insonnia...

riflessioni quasi esclusivamente paranoiche

 

AVVISO

Questo è semplicemente una specie di diario, non è un salotto, non è una bacheca.
I commenti sono graditi, purché espressi in modo educato e pacato, sono pertanto invitati ad astenersi da eventuali interventi trolls di qualsiasi genere.
 

passaparola

 
 

AREA PERSONALE

 
immagine
 

ULTIME VISITE AL BLOG

lubopociro.emanuelecjrano730smoothfoxterrierspecieprotettam64evasore_totalelikemenLUPODELLASTEPPA67raffaellasvergolathe_namelessgas.comhO.STILEnelloangelinoineedyouover50manu.rossana
 

ULTIMI COMMENTI

Sta zitto che oggi sono anche di malumore.
Inviato da: egocentrica1
il 20/04/2012 alle 20:00
 
ma guarda un po'...ciao, spettacolo! Vedo che sei...
Inviato da: piandeloa
il 20/04/2012 alle 08:01
 
Mauro Marin presidente del consiglio al posto di...
Inviato da: RUDELENCIONA
il 13/12/2009 alle 09:23
 
Alcuni scelgono di correre certi rischi, ma certuni vi sono...
Inviato da: eric65v
il 18/09/2009 alle 19:57
 
un bacio!
Inviato da: piandeloa
il 20/04/2009 alle 12:15
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

TAG

 


Mi chiami di nuovo?
La sera è giunta.
 La stanchezza mi circonda
come le braccia d'un amore supplicante.
E tu mi chiami?
Ti diedi tutta la mia giornata,
crudele padrona,
 vuoi togliermi anche la notte?
Ogni cosa deve avere un termine,
 la solitudine della notte ci appartiene.
Deve la tua voce
interromperla e colpirmi?
La sera non reca alla tua
porta la musica del sonno?
 Le stelle, con le ali silenziose,
 non volano mai nel cielo,
 al di sopra della
tua torre spietata?
I fiori non cadono mai,
con dolce morte, fra la
polvere del tuo giardino?
Devi proprio chiamarmi,
anima irrequieta?
Allora veglino e piangano invano
gli occhi tristi dell'amore.
Arda la lampada nella casa solitaria.
 Porti il traghetto a casa
gli stanchi lavoratori.
 Mi lascio dietro i miei sogni
e corro al tuo richiamo.
                          R.T.

 
immagine
 

Ci viene sempre chiesto
di comprendere l'altrui
punto di vista
non importa quanto sia
antiquato, stupido
o disgustoso.

Uno dovrebbe guardare
agli errori degli altri
e alle loro vite sprecate
con gentilezza,
specialmente se si tratta di
anziani.

Ma l'età è la somma
delle nostre azioni.
Sono invecchiati malamente
perché hanno vissuto
senza mettere mai a fuoco,
hanno rifiutato di
vedere.

Non è colpa loro?
Di chi è la colpa? Mia?
 A me si chiede di mascherare
il mio punto di vista
agli altri per paura
 della loro paura.

L'età non è un crimine
ma l'infamia
di un'esistenza
deliberatamente sprecata
in mezzo a tante esistenze
deliberatamente sprecate
lo è.

                                                                                       Charles Bukowski

 

 

Il tuo orecchio non mi percepisce

Ma in cuore ti rimbombo

In forma varia

Esercito crudele potere

               Goethe

 
 

 

COSA FAREMMO SE......

Post n°76 pubblicato il 27 Maggio 2008 da egocentrica1
 

Ho appena finito di leggere questo libro. Si sostiene che sapendo di poter vivere solo una settimana  affiorerebbero sentimenti e desideri più o meno assopiti e repressi. Sapendo di avere poco tempo emergerebbe il vero sé di una persona, e si agirebbe compiendo azioni che mai nella vita abbiamo avuto il coraggio o la spinta per fare.

Così mi sono chiesta cosa farei io se avessi solo una settimana di vita. Se mi fossi aggrappata a quei pochi giorni di esistenza, o tutto mi sarebbe parso senza più senso.

