dall'incapacità di perdonare, liberaci Signore"
Mt 18,23-52
"Non dovevi anche tu aver pietà del tuo compagno, così come io ho avuto pietà di te?", gli domanda alla fine il padrone, rivelando solo ora al servo la ragione per la quale gli aveva condonato tutto il debito: perché aveva avuto pietà di lui, misericordia di lui. Non si è capaci di perdonare se non ci si riconosce perdonati. "Dall'incapacità di perdonare, liberaci Signore!", cantiamo al termine delle litanie dei santi. Tanti e diversi sono i mali che ci abitano, dai quali si chiede al Signore la liberazione (odio, ipocrisia, tentazione, spirito di dominio e di possesso)ma l'ultima, posta alla fine forse perché la più tenace, è l'incapacità di perdonare.

 
 
 

24 febbraio 2020

Post n°1620 pubblicato il 24 Febbraio 2020 da donmichelangelotondo

UN DESIDERIO PROFONDOMt 13,44-52Qual è il tesoro della mia vita, che attrae così tanto il mio cuore da infondermi la gioia della scoperta e l’audacia di lasciare tutti gli altri beni per comprare il campo che lo nasconde? Sì, ogni essere umano ha, custodito da sempre, un tesoro nascosto nel proprio cuore, nel segreto del suo intimo. Un desiderio profondo. Un sogno di felicità. Forse ci vuole una vita intera per scoprirlo. Ma una volta rivelatoci per pura gratuità, dischiude senso e dà gioia e valore a ogni cosa. Ci ricorda Massimo Recalcati: “Finché c’è desiderio, c’è la vita. Il desiderio allunga la vita, ne dilata l’orizzonte. E quando qualcuno rinuncia ad ascoltare la chiamata del proprio desiderio, lì la vita si ammala”.

 
 
 

23 febbraio 2020

Post n°1619 pubblicato il 23 Febbraio 2020 da donmichelangelotondo

UN DI PIÙ NEL FARE IL BENE
Mt 5,38-48
La proposta di Gesù oggi: "Come Dio ha agito verso di te, così agisci anche tu verso gli altri". In questo modo, non solo viene superato il livello della vendetta, del "Fai anche tu all'altro ciò che egli ha fatto a te", ma viene fondato e reso praticabile l'amore del nemico grazie alla fede in Cristo che ha amato anche i nemici: Padre perdona loro...poi questo vangelo,alle porte della Quaresima assume un grandissimo significato personale ed ecclesiale.

 
 
 

22 febbraio 2020 bis

Post n°1618 pubblicato il 22 Febbraio 2020 da donmichelangelotondo

2. Gesù ci fa entrare nei particolari della parabola del Regno paragonato al campo in cui vengono lasciati crescere insieme grano e zizzania. L'esistenza intera è un continuo fare i conti con il bene e il male, dentro e attorno a noi. Il nemico che si affaccia e desidera scalzarci viene qui paradossalmente lasciato a lavorare, a maturare assieme al buon seme, ma non viene condannato: questo spetta al momento della mietitura, lavoro per cui il Signore nella sua infinita misericordia separerà i giusti dagli ingiusti, giudicherà le azioni di bene per il bene e le azioni malvagie che non hanno tenuto conto dell'altro in quanto prossimo.

 
 
 

22 febbraio 2020

Post n°1617 pubblicato il 22 Febbraio 2020 da donmichelangelotondo

1. Non è cosa facile coltivare il bene in campi accidentati eppure è la via responsabile e adulta, essa necessita grande umiltà e misericordia; necessita di accettare che considerarsi giusti non è prerogativa del cristiano ma solo Dio può giudicarlo. Tutto ciò è un sapiente invito ad attendere, a non pretendere di sradicare il male prima ancora che il bene si sia formato, che sia cresciuto, prima che porti il suo frutto, prima che giunga il tempo della mietitura. Ma questo necessita anche una maggiore vigilanza sul dare tutta la possibilità al grano di maturare: "Non fatevi giustizia da voi stessi, ma lasciate fare all'ira divina ... Non lasciarti vincere dal male, ma vinci il male con il bene"

 
 
 

