Storia di ordinaria follia...
La relazione finisce ma la madre di lui mal sopporta che il figlio abbia
dovuto subire uno smacco dalla fidanzata...Lui è bianco, lei è nera...
Impossibile non fargliela pagare. Così si forma un gruppo di giustizieri, 3
uomini e 3 donne, rigorosamente bianchi, e nel gruppo sono compresi madre e
figlio. L'età è compresa tra i 20 e i 49 anni.
I sei riescono ad attirare la ragazza,
Megan Williams, 20 anni, e per una settimana la sottopongono ad ogni genere di
sevizia: torturata a sangue con un coltello, costretta a mangiare feci di
animali, stretta al collo con una fune, abusata sessualmente sotto la minaccia
di coltelli, insultata in continuazione con epiteti razziali, ha dovuto leccare
le scarpe dei suoi rapitori e ha bevuto acqua dalla tazza della toilette, è
stata bruciata con acqua bollente.
Sette lunghi giorni prima che qualcuno si
accorgesse di quanto accadeva e avvertisse in maniera anonima la polizia.
Inaudito! Ma forse non più di tanto se si pensa che i sei hanno alle spalle
precedenti penali per un totale di ben 108 incriminazioni. Fa riflettere che
all'interno del gruppo dei violentatori ci siano due madri e i loro figli, un
ragazzo (l'ex fidanzato) e una ragazza.
Di conmtro, encomiabile la reazione della madre di Megan, ha chiesto di uscire
dall'anonimato che di solito protegge chi è vittima di violenza sessuale:"i
giornalisti devono fare il nome di mia figlia, la sua vicenda deve essere una
lezione per tutti".
Quali le considerazioni delle equipe di psicologi che sicuramente saranno interessate al caso? Immagino una teoria di teorie...Le solite, trite e ritrite...E riusciranno a inventarsi quella miriade di attuenanti che addolcirà la pena!
Inviato da: cassetta2
il 20/09/2020 alle 10:39
Inviato da: Recreation
il 08/02/2018 alle 13:09
Inviato da: amandaclark82
il 30/12/2016 alle 15:40
Inviato da: TrinitaDeiMonti
il 23/09/2014 alle 11:01
Inviato da: fosco6
il 31/12/2013 alle 12:02