ULTRA' a tutta D

C'è da dire che ho scelto di scrivere questo articolo con il mio nick personale per il solo fatto che descriverò solo e unicamente quello in cui sono stato presente e che ho vissuto in prima persona,tanto per non dar adito a critiche inutili e accuse stupide da gente che non dovrebbe parlare per il solo fatto che non era presente.

Cominciamo col dire che questa è una di quelle partite che un ultras aspetta per rifarsi un pò l'animo in una sana giornata di sport,campanilismo e rissette quà e là tanto per divertirsi e aver qualcosa su cui sorridere la sera al pub con i propri soci .La mia giornata per l'occasione inizia un pò prima e trà un'imprecazione e l'altra per aver bevuto troppo anche questo sabato mi vesto e vado a fare colazione con il mio amico e Fratello Ultras Bruno;al bar ci viene a prendere Gigi e andiamo verso il campo del Frascati a controllare la situazione;gli animi sono carichissimi,non pensiamo ad altro che ad arrivare al campo per vedere se ci sono i warriors albalonga e se soprattutto ci sono i nostri per organizzarsi.Arrivati al campo vediamo in fondo alla strada un folto gruppetto di warriors che fanno capoccella per controllare la situazione,ai cancelli c'è Adriano ad aspettarci e ci dice la loro cifra perchè andando a comprare le sigarette li ha visti,dice che sono una 30 e che trà loro ci stà pure qualche grosso.Mentre parliamo mi viene in mente di aver lasciato striscione e bandiera in macchina mi faccio dare le chiavi e mi dirigo verso la macchina e mentre stò tornando vengono gli altri tre e mi dicono che ce stanno i wa la vicino e che è meglio che annamo su dove stanno l'altri;guardo anche io e constato che sono un pò per noi che eravamo quattro;arriviamo su e troviamo gli altri,non molti a dir la verità;mi affaccio alle scalette e li vedo che stanno la sotto e ci guardano con aria di sfida e fanno sorrisetti di quelli che ti invitano a scendere,dopo un consiglio di guerra veloce decidiamo che sarebbe meglio scendere per non fare una figura di merda esagerata scendiamo e mentre avvertiamo gli altri ci accorgiamo che loro se ne stanno andando e quindi non c'è oramai più utilità nello scendere,non capiamo il perchè se ne stiano andando(sul loro sito asseriranno che ci stavano i caramba a rompere il cazzo,non posso confermarlo perchè non l'ho visto) e ci riorganiziamo per il dopo.Arrivano altri frascatani e siamo in tutto 15,una bella banda considerati i soggetti ma ancora pochi per i 30 albanensi;cazzo io sono sconcertato,vedo guardie che ci spiano e ci passano in continuazione vicino a chiedere che dovevamo fare li tutti a parlottare tra noi,"cosa vuoi che facciamo puffo?" parliamo tra noi,sussurro con uno sbuffo.Verso l'una loro sembrano farsi avanti,noi ci guardiamo,a questo punto non sarà possibile tirarsi indietro;diciamo che le regole non scritte dell'essere ultras vorrebbero i locali a caricare per primi ma gli ospiti in questo caso sembrano molti di più di quelli che poi siamo realmente noi,quindi dopo offese reciproche ognuno risotterra le asce di guerra,e oltre a rapide occhiate delle guardie che ci vengono a chiedere informazioni sui wa (che noi naturalmente non diamo,sia perchè non le abbiamo e sia perchè rivalità non vuol dire infamità)non succede più nulla.Appena prendiamo posto sugli spalti ci rendiamo conto che gli ospiti non sono dentro quei 30 che erano fuori e alla domanda di quanti fossero warriors alzano la mano in tre,va beh...loro sono 15 noi una buona quarantina dentro e la prima cosa che si fà è avvicinarsi alle protezioni per i chiarimenti e le rispettive domande,con loro ci sono gli ultrà lodigiani che cominciano subito a fare i minacciosi,ma non ne capiamo il motivo visto che il discorso era tranquillo.Dopo un pò di attesa arrivano gli ultimi ritardatari e poi si parte senza esitare un momento di più.Porca puttana quanto sono fomentato,penso,e intanto canto a scuarciagola senza fermarmi neanche per tirar fuori bene il fumo della sigaretta e infatti ad un certo punto rischio di entrare in coma dalla tosse che scaturisce da un coro cantato con troppa foga (il famoso,"a noi della partita non ce ne frega un cazzo!albano albano vaffanculo!") con ancora un bel pò di fumo annidato nella gola;oggi riscopro il potere liberatorio della bestemmia gridata al cielo quando i tuoi fottutissimi avversari del cazzo fanno gol e ti vengono a fare il gesto della pompa addosso alle ringhiere;uno corre verso le protezioni,ora sono due,con me tre poi con f.u. quattro e poi siamo tutti ad attaccarci con wa e con le guardie che ritirano pure il documento ad uno del ng senza motivo visto che stava solo aggitando un asta di bandiera verso gli albanensi che provavano a bloccarlo,vabbè lui stà a rosicà ma io ancora non riesco a smettere di bestemmiare dalla rabbia,porca puttana,era tanto che non rosicavo in questo modo,mi sembra che stia giocando io per quanto non riesco a star fermo;finisce il primo tempo e qualcuno si dirige verso il baretto mentre io resto sulla gradinata a rimuginare sul risultato trà me e me.Riparte la partita e scopro di essere una star tra gli ultras di albano che gridano frasi tipo "a teddy dove stai?" e essendo io una persona educata alzo la mano in segno di risposta,poi arriva un "teddy la tastiera ficcatela nel culo" alla quale rispondo con un goliardico e molto "gaio" uhhhh in segno di goduria(non vi preoccupate non son ancora diventato gay).L'albalonga risegna e il mio entusiasmo crolla come le azioni del'Alitalia salvo poi riprendersi all'allettante proposta di qualcuno "andiamo ad Abano a prenderli?",mio Dio santissimo che occasione per scontrarmici per la prima volta senza dover pensare alle guardie;partiamo in dieci ma poi saremo solo nove i protagonisti di quanto seguirà;arriviamo ad Albano e cominciamo a cercarli con gli occhi,deve essere stata una scena bellissima vista dall'esterno,dieci persone che si scambiano di postazione in continuo senza avere un motivo apparentemente in comune...dopo una mezzoretta di attesa P. ci da il segnale e così partiamo e al primo "carica!" loro (che a me sembravano 8,ma non sò darvi qualcosa di sicuro)corrono senza fermarsi per Villa Doria,i miai polmoni non mi permettono di stargli dietro e così opto per un pò di scorciatoie che mi porteranno ad essere trà i primi ad arrivare nel punto dove da poi li perdiamo per sempre,e che cazzo però!oramai non controllo più l'adrenalina e mi lascio andare a grida che sarebbero degne di essere appuntate per donarle poi agli all blacks per inserirle nel loro canto di guerra noto anche ai bambini.Il mio rosicare mi impedisce di avere una visione realistica e ponderata della realtà così scelgo per accodarmi agli altri e proprio in quel momento scopro che due ragazzi si sono persi,PORCA PUTTANA!a questo punto è l'ansia a dominare in me,non potrei perdonarmi mai che due (sotto la mia responsabilità)vengano trucidati perchè io l'ho persi di vista,completando il giretto di ricerca però becchiamo un wa in solitaria che ha la faccia di un cagnolino sperduto grido "annamo che là ce staranno pure l'altri,eccoli eccoli!",ma lui corre via e degli altri nessuna traccia;un appunto è necessario a questo punto,chiedo scusa a nome di tutti gli ultras frascatani alla signorina che ci ha chiesto cosa stava succedendo e appena ci ha visto partire in quel modo ha gridato "aiuto!aiuto!questi mi uccidono!chiamate i carabinieri!",non si preoccupi signorina,se mi concede di farmi perdonare le offrirò una cenetta in un ristirantino della nostra ridente cittadina,ma va bene và,badno alle ciance e riprendiamo con la cronaca di questa tour de force per i miei polmoni ridotti ad una cicca di sigaretta(trà l'altro sono convinto che se arrivavamo a contatto con i wa io ce le prendevo vista la mia scarsa ossigenazione del cervello dovuta alla immane fatica della corsa).Raggiungiamo il warrior e ci accorgiamo che è solo e così gli si chiede dove sono gli altri,molte sono le versioni datemi da i ragazzi sulla sua risposta,ma l'unica persona che me la poteva dare (R.) fa finta di non sentire e ci dice di andare visto che oramai quello stava solo e non sarebbe proprio stato ultras toccarlo(e non perchè non uscivamo vivi da Albano come qualcuno ha provato a dire).Il viaggio di ritorno è di quelli che non dimentichi facilmente...uh,scusate!non vi ho detto che stavano facendo i miei amici che si erano persi,hanno tirato un paio di ombrelli qi wa senza però prenderli e poi erano al nostro fianco mentre stavamo rincorrendo quello,me li sono ritrovati vicino e per un pò non mi prende un infarto...arriviamo a Frascati e ci prendiamo una meritatissima (e gustosissima) birretta al cookney pride che ci da anche i pop corn;rossi di sudore ridiamo e scherziamo,con qualche slogan nuovo in più sui warriors albalonga...

FERITI,DELUSI,FELICI, O CONTUSI NOI NON SI CAMBIERA'!