21 febbraio 2020

Post n°1616 pubblicato il 21 Febbraio 2020 da donmichelangelotondo

SVILUPPO LENTO E AZIONE INVISIBILE
Mt 13,31-35 
Il nostro sguardo, colpito dal portamento di una pianta, considera il piccolo seme che c'era all'inizio? Gesù ci chiede di guardare alla piccolezza del granello di senape. Il debutto della sua predicazione in Israele è modesto, lui finirà miseramente su una croce; ma il Regno si estenderà raggiungendo altre terre e seminando nuovi inizi, fino ad accogliere tra i suoi rami genti di ogni popolo e cultura. Ora, io ho avuto occasione di sentirmi accolto in questa realtà? A quale piccolo inizio, magari insignificante agli occhi del mondo, devo guardare con fiducia? Quale granello di fede posso seminare nel mio quotidiano per avere la meglio su ciò che contraddice l'umanità mia e dell'altro?

 
 
 

20 febbraio 2020

Post n°1615 pubblicato il 20 Febbraio 2020 da donmichelangelotondo

CONTEMPORANEI E CONTERRANEI
Mt 13,24-30
Siamo noi quel terreno in cui le due tipologie di seme sono state seminate l'una sull'altra. Il grano e la zizzania crescono insieme, l'una in mezzo all'altro, tanto che sarà difficile per l'occhio e la mano dell'uomo distinguerli e separarli. Molto spesso, il male e il bene non si danno in una contrapposizione a tinte forti,ma in una gradazione di sfumature, in un gioco di somiglianze segnate da una prossimità tale da ingenerare il pericolo di confondere le due realtà.Ma la com-presenza non è connivenza. Il "Padrone di casa", che ha seminato il bene nel suo campo, non intende chiudere gli occhi. La com-presenza diviene spazio di attesa, luogo della pazienza: mentre i servi vorrebbero, con violenza impaziente, svellere la zizzania al suo apparire fra la distesa della messe, "Dio sa aspettare.Se biologicamente è impossibile che una spiga di zizzania diventi grano buono, nel campo di Dio(=il cuore dell'uomo) è possibile, perché lui non cessa di impiantare in noi "un cuore nuovo, un cuore di carne". 

 
 
 

19 febbraio 2020

Post n°1614 pubblicato il 19 Febbraio 2020 da donmichelangelotondo

ASCOLTO FECONDO
Mt 13,18-23
Dio nostro Padre manda su di noi il tuo Spirito santo perché spenga il rumore delle nostre parole, faccia regnare il silenzio dell'ascolto e accompagni la tua parola dai nostri orecchi fino al nostro cuore. Così incontreremo Gesù Cristo e conosceremo il suo amore.

 
 
 

18 febbraio 2020

Post n°1613 pubblicato il 18 Febbraio 2020 da donmichelangelotondo

DONI GRATUITO E LIBERA SCELTA
Mt 13,10-17 
A chi si mette in ascolto di Gesù, senza la pretesa di voler sapere e possedere tutto, viene fatta la promessa della beatitudine, la promessa di essere sempre destinatari del dono che sovrabbonda. Il dono non ha misura, è gratuito, ma richiede collaborazione. Questo il grande mistero dell'amore infinito di Dio: dono gratuito da parte Sua e libera scelta da parte nostra. 

 
 
 

17 febbraio 2020

Post n°1612 pubblicato il 17 Febbraio 2020 da donmichelangelotondo

LA CONVERSIONE DELLA IMMAGINAZIONE
Mt 13,1-9
Gesù sembra non conoscere i lavori della campagna. In una parabola racconta di un padrone che proibisce di sradicare le erbacce infestanti; lui stesso cerca dei frutti da un fico nella stagione sbagliata; nella parabola di oggi c'è un agricoltore maldestro che non conosce il terreno che coltiva: getta del seme sul calpestato di un tratturo e tra i rovi che forse fanno da confine tra i poderi. Perché Gesù simili stravaganze?L'immaginazione di Dio: l'amore assoluto, un amore che non possiamo contenere, ma che invece contiene tutto. riflesso dell'amore del Padre che non fa discriminazioni né esclusioni. L'essenziale non è nel raccolto ma nella semina, nel rischio. L'essenziale è nel rischio dell'amare.