 Già…cosa farei… Non ho passioni o talenti repressi: non so dipingere e nemmeno suonare il pianoforte.

Vedere finalmente il Messico e il  Perù? No, credo di poter morire senza avere visto le rovine Maja.

 Dire a qualche persona quanto la ami? No, credo lo sappiano anche senza bisogno di dirlo.

Chiedere perdono a qualcuno? No, non ho mai commesso azioni scorrette, e ho sempre pagato senza sconti tutti i miei errori.

Perdonare qualcuno? No, chi mi ha fatto del male deliberatamente non merita alcun perdono.

 Mi piacerebbe poter rivedere qualcuno, ma le persone cambiano, e non potrebbero darmi la stessa felicità di quando erano con me.

Caspita, passerei una settimana ad annoiarmi, aspettando che giunga l’ora della fine? Magari da sola, sono così tristi gli ultimi momenti in cui si lascia qualcuno…

Forse c’è una cosa che potrei fare: una settimana di sballo. Visto che non ho nulla da perdere potrei provare tutte le droghe esistenti. Una settimana di trip per dimenticare la morte….e la vita.

 
 
 

Post N° 75

Post n°75 pubblicato il 16 Aprile 2008 da egocentrica1
 

Adesso sì che sono più tranquilla. Ora che nel nostro parlamento esordiranno personaggi di “spessore” come lo stilista Versace, il presentatore-attore Luca Barbareschi, la sciatrice Manuela Di Centa, la cantante Ombretta Colli, e dulcis in fundo…  Diana De Feo, l’illustrissima moglie di Emilo Fede ! (possibile…..?)
Un esordiente di spicco anche Ciarrapico (ritorneremo alla Repubblica Sociale Italiana?)
E poi non ne ricordo altri, ,magari faccio un’altra puntata ;-)

PIAN….i moduli per richiedere l’asilo politico????

 
 
 

Post N° 74

Post n°74 pubblicato il 14 Aprile 2008 da egocentrica1
 

L’improvviso calo della luce nella mia stanza, fa presagire l’arrivo di un temporale.
Sorseggiare un the caldo, sfogliare una rivista interessante e dare qualche occhiata all’andamento delle elezioni con il rumore della pioggia che farà da sottofondo alle mie azioni sarà oltremodo rilassante e piacevole.
Se dovessi raffigurare o descrivere il concetto di serenità, credo assomiglierebbe a questo pomeriggio.

In questo clima di calda intimità, persino un sogno mai realizzato diventa placida consapevolezza … e le delusioni lasciano il posto a dolci ricordi …

 
 
 

Post N° 73

Post n°73 pubblicato il 31 Marzo 2008 da egocentrica1

 
 
 

Per Crimooon

Post n°72 pubblicato il 29 Marzo 2008 da egocentrica1

Ok, per questa volta ho cancellato tutti i tuoi commenti . Ti sarà permesso di scrivere solo un'altra idiozia con un altro nick, dopodichè mi vedrò costretta a moderare il blog.
Mi spiace che tu ti diverta in questo modo, se solo fossi più buona, mi faresti pena....

 
 
 

Post N° 70

Post n°70 pubblicato il 28 Marzo 2008 da egocentrica1
 

Tu ci sei.
Senza continuità, senza programmi, senza persistenza.
Ma tu ci sei.
E come potrebbe essere diversamente, siamo così simili noi, tanto da capirci con una smorfia impercettibile del viso, eppure tanto diversi da non aver saputo camminare insieme quando l’uragano ci ha travolti.
E ci ha travolto più di una volta la tempesta, perché quando le persone sono inquiete come noi, sono dei veri catalizzatori per ogni sorta di intemperie.
Eppure io lo sapevo che in due eravamo più forti, ma quando anche tu ne fosti consapevole, io avevo già fatto troppa strada…
Dopo tanto tempo camminiamo da soli, ma non ci siamo mai persi : io riesco a comprendere ciò che non dici con le parole, e tu riesci a interpretare la piega amara del mio sorriso.

Sì, sono sveglia, passa pure.

