nel mondo della ricerca non si trova facilmente chi impieghi le sue risorse in una ricerca per confutare delle tesi di per sé azzardate, quando non addirittura prive di basi razionali. La gran parte dei ricercatori sembra adottare il principio dantesco: non ti curar di lor ma guarda e passa.

Questo è Dux nella stanza che, nel mio ambulatorio,  ho destinato esclusivamente a lui ed a i suoi pazienti.

Lui (quello a sinistra) è il vero protagonista della pet therapy. Gli si richiedono poche ma rare qualità. Deve essere un perfetto cocktail di pazienza, allegria e tranquillità.

c'è solo una qualità che non si impara, ma che è fondamentale per un pet partner: la sensibilità. Perchè un percorso  possa iniziare è necessario interessare, coinvolgere, incuriosire la "persona da trattare". Un pet partner può aver fatto centinaia di corsi, assistito a migliaia di convegni, ma se non ha la sensibilità, se non sa…

Beh! Sicuramente perchè funziona! E' una co-terapia fantastica per chi la somministra e per chi ne beneficia. Innanzitutto ti permette di lavorare con una "persona" che ami e che non ti tradisce mai e poi vedi giorno per giorno che le persone che "curi", siano esse anziani in case di riposo o bambini con problemi…

Il Gruppo dei Retriever è formato da 6 razze ben distinte tra loro, Labrador, Golden, Flatcoated, Chesapeake Bay, Curly Coated e Nova Scotia Duck Tolling. I più conosciuti rimangono i primi due ma tutti hanno il carattere meraviglioso che oramai li ha portati alla ribalta. Nascono come Working Dog (cani da lavoro) aspetto molto importante…