 
 
 

16 febbraio 2020

Post n°1611 pubblicato il 16 Febbraio 2020 da donmichelangelotondo

VI domenica (Mt 5,17-37)
Quando vuoi bene a qualcuno ti fermi alle abitudini, alle regole...o ti allarghi anche al suo bene? 😉

 
 
 

15 febbraio 2020

Post n°1610 pubblicato il 15 Febbraio 2020 da donmichelangelotondo

CIECHI CHIAMATI A VEDERE
Mc 8,11-26 
La prima tappa ci presenta dei farisei la cui richiesta di un segno è un pretesto! A costoro non interessa nessun segno, ciò che vogliono è metterlo alla prova. Così Gesù, dopo aver capito se ne va senza farne nulla. La seconda tappa: Gesù ammonisce i discepoli affinché si chiedano: Qual è il pane lievitato con lievito buono affinché tutte le nostre vite giungano a pienezza se non Gesù stesso?
La terza tappa mostra il perché della necessità che altri ci conducano a Gesù e il perché delle sue difficoltà a farci vedere distintamente ogni cosa. Questo cieco, a differenza di Bartimeo, non balza in piedi e va da Gesù da solo, ma ha bisogno che altri lo conducano a lui. Non fa nessuna richiesta di guarigione e sono altri che pregano Gesù di toccarlo.

 
 
 

14 febbraio 2020

Post n°1609 pubblicato il 14 Febbraio 2020 da donmichelangelotondo

AGNELLI FRA LUPI
Lc 10,1-9
La forza di ogni discepolo,sta solo nel messaggio di pace accompagnato da gesti di cura e di guarigione. Proprio in questa debolezza di cui siamo portatori, il regno di Dio raggiunge chiunque, perché essa è lo specchio di ciò che, da secoli, chiamiamo l'"onnipotenza" di Dio: non già la facoltà di Dio di fare qualsiasi cosa perché nulla gli può resistere, bensì l'affermazione che, a causa del suo amore senza confini, manifestato sulla croce, tutto diventa possibile. 

 
 
 

13 febbraio 2020

Post n°1608 pubblicato il 13 Febbraio 2020 da donmichelangelotondo

UN INCONTRO MIRACOLOSO
Mc 7,24-30
Gesù lascia la propria terra e quei vincoli di purità sui quali ha appena avuto un'accesa discussione con i farisei; una mamma lascia le proprie credenze per cercare guarigione in un altrove, in un diverso che viene da lontano. Stranieri l'uno all'altra, Gesù e la donna si incontrano oltre la paura dell'alterità e la presunzione di essere nel giusto: è così che la vita vince l'avanzare della morte e conosce piena fioritura.

 
 
 

12 febbraio 2020

Post n°1607 pubblicato il 12 Febbraio 2020 da donmichelangelotondo

LA SUA LUCE ABITA LE NOSTRE TENEBRE
Mc 7,14-23
Il Signore guarda e interviene sul nostro cuore. Il cuore, quell'intimo di noi stessi che dà senso a ogni nostra azione e dal quale a volte cerchiamo di fuggire per non guardarlo in faccia, quell'intimo che a volte è abitato da tenebre di morte che ci procurano angoscia, anch'esso è abitato dal Signore che ci ha visitati.

 
 
 

11 febbraio 2020

Post n°1606 pubblicato il 11 Febbraio 2020 da donmichelangelotondo

Leggere buoni libri è come chiacchierare con le persone migliori del passato (Cartesio)

 
 
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Febbraio 2020 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29  
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 9
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

cassetta2norise1il.passoCherryslsiska16QuartoProvvisoriopianoforte7Marilena63g1b9donmichelangelotondoforddissecheSense.8Marco69_fotosebj4Tanya00
 

Ultimi commenti

Il silenzio. Il silenzio dopo una giornata in mezzo a...
Inviato da: cassetta2
il 19/05/2024 alle 19:54
 
buonasera Don Michelangelo...un abbraccio di...
Inviato da: Marilena63
il 11/03/2024 alle 21:58
 
...che oltre alla ritualità liturgica,utile per curare il...
Inviato da: donmichelangelotondo
il 30/08/2023 alle 19:16
 
"Andate a imparare che cosa vuol dire:...
Inviato da: nilsia
il 30/08/2023 alle 19:02
 
Buona giornata!
Inviato da: blaskina88
il 30/08/2023 alle 07:31
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963