Nel Regno Delle MuseCreare...di vetro...di cera....di creta...di legno....di seta. |
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Tutto ha inizio in una Roma di inizio novecento che riscopre l'antica tecnica della vetrata artistica tessuta a piombo..Fino ad allora era progressivamente scaduta,dando spazio a vetrate dipinte a gran fuoco. Il rilancio della legatura a piombo,coincide con l'introduzione della vetrata come parte integrante dell'architettura e dellìarredamento,non più quindi solo nelle chiese. Siamo ai tempi del liberty,epoca di lotta dichiarata alla banalizzazzione della produzione di serie, in favore della qualità anche negli oggetti della vita quotidiana.La tecnica della vetrata rilegata a piombo risale all'epoca medioevale. |
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La tecnica Tiffany è introdotta alla fine del IX° secolo, da Louis Comfort Tiffany,noto artista americano divenuto famoso per le sue creazioni Art Nouveau in mosaici in vetri legatio a stagno.Sempre a lui si deve la nascita del vetro opalescente.Nei suoi lavori, si possono tutt'ora ammirare la bellezza sia della creazione nell'insieme, sia la bellezza dei vetri che utilizzava. La tecnica Tiffany è, e rappresenta la naturale evoluzione della legatura a piombo in quanto da la possibilità di creare strutture tridimensionali in oggetti anche di piccole dimensioni come contenitori e lampade. Forse perchè sono nate prime della legatura a piombo, le Tiffany, (in Italia chiamate anche "Liberty"), sono ancora considerate |
Per una creazione in vetro fusione, si parte da una base di vetro, sulla quale verrano appoggiati i pezzi di vetro colorato che ne creeranno il disegno. Dopodiche si mette tutto in un forno ad alta temperatura ( la temperatura varia dal tipo di vetro),dove, con un accurata scala di salita di temperatura e di raffreddamento, il vetro si scalderà sino a diventare un pezzo unico. L'importante in questa tecnica, sono appunto la cottura, che puo andare dalle 12 alle 24 ore, e l'utilizzo di vetri compatibili, onde evitare spiacevoli sorprese all'apertura del forno. Personalmente amo questa tecnica in quanto permette di unire la bellezza del taglio del vetro, (che comunque anche dopo la fusione si sente al tatto),a disegni piu movimentati in confronto alla tecnica tiffany e del piombato. Inoltre gli oggetti o le vetrate sono molto luminosi. |
La di questo procedimento è collegato alla storia o leggenda della scoperta del vetro,alla casuale sposizione di materiale siliceo al calore di una fiamma. I popoli che utilizzarono maggiormente questa tecnica furono gli Egiziani e i Romani per la produzione di oggetto ornamentali e supellettili. Molti dei quali sono tutt'ora esposri in vari musei in giro per il mondo. Tra il 1500 ac. e il 500dc. questa tecnica fu molto popolare, per poi essere abbandonata a favore dela soffiatura del vetro, piu adatta per la creazione di utensili utili, quali bicchieri e stoviglie. Negli anni 70 la vetrofusione è stata riscoperta come forma di espressione artistica, da artigiani ed artisti della West Coast americana. Di seguito, molti laboratori che producevano vetrate a piombo e a tiffany,incominciarono a sperimentare questa nuova tecnica, contribuendone la diffusione anche in europa. Diverse aziende ora producono lastre di vetro testate per questa tecnica, e forni sempre più sofisticati, per chi volesse cimentarsi con questa tecnica. |
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Inviato da: eganz
il 14/02/2007 alle 10:37
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