ECOLOGISTNOW

Post N° 19


Eco-fritture
Lo sapevate che l'olio fritto inquina? Ad elevate temperature la struttura dell'olio vegetale viene completamente modificata. Cosicchè se finisce sottosuolo si deposita, formando uno strato sottile che impedisce alla terra di assorbire l'acqua e le sostanze nutritive.Se, invece, finisce in acqua, come succede se, ad esempio, viene versato nel lavandino o nel water, la rende non potabile e, oltretutto, può compromettere il funzionamento dei depuratori. Pensate che basta un chilo di olio per inquinare 1000 metri quadrati di acqua. Un'enorme superficie di acqua deteriorata per qualche fritturina!!!!Per questo estremamente importante che, chi ne fa utilizzo, eviti di buttare l'olio dei fritti negli scarichi.Non solo, ma anche essenziale che l'olio fritto venga riciclato: l'olio vegetale, infatti, può essere riutilizzato per la produzione di saponi e lubrificanti ad uso industriale, emulsionanti per asfalto, mangimi per animali...e soprattutto può costituire una fonte di risparmio energetico perchè è usato per produrre il BIO-DIESEL. In molti comuni sono già presenti appositi contenitori per la raccolta differenziata dell'olio vegetale. In mancanza sarebbe opportuno portarlo nella recicleria più vicina. Se tutto questo non vi è proprio possibile almeno chiudetelo per bene in una bottiglia di plastica e gettatolo nella spazzatura ( inquinerete comunque, ma almeno non comprometterete direttamente le falde acquifere ). E' essenziale che i Comuni di tutta Italia si attrezzino per la raccolta differenziata di quest'importante prodotto che, da agente inquinante, può facilmente essere trasformato una fonte di risparmio energetico.