Pulce Nell'Orecchio

Luglio 2001...

Violenza senza pari, mai visto nulla di simile, forse solo in tv, ma non ricordo in quale film horror. in questo caso i protagonisti degli atti criminali sono state le forze dell'ordine che hanno pestato senza pietà e senza scrupoli chiunque, tranne quelli che andavano fermati.

A differenza di molti, compresi tanti politici, opinionisti ed altri che hanno espresso le loro conclusioni basandosi sulle notizie riportate dai media, io ero lì.. ero a manifestare con la convinzione e l'illusione che un mondo diverso fosse possibile, un mondo che non ruotasse attorno al profitto, un mondo a misura d'uomo. Il mio sogno, come quello di altri, non aveva fatto i conti con  una società  pronta a tutto, pur di difendere i propri interessi economici. Il vertice tra gli otto rappresentanti degli stati più industrializzati del pianeta aveva messo nel proprio programma anche la situazione grave dei paesi poveri, ma solo per dare un'idea meno criminale durante la spartizione della torta "pianeta terra". La civiltà umana produce cibo in quantità tali da soddisfare un numero di persone pari a 5 volte la popolazione del pianeta ma, la società dei ricchi, consuma quasi tutto e quello che non consuma viene buttato via.. perchè? accordi commerciali!!! La gente muore di fame e noi distruggiamo frutta, verdura, latte, tiriamo la catena e buttiamo acqua potabile..

Luglio 2001, Genova.. Molte persone scesero in piazza per contestare questa disparità di condizione, per non essere partecipi di questa carneficina quotidiana. Luglio 2001, Genova.. Il risultato è stato questo:

Non credete alla favola che le forze dell'ordine hanno agito per difendersi dalle cariche dei manifestanti, non è vero!

Non credete che il ragazzo ucciso girasse per Genova con un estintore sottobraccio, perchè l'ha raccolto dal suolo, dopo che i carabinieri lo avevano tirato ai manifestanti!

Chiedete agli abitanti della città, a chi, in quei giorni, era presente.. diffidate delle notizie divulgate al solo scopo di formare un'opinione ed una voce comune.

Grazie.

Mariano