PeNsIeRi CoNfUsI...io...la mia mente...e tutto il resto... |
AREA PERSONALE
MENU
I MIEI BLOG AMICI
Post n°17 pubblicato il 26 Dicembre 2006 da dottolina
There’s still a little bit of your taste in my mouth TR. C'è ancora un po' del tuo sapore nella mia bocca |
Post n°16 pubblicato il 18 Dicembre 2006 da chocolate82
MI dispiace non essere stata presente, mi dispiace di aver cercato un dialogo con te e non averlo trovato...mi ricordo il tuo post in cui mi dicevi che anche se non stavi passando un bel periodo tu c'eri sempre...bhè vale anche per me...ti ho cercato...tante volte non mi hai risposto...va bene anche così...ma il mio orgoglio mi impedisce di farlo di nuovo..vorrei solo tu capissi che anche se ci siamo perse in fondo a me non ti ho mai lasciato... Tvb anche se non può sembrare...che ci siano tante bellissime cose per te...sempre...e questa vuole solo essere un'altra piccola dimostrazione di ciò...come tu hai fatto con me.. Ah...sta foto rappresenta il nostro gommoncino!! :) |
Post n°15 pubblicato il 26 Novembre 2006 da dottolina
Amore, non t‘incolpo, poiché la colpa fu mia, non fossi stato di creta comune, Avrei scalato le altezze somme, inviolate tuttora, visto l‘aria più piena, il giorno più ampio. Dalla ferocia della mia passione sprecata avrei tratto un canto migliore, più limpido, Acceso una luce più luminosa di più libera libertà, combattuto ingiustizie dalla testa d‘Idra. Se le mie labbra avessero avuto il dono della musica dai baci pungenti che le fecero sanguinare, Tu avresti camminato con gli angeli su quel prato verde e smalto. Avrei percorso la strada sulla quale Dante vide rifulgere i soli di sette cerchi, Si! forse avrei visto aprirsi i cieli, come si aprirono al Fiorentino. E le potenti nazioni avrebbero incoronato me, che ora sono senza corona e senza nome, E un‘alba d‘oriente mi avrebbe trovato genuflesso sulla soglia della Casa della Fama. Mi ero seduto in quel circolo marmoreo dove il bardo più vecchio è come il giovane E la zampogna versa eternamente miele, e le corde della lira sono tese in eterno. Keats avrebbe sollevato le sue chiome imenee dal vino di semi di papavero, Con bocca di ambrosia mi avrebbe baciato in fronte, la mia mano avrebbe serrato con la mano E a primavera, quando i germogli del melo sfiorano il seno lucido della colomba, Due giovani amanti distesi in un frutteto avrebbero letto la storia del nostro amore. Avrebbero letto la leggenda della mia passione, conosciuto l‘amaro segreto del mio cuore, Si sarebbero baciati come ci siamo baciati noi, ma non separati come ora è destino che ci separiamo. Poiché il fiore cremisi della nostra vita è divorato dal verme della verità E nessuna mano può raccogliere i petali caduti e secchi della rosa della giovinezza. Pure non rimpiango di averti amato - ah! che altro avrei dovuto fare io...(...) - Poiché i famelici denti del tempo sbranano, e gli anni dai piedi silenziosi inseguono. Senza timone, andiamo alla deriva nella tempesta, e una volta passato il fortunale della gioventù, Senza lira, senza liuto o coro, la Morte, pilota silenzioso, finalmente viene. E nella tomba non c‘è piacere, poiché la cecilia si pasce della radice, E il desiderio diventa rabbrividendo cenere, e l‘albero della passione non da frutti. E meno cara la Citerea che si levava come un giglio d‘argento dal mare. Ho fatto la mia scelta, ho vissuto i miei carmi, e anche se la gioventù è sparita in sogni sprecati, Ho trovato la corona di mirto dell‘amante migliore di quella d‘alloro del poeta Oscar Wilde |
Post n°13 pubblicato il 29 Ottobre 2006 da dottolina
|
Post n°12 pubblicato il 23 Ottobre 2006 da dottolina
...si Love Me Tender...questa è la nostra canzone...la canzone dove è descritto ciò che sei per me...la mia stella più bella...lo scrigno segreto a cui ho affidato il mio cuore...mi hai fatto cambiare, diventare dolce, mi fai diventare migliore ogni giorno...mi fai diventare più speciale, mi rendi sempre più simile a te, xkè tu sei specialel...e sei il mio grande ed infinito amore...eranno anni chequel cuore, gelato, freddato dal dolore, non veniva scaldato, e fatto ribattere...erano anni che qualcuno nn scalfisse la pietra che con tanta cura avevo costruito intorno ad esso...e poi eccoti tu, dolce tenero infinito amore mio, a passi piccoli silenziosi e lenti insinuarti in quel cuore in me nella mia anima a ridarmi gioia, quella gioia che io ormai nn credevo più di poter vivere, quella gioia che per anni e anni mi sono negata, ma che tu mi hai donato con una grazia ed una dolcezza che mi spiazza ogni momento, vivo di te della tua essenza...sei il mio angelo...e sarai mio per sempre... Amami teneramente |
Inviato da: Omicrondlg
il 03/07/2009 alle 11:41
Inviato da: Kimberlykiss
il 17/08/2007 alle 10:43
Inviato da: Omicrondlg
il 15/05/2007 alle 12:53
Inviato da: AcQuaPerLePaPere
il 30/04/2007 alle 01:03
Inviato da: dottolina
il 14/03/2007 alle 20:57