Io, a volte

Così va il mondo…

Forse è inutile star qui a lamentare il proprio disappunto, il proprio sentirsi inermi davanti a stupidità e cattiveria o la mancanza di sensibilità di questa società sempre più brutale, il mondo ha una sua vita forse predisegnata e va per la sua strada qualunque sia il pensiero dello scrittore dell’ultim’ora… E’ una strada, quella intrapresa dal mondo, verso il baratro…ci sono avvenimenti inspiegabili, incomprensibili, senza alcun senso logico, dei quali si può soltanto prendere atto ma quanto a combatterli è una lotta impari…E se leggere che in Bulgaria, per combattere il freddo della notte, alle fermate dei bus ci sono monitor che trasmettono film porno, in fondo potrebbe anche far sorridere, quasi come quella notizia secondo cui una squadra tedesca non segna tanto a causa di porte più basse della misura regolamentare (e ciò mi fa anche esultare in quanto è una delle poche pecche all’organizzazione dei mondiali fatta con  teutonica precisione, eh si, quelle porte sono state usate anche nel recente evento sportivo)…altro mi farebbe gridare allo scandalo se non fossi già stanca di questa vita tendente al compromesso in cui non mi riconosco più…Come reagire di fronte alla notizia che lele mora, manager di vip,in una conferenza stampa all’uopo tenutasi ha anticipato la prossima uscita di un album di figurine con immagini dei suoi gioielli? Ma non è quel tizio su cui pende l’accusa di sfruttamento alla prostituzione? Insomma, più lestofanti si è e più si ha la possibilità di creare moda, di essere modelli di vita…E lele mora è solo un esempio, l’ultimo degli esempi…

Ho un’altra questione che digerisco poco… Morti di serie A e morti di serie B… Ci sono state vittime del lavoro o di azioni del terrorismo cadute subito nel dimenticatoio, quasi passate inosservate, loro e i loro figli…Ora, tanto di rispetto al signor Raciti e ai suoi figli, ma anche i figli dei caduti di Nassirya o di Kabul, tanto per fare un esempio eclatante, avrebbero meritato lo stesso rispetto…Non credo che per loro la regione di appartenenza abbia raccolto 400000,00 euro, né che Canale5 abbia organizzato una campagna di raccolta fondi, né che l’organizzazione di riferimento del genitore ucciso abbia istituito una borsa di studio.. E non mi si dica che a questi orfani avrebbe dovuto pensare lo Stato…parliamo di quello Stato che non ha voluto attribuire loro, ai morti, la medaglia al valor militare con la motivazione che la loro era una missione di pace ma ha insignito di riconoscimento ufficiale il morto in Irak, signor Quattrocchi, che si vocifera fosse lì come mercenario…quello stesso Stato che ci confonde con i Pacs e che poi all’unica commemorazione pubblica non ha invitato una delle vedove con la motivazione che non erano sposati regolarmente…

Forse è meglio lasciare le crociate a chi ha più competenza di me...io in questo momento potrei fare la fine dell'omo di poca fede meglio ritirarsi a vita privata che cadere in acqua...