dottormanser
BLOG CUL...TURALE« IL QUADERNO ROSSO | Lo strano caso di gastri... » |
Nel 2006 pubblico con Cicorivolta Edizioni La Grande Inculata (122 pagine, 9,50 euro), il libro della svolta, ma non svolta artisco-letteraria, no no! Parlo di una svolta esistenziale: La Grande Inculata rappresenta una catarsi fondamentale nel corso della mia vita.
La storia è quella di Simone Skreta (per i più curiosi il cognome deriva da un personaggio del libro di Kundera), sobillatore professionista, affetto dal morbo di Giacomo Kellerman che lo rende allergico alla gente. La malattia non lascia scampo, anche se il viaggio a Utopia lo aveva illuso di potersi salvare. Scomparso Simone, la sorella viene in possesso di un manoscritto, un diario dove il fratello rivela un agghiacciante delitto compiuto con i suoi amici anni addietro: durante una cena avevano seviziato, ucciso e mangiato un ragazzino trovatosi disgraziatamente alla loro festa. La sorella cerca a questo punto di indagare sulla veridicità degli eventi descritti, intraprendendo un viaggio che la porterà molto lontano...
Era inevitabile che anche questo libro facesse rumore nel mio paesello balordo. Lasciando stare tutti i significati metaforici, impliciti, espliciti e filosofici che si possono trovare nella trama (e che molti non hanno colto), il "casino" scaturito dal libro è dovuto al fatto che si è detto che ho voluto sputtanare un bel po' di gente in quelle pagine. Niente di più falso. Forse sono stato ingenuo nel voler mettere nel cast amici e conoscenti come co-protagonisti, descrivendone alcuni come sfigati, cornuti o balordi, ma era tutta... scena; lo sanno anche loro che fatti e comportamenti descritti sono invenzioni! Ad ogni modo dopo la pubblicazione ho fatto una bella "scrematura" di amici e pseudoamici, la maggioranza dei quali posso oggi dire che non meritavano altro che essere accantonati.
In questi ultimi anni ho capito ulteriormente l'importanza di questo romanzetto e ho scoperto che avendo io "inculato il sistema" (anche se prima o poi il sistema ti incula di rimando) ero riuscito a mantenere vivo Robby, il ragazzino ucciso nel libro, mentre i miei complici non ne avevano avuto pietà. Oggi so che se non voglio diventare una specie di zombie, devo prendermi cura ogni giorno di Robby... Inoltre so che il Morbo di Kellerman, quello reale, è gradualmente scomparso; e Utopia, che nel momento in cui ne scrivevo era solo un sogno, esiste veramente. Può essere un luogo fisico o non-fisico che si raggiunge solo dopo un lungo viaggio mentale!
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
https://blog.libero.it/dottormanser/trackback.php?msg=9518905
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun Trackback
- Cicorivolta
- Dadamag
- Il Foglio di Lupi
- Vuoi pubblicare?
- Arte del vetro
- Unilibro
- Libreria universitaria
- Deastore
- Festival delle Arti
- L'arcilettore
- Giulio Perrone Editore
- Progetto Cultura 2003
- Librando.net
- Rossi il Pittore
- comprovendolibri
- FORZA GALEAZZA
- TONY STANTUFFO
- VIVO ARGILE
- Sito Gigi Meroni
- Crastulo
- Vanessa Vallascas
- Modo Info Shop
- ALE' ARGILE
- l'ammazzacaffè
- Le foto di Paolo Cortesi
- NUOVO BLOG DOTTOR MANSER
- Scuola Calcio Centese
- LO STRANO CASO DI GASTRITE DEL SIG. BARTEZZAGHI
- LA GRANDE INCULATA
- SIMONE MANSERVISI
- La mia arte
- Il mondo di Demy
- La mia direzione
- Novità_in_arrivo
- La Vita
- Musica!!!
- Brividi e Vertigini
- Libere opinioni
- IL PARADISO DELLE RANE
- Re del consumismo
- WRITER
- CARRY75
- Anime o Cartoons?
- elioslibri
- LIBRERIAPUNCH
- Senza pudore
- Cassandra
- La parola...
- In silenzio urlo
- tuttiscrittori
- nuvola viola
- psicologiaforense
- MONTAGNEVERDI...
- johnfante1975
- ... for all!
- single per caso
- Perlaconstile
- L'isola che non c'è
- Dammi 5 minuti
- voglio un volo
Inviato da: sexydamilleeunanotte
il 10/09/2016 alle 10:38
Inviato da: Simone
il 17/02/2016 alle 11:40
Inviato da: several1
il 03/02/2016 alle 19:04
Inviato da: manser11
il 25/01/2016 alle 11:20
Inviato da: Pitagora_Stonato
il 25/01/2016 alle 10:39
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.