...E da qui...

Badanti 24h nuova schiavitù?

Vi ricordate le servette che venivano prese dal paesino a 12 anni, fatte crescere in famiglie borghesi di città, vitto e alloggio con qualche spicciolo per la famiglia, in cambio di dedizione totale, nessun tipo di legame sentimentale, lavoro dall'alba sino a dopo cena, domenica libera, a meno di feste padronali?

Ora, se a voi, italiani medi comuni, vi dicessero che non c'è più lavoro, che la vostra azienda è in fallimento, se, pur avendo moglie/marito e figli piccoli, vi proponessero di andare a vivere in America, lasciando tutto e tutti, per 800 euro mensili, ci andreste, sapendo che è L'UNICO modo per far vivere la Vostra Famiglia lontana,accettereste?

E se vi dicessero: niente privay, si lavora anche la notte per cambiare panni e lavare sederi, se ci si alzasse all'alba e ci si addormentasse a notte fonda, magari a fianco ad una donna che ha bisogno di cure mediche(per cui i figli ma mai che pagassero un OSS lo fanno fare a voi), accettereste?

E, se, dopo tutte queste cose, vi ritrovaste in un paese che vi considera puttane/ladri, che non vi capisce se chiedete un'informazione, allora, per 800 euro al mese, ci andreste?

Io sono italiana, ho un compagno che lavoricchia a salti. Non riusciamo a venirne fuori, se non collaboro alle spese. Ma dormire per mesi senza di lui, io non so se ce la farei.

Mi hanno offerto, tempo fa, un incarico come badante per due persone, una invalida, lontano da dove sto. Ho chiesto domenica libera. Mi è stato risposto:certo, dalle 8 alle 20. Il concetto di "giorno di 24 h, si restringe se si parla degli altrui diritti, si dilata per i doveri dei vostri dipendenti.