![Foto di mara2003](getmedia.php?Dozre.jgm%7DKg%60g%7DJw%7De%7C%60%3A%2515%3D70%3C%25%3B1124-kaied-oaemmeeduz%2750%25%3F%05kmcnmgjgx%7B%27ek%2Fne%7Col%05jX)
Dalla mia casella di posta elettronica
Prosegue la campagna di Italian Blogs for Darfur.
Le firme raccolte hanno raggiunto quota 482 al 2/10/06. Un numero che
ci fa ben sperare ma che è ancora piccolo perchè i grandi della
televisione italiana rivolgano un pò di attenzione al nostro appello.
Fate conoscere ai vostri amici e conoscenti l'appello di Italian
Blogsfor Darfur.
Ogni vostro sforzo sarà per il popolo del Darfur e di quelli che,
purtroppo, seguiranno in altre parti del mondo. Ma la nostra speranza
è che appelli come il nostro non debbano più ripetersi.
Importanti nomi della politica e dello spettacolo hanno firmato il
nostro appello: gli On. Gianni Vernetti, Marco Pannella, Marco Cappato,
Marco Taradash; Yasha Reibman, portavoce della comunità ebraica di
Milano, e la famosa band musicale dei Subsonica! Anche Amnesty Italia,
l'Associazione per i popoli minacciati e la Stampa Web hanno
opsitato,tra i tanti, il nostro link.
Leggete il blog http://itablogs4darfur.blogspot.com per saperne di più.
La voce di Wikipedia sul conflitto in Darfur è stata aggiornata e
tradotta dall'Inglese per Italian Blogs for Darfur, dai Traduttori
perla Pace.
Una nuova veste grafica di tipo professionale del sito e del blog era
pronta per essere messa on-line, ma una ONG estera ***(preciso che non è
tra le più note a livello internazionale nella lotta in favore del
Darfur) proprietaria dei diritti su alcune foto sul Darfur, ci ha
negato la rsproduzione, anche parziale, delle foto, impedendoci quindi
di pubblicare il nuovo sito. Una grafica migliore ci avrebbe
sicuramente aiutato a convincere più internauti a credere nella nostra
iniziativa. Al di là del tempo e dell'opportunità persi, duole
constatare come spesso associazioni che lottano per un uguale
obiettivo umanitario in realtà nascondano altri interessi diversi.
Un caro saluto a tutti,
IB4D
***aggiornamento:Ciao, in risposta a Flavio: la ACT Action by Churches Together (ACT) International www.act-intl.org proprietaria dei diritti delle foto per il nuovo sito non ci ha dato il permesso di riprodurle, nonostante avessimo specificato che non chiediamo alcun contributo economico per la nostra attività.
Grazie per l'osservazione.
Mauro
Inviato da: cassetta2
il 20/09/2020 alle 10:39
Inviato da: Recreation
il 08/02/2018 alle 13:09
Inviato da: amandaclark82
il 30/12/2016 alle 15:40
Inviato da: TrinitaDeiMonti
il 23/09/2014 alle 11:01
Inviato da: fosco6
il 31/12/2013 alle 12:02