 
 
 

Post N° 69

Post n°69 pubblicato il 23 Marzo 2008 da egocentrica1
 

Piano piano sto imparando a mutare la mia rabbia in un sentimento più nobile : IL DISPREZZO.

 
 
 

Non voglio sentire parlare di backup (grrrr)

Post n°68 pubblicato il 12 Marzo 2008 da egocentrica1
 

Ok, arrivato il PC dall’assistenza. Sostituito l’hard disk. Non ho più un documento, non ho più la mia musica, i siti preferiti trovati per caso in mesi di navigazione…

E piangerei per le mie foto….

 
 
 

Post N° 67

Post n°67 pubblicato il 09 Marzo 2008 da egocentrica1
 

Il cavaliere nano ha detto che visse per anni con due figli in un appartamento di 58 mq.
E CI STAVA BENISSIMO. 

Ma per favoreeeeeeeeeeeee


 
 
 

Post N° 66

Post n°66 pubblicato il 08 Marzo 2008 da egocentrica1
 

Osservo la mia gamba dondolare nervosamente mentre bevo l’ennesimo caffè della giornata.
Non emetto suono da ore.
Mi chiedo se vorrò trovare in questa indolenza la voglia di compiere le più normali incombenze.
Mentre mi lascio invadere silenziosamente da pensieri ovattati e sbiadite sensazioni, frustrazioni e delusioni lasciano il posto a una fredda passività.

Non sono io, io sto solo guardando.

 
 
 

Post N° 65

Post n°65 pubblicato il 03 Marzo 2008 da egocentrica1

 

 
 
 

Post n°64 pubblicato il 23 Febbraio 2008 da egocentrica1
 

Sarebbe perfetto questo silenzio, se i miei pensieri non facessero tanto rumore.

Sarebbe bellissima questa solitudine, se presenze indesiderate non la venissero a turbare.

Sarebbe dolcissima questa musica, se non evocasse scomodi ricordi.

Sarebbe una notte serena….se solo riuscissi a dormire.

PER ARRIVARE ALL'ALBA NON C'E' ALTRA VIA CHE LA NOTTE. (K.Gibran)

 
 
 

... quando il periodo NO non finisce mai

Post n°63 pubblicato il 18 Febbraio 2008 da egocentrica1
 

Sì...affondata sotto il peso di tutti gli elettrodomestici rotti di casa mia (qualcuno ha una ricetta contro il malocchio?)

 
 
 

Post N° 62

Post n°62 pubblicato il 26 Gennaio 2008 da egocentrica1
 

Stai aspettando una rassegnata accettazione.
Pensi e ripensi “devo prendere una decisione”.
Ma davvero ti illudi di avere una scelta? Qualcuno ha già deciso al posto tuo.
Ci sono persone che con consumata noncuranza sferrano il fendente e colpiscono, altre che lo fanno in modo meno diretto, forse loro malgrado, perché di questa noncuranza non si sentono ancora padroni.

Sai che è quest’ultimo, il colpo che ti annienterà.

 
 
 

IN VIAGGIO VERSO LA MORTE

Post n°61 pubblicato il 16 Gennaio 2008 da egocentrica1
 

La morte non è una cosa che accadrà nel futuro, ma ad ogni istante. In questo stesso momento stiamo morendo. E’ possibile che ci vogliano novant’anni per morire completamente, ciononostante anche questa singola ora fa parte della morte.
La nascita costituisce un estremo della morte, e la morte stessa è l’altro. Il nostro primo giorno di vita è il nostro primo passo del viaggio verso la morte. Ci vorrà tempo, ma il viaggio proseguirà.
Per esempio se una persona si mette in viaggio da Brescia verso Milano, il suo primo passo sarà verso Milano, tanto quanto l’ultimo. E se il primo passo non lo portasse verso Milano, nemmeno l’ultimo potrebbe farlo. Ad ogni passo quella città si avvicina sempre più. Se ci vogliono 6 mesi ad arrivare a Milano, in realtà significa che 6 mesi fa, quella persona ha cominciato a arrivare.

