Io, a volte

Se…

fare sogni strani significa aver mangiato male la sera, ebbene io ieri sera ho mangiato male…

Personaggi principali del sogno…Io, una delle mie figlie da neonata portata rigorosamente in braccio da me medesima (mai vista in viso e quindi non posso dire quale delle tre…), mio padre, alcuni amici non meglio identificati ad eccezione di Carmelo, compagno di liceo di mio fratello e soprattutto donna Flavia Franzoni e suo marito (questi solo come comparsa)… Ambientazione: un grande cortile sistemato di modo che il premier potesse effettuare una riunione-convention di tipo nazional-familiare , e cioè grande tavolo al centro, poche sedie davanti per sostenitori amico-parentali e tante sedie sistemate ai lati per semplici auditori indecisi (ne ricordo una decina rigorosamente in piedi però)… Il premier che per prendere posto allo scranno centrale attraversa tutto il cortile, io che mi alzo dalla sedia e mi avvicino a lui per chiedergli dove sia finita sua moglie, mi aveva promesso di farmi visitare la casa e io la sto aspettando, lui che mi risponde di sedermi accanto così che l’aspettiamo insieme altrimenti non potrà cominciare a parlare… Lei, Flavia, arriva e cominciamo a confabulare con conversazione intima a 3 intanto che un uccellino mi si posa sulla spalla destra (ma potrei giurare che non era quello di Del Piero, innanzitutto per l’assenza onirica dello juventino e poi perché trattatavasi di canario per l’’evidente color giallo mentre l’altro televisivo è marroncino spruzzato…), e poi mio padre che comincia a tirarmi dalla manica per dirmi che dovevo ricordare alla signora Flavia di quando, ragazzina, passava le sue estati a Giardini Naxos….

Che numero faranno premier e signora nella smorfia napoletana?