Questa lettera ha qualche anno.. Ciao piccolino mio, oggi il dottore mi ha detto: mi dispiace Sonia non c’è più.. caspita.. devo ammettere che per qualche secondo non ho pensato a nulla mi sembrava d’essere la spettatrice triste di un incubo virtuale.. ma poi mi sono resa conto che.. era reale e stava accadendo a noi.. La cosa buffa sai qual è piccolino mio? ..la mattina in cui la striscia ha cambiato colore.. il mio primo pensiero è stato “Cazzo! E adesso che cavolo faccio?” eh si piccolino mio.. non mi rende onore… ma è proprio così..
La mia reazione per superare la cosa? ..carta di credito nella manina sinistra bancomat in quella destra e viaaaa
..al mio rientro però, non avevo mille borse piene di cose strane che forse mai avrei indossato.. ma avevo un paio di scarpine bianche.. sai piccolino quelle in lana nella scatolina trasparente.. e null’altro.. sì.. avevo superato il panico iniziale ed avevo iniziato o meglio continuato ad amarti.. si piccolino perché anche con l’esclamazione da scaricatore di porto
ti amavo di già.. si lo so ti stai chiedendo perché ti avessi comprato le scarpine bianche.. ehhh perché ancora non sapevo che eri un bimbo.. sapevo che esistevi ma non sapevo di che sesso fossi.. ehh già piccolino questa cosa non la sai.. è una delle tante piccole cose che non potrò mai insegnarti.. Domani andremo di nuovo dal dottore piccolino mio, ma tu non ti devi preoccupare.. andrà tutto bene.. lui ha detto che eri troppo avanti e quindi dovrà aspirare ciò che il mio corpo non espelle.. tradotto più o meno credo sia così.. perché piccolino non ci ho capito un gran chè
..la mia spiegazione invece è che non voglio lasciarti andare via da me.. Non lo credevo sai piccolino, ma tu sei il mio infinito miracolo d’amore sei il mio tempo innocente nato dal silenzio che quella notte c’era attorno a noi.. sei il mio piccolino il mio piccolo campione del mondo.. l’uomo per cui avrei vissuto ed il solo per cui veramente valesse la pena vivere.. Il tuo sorriso mi avrebbe fatto passare ogni tristezza dandomi la forza di arrivare al domani.. quel domani che ora dovrò vivere senza di te fagottino mio.. quel domani in cui mi mancherà sempre qualche cosa, quel domani in cui mille volte mi fermerò sulla soglia della porta.. convinta d’aver scordato qualche cosa.. ed invece sarai tu.. sarà il tuo ricordo che mi sfiora la mente.. Tu piccolino mio, ancora non c’eri.. esistevi solo dentro di me.. ma già con la tua semplicità mi avevi fatto fare il giro del mondo in quei pochi istanti che mi ci sono voluti per dirti nel mio cuore ..benvenuto piccolino mio, benvenuto in questo mondo di pazzi..