 
 
 

Post N° 60

Post n°60 pubblicato il 09 Gennaio 2008 da egocentrica1
 

Mi chiedo …. Ma davvero vale la pena rincorrere emozioni? Cercare di galleggiare a fatica in questa società che chiede sempre di più? Delegare troppo spesso la propria felicità in funzione di qualcuno o di qualcosa di esterno?
Non sarebbe meglio arrendersi al bisogno della rinuncia?
Della rinuncia a lottare.
Arrendersi a un’esistenza piatta e senza scossoni, ma serena. Smettere di rincorrere quello che riteniamo ci serva per essere felici. Godere in modo semplice di ogni piccola gioia che ci viene offerta quotidianamente, ma evitare di cercare o provocare eventi che cambino lo stato naturale delle cose. Costruire e vivere dei rapporti, ma senza che l’anima si senta coinvolta.
Ed è sempre facile citare qualche frase zen che predica che è meglio amare, soffrire, lottare, che lasciarsi vivere.
E’ sempre così faticoso strappare un po’ di felicità, che dubitare della saggezza di questi grandi illuminati è inevitabile.

 
 
 

Post N° 59

Post n°59 pubblicato il 26 Dicembre 2007 da egocentrica1
 

Niente neve per Natale, ma bensì due giorni di influenza.
Ma che sarà mai, niente drammi: non si muore per un po’ di febbre.


Nemmeno se è il giorno di Natale.

 
 
 

Post N° 58

Post n°58 pubblicato il 20 Dicembre 2007 da egocentrica1
 

Vorrei mi fosse regalata la neve per questo Natale ….
Nessun addobbo in casa mia. Nessun brindisi. Nessun cenone.
Vorrei solo la neve per questo Natale, non posso chiedere null’altro.
Una neve silenziosa che avvolga e protegga i tormenti e la malinconia.
I sogni e le speranze.

 
 
 

ATTUALE PIù CHE MAI....

Post n°57 pubblicato il 12 Dicembre 2007 da egocentrica1

 
 
 

Post N° 56

Post n°56 pubblicato il 22 Novembre 2007 da egocentrica1
 

C'era una volta un ragazzo con un brutto carattere
Suo padre gli diede un sacchetto di chiodi e gli disse di piantarne uno nello steccato del giardino ogni volta che avesse perso la pazienza e litigato con qualcuno.
Il primo giorno il ragazzo piantò 37 chiodi nello steccato.
Nelle settimane seguenti, imparò a controllarsi e il numero di chiodi piantato nello steccato diminuì giorno per giorno: aveva scoperto che era più facile controllarsi che piantare chiodi.
Finalmente arrivò un giorno in cui il ragazzo non piantò alcun chiodo nello steccato.
Allora andò dal padre e gli disse che quel giorno non aveva piantato alcun chiodo.
Il padre disse al figlio di levare un chiodo dallo steccato per ogni giorno che non avesse perso la pazienza e litigato con qualcuno.
I giorni passarono e finalmente il ragazzo poté dire al padre che aveva levato tutti i chiodi dallo steccato
Il padre portò il ragazzo davanti allo steccato e gli disse: "Figlio mio, ti sei comportato bene ma guarda quanti buchi ci sono nello steccato

Lo steccato non sarà più come prima.
Quando litighi con qualcuno e gli dici qualcosa di brutto, gli lasci delle ferite come queste.
Puoi piantare un coltello in un uomo, e poi levarlo, ma rimarrà sempre una ferita.

Non importa quante volte ti scuserai, la ferita rimarrà".

Una ferita verbale fa male quanto una fisica.

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: egocentrica1
Data di creazione: 01/03/2007
 

 
 

SULL'AMORE

Ho incontrato per la via
un giovane poverissimo
che era innamorato
aveva un vecchio capello
la giacca logora
l'acqua gli passava attraverso le suole delle scarpe
e le stelle attraverso l'anima.

                                     V.Hugo

 
immagine
 

SULLA MORTE


Morire come le allodole assetate
sul miraggio
O come la quaglia
passato il mare
nei primi cespugli
perché di volