donnaecalcio

KAKA' ...CUORE DA MILAN

 Alla televisione rossonera Milan Channel il brasiliano ha commentato così la propria scelta di restare al MIlan: "Da questa storia ho visto come mi vogliono bene qui al Milan, i miei tifosi, i miei compagni che mi hanno aiutato a fare questa scelta. Alla fine credo di aver fatto la scelta giusta. Non voglio niente, voglio star bene e sono felice di stare dove la gente mi vuole bene e mi ama"

"Il Milan ha sempre rifiutato le offerte per me. Io ho sempre detto a tutti 'cercate il Milan' e poi ne parliamo. Il Milan non ha mai accettato nessuna offerta. Andare al Manchester City poteva essere un grande progetto, ma io in questi giorni ho pregato molto cercando di capire la squadra giusta e alla fine ho deciso di restare qui"

"Sono girate in questi giorni tante notizie, tante voci, tante speculazioni. In questi giorni molti si sono fatti una brutta idea di mio padre, io non ho mai litigato con nessuno. Nessuno della mia famiglia mi ha spinto ad andare da nessuna parte, sono rimasto alla squadra dove sono legato e dove c'è il mio cuore. Sono circolate anche voci che tutta questa storia era venuta fuori perché io volevo rinnovare il contratto, questo non è vero. Ogni volta è stato sempre il Milan ad accontentarmi e io voglio ringraziare tutti: sabato è stata una partita fuori dal comune, ero molto emozionato".

L' Atalanta vince 3-1...per la Juventus occasione fallita....

L' Atalanta vince 3-1...per la Juventus occasione fallita....
Una sconfitta tanto incredibile, quanto meritata: un'Inter a dir poco spenta esce travolta dall' "Atleti Azzurri d'Italia" per mano di un'Atalanta praticamente perfetta, che stende la squadra di José Mourinho rifilandole tre reti nello spazio di 35 minuti del primo tempo. Inutile la realizzazione in pieno recupero del secondo tempo di Zlatan Ibrahimovic: un ko giusto, quello odierno, per un'Inter irriconoscibile, mai aggressiva soprattutto nel primo tempo, da subito apparsa facile preda per la spumeggiante formazione di Luigi Del Neri, trascinata da un lodevole Cristiano Doni, autore di una doppietta.
La prima rete arriva al 18': Maxwell sbaglia l'appoggio di testa servendo inavvertitamente Floccari, che si gira, elude la marcatura di Cordoba e fa secco Julio Cesar. L'Inter non accenna alla minima reazione, l'Atalanta è padrona assoluta del campo e al 28' trova il raddoppio: punizione di Doni deviata di pugno involontariamente da Ibrahimovic e l'estremo interista è spiazzato.
L'Inter è tramortita, l'Atalanta ha vita sempre più facile, e dopo quattro minuti fa tris ancora con Doni, abile a scartare un Cordoba troppo molle e a inzuccare su assist di Valdes. Dopo la fine del primo tempo, Ibra viene ammonito da Rizzoli: diffidato, salterà la gara con la Samp.
Nella ripresa Mourinho tenta la carta Adriano in luogo di un Crespo impalpabile: il brasiliano ci prova, si rende subito pericoloso con una bella rovesciata in apertura di ripresa. Ma l'Atalanta continua a macinare gioco, cogliendo un palo col neo entrato De Ascentiis. Nel finale di partita, l'Inter cerca il gol della bandiera, trovandolo al 92' con una deviazione ravvicinata di Ibrahimovic da calcio d'angolo. Un contentino che non ripara una giornata assolutamente da dimenticare. L'Atalanta batte l'Inter in casa dopo 15 anni.
Juventus:
I bianconeri non sfruttano a pieno il ko dell'Inter pareggiando contro i biancocelesti. Nella prima frazione Ledesma trova il vantaggio su punizione, complice un'uscita fuori misura di Manninger. Nella ripresa Melberg pareggia i conti. Nel finale arriva un palo di Legrottaglie. Ora la Juve è a meno tre dall'Inter.
Vista la classifica e le assenze, poco male; ciò nonostante forse ai bianconeri è mancato il ruggito necessario. Un pareggio all'Olimpico di Roma è cosa buona ma sicuramente si poteva osare di più. La prima parte di gara è di marca biancoceleste ed i romani vanno a segno con Ledesma . I bianconeri reagiscono subito e trovano il pari con Melberg . Legrottaglie sfiora il gol partita nel finale. Da segnalare l'ottima prova del giovane Ariaudo in mezzo alla difesa.

I PRONOSTICI DI ALENA

I PROTAGONISTI DELLA 18°GIORNATA

Nel primo weekend calcistico del 2009 non poteva mancare ovviamente la puntuale pennellata del capitano juventino Del Piero, decisivo con il pezzo migliore del suo repertorio (quarta punizione vincente per il Pinturicchio sui sette gol realizzati al momento in campionato) nel successo dell’undici di Ranieri al cospetto del Siena.

Un grande PANDEV ha demolito la fragile retroguardia della Reggina e guadagnato le prime pagine dei giornali. Il fantasista coadiuvato dal gemello ZARATE ha consentito alla Lazio di espugnare il Granillo....riusciranno a ripetersi contro la JUVE?

Alle sue spalle completano il podio VUCINIC e PATO splendidi e assoluti protagonisti con una doppietta ciascuno del big match dell'Olimpico.

Il serbo JANCOVIC rispolverato da Gasperini del Genoa si è meritato la palma di miglior centrocampista dopo la rete e la brillante prestazione nell'anticipo contro il TORINO , seguito dal rosanero BRESCIANO e THIAGO MOTTA. Da non tralasciare FERRERA PINTO e FELIPE MELO ormai non nuovi a simili exploit.

Nel reparto difensivo spiccano i goleador BIAVA e DOMIZZI a cui si aggiungono le buone prestazioni di GARICS CARROZZIERI e FERRARI.

Tra i pali l'eroe di giornata è l'argentino BIZZARRI protagonista del rigore parato ad HAMSIK al S.Paolo.

I PRONOSTICI DI ALENA

GENOA TORINO 1X

INTER CAGLIARI 1

BOLOGNA CHIEVO 1

FIORENTINA LECCE 1

JUVENTUS SIENA 1

NAPOLI CATANIA 1

PALERMO ATALANTA 1X

REGGINA LAZIO 2

UDINESE SAMPDORIA 1

ROMA MILAN X2