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il mite canto delle ginestre

Post n°131 pubblicato il 12 Dicembre 2019 da io.venere
 

“Il mite canto delle ginestre” di Francesca Misasi è una raccolta poetica che ripercorre la vita dell’autrice e ne immortala alcuni momenti. Una raccolta raffinata e colta, ricca di riferimenti classici dove ogni parola, immagine, suono, trascinano il lettore in un mondo passato e lontano. I gesti quotidiani e le piccole cose di ogni giorno, si mescolano ai grandi temi della vita: l’amore, la morte, i moti dell’animo, la figura della donna nelle sue svariate sfaccettature, il tempo, la natura.

Tutte le poesie sono pervase da profonda nostalgia e malinconia e sono espresse con un linguaggio garbato, dove le parole, scelte con maestria, evocano immagini di grande bellezza e musicalità. L’animo sensibile dell’autrice sa cogliere il significato più profondo delle cose conferendo loro vita propria.

Una lirica armoniosa e di grande bellezza è “La mia Terra”, in cui Francesca descrive la Calabria, terra desolata e povera, ma dal passato eroico, calpestata da Ulisse e Enea, dalle città fiorenti come quella di Sibari ricca e famosa, in cui le donne avevano valore nella società, alla pari degli uomini. Una terra bella e forte, nonostante le tristi vicissitudini e il continuo emigrare dei suoi figli, alla ricerca di una vita migliore. Una terra che resterà sempre nel cuore. Le immagini plasmate con bravura sanno creare pathos ed emozionare.         (Marcella Mellea)

 
 
 
 
 

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