Io, a volte

Nasce agli inizi degli anni '90 sulla presa di coscienza di alcune associazioni di volontariato: il benessere e lo sviluppo di una collettività dipendono dal denaro e dalle attività che ad esso si collegano... I suoi valori di base sono la responsabilità, la trasparenza, la solidarietà,la partecipazione e l'efficienza, valori che interagiscono tra loro in modo che l'economia ne tragga vigore e risponda ai bisogni dell'uomo e dell'ambiente. La Banca Popolare Etica non ha un ruolo di semplice intermediario del credito come tutte le altre banche, diventa un intercapedine necessaria tra coloro che vogliono gestire in modo consapevole e responsabile il proprio denaro e tutte quelle iniziative socio-economiche che hanno negli ideali la realizzazione del bene comune...Ed ecco il motore pulsante dell'idea Banca etica:il profitto ottenuto dal possesso e scambio di denaro deve essere conseguenza di attività orientate al bene comune e deve essere equamente distribuito tra tutti i soggetti che concorrono alla sua realizzazione...

Un ideale quindi che diventa idea concreta grazie anche a MUHAMMAD YUNUS, oggi Nobel per la Pace,  che sul finire degli anni '70 prestò 27 dollari a 42 persone per aiutarli a comprare bambù per costruire sgabelli. Una volta acquistato, queste persone cominciarono a lavorare. In breve tempo furono in grado di rendere il denaro a Yunus... La prima esemplificazione di microcredito...
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Di seguito alcune iniziative che hanno potuto essere realizzate grazie alle attività di Banca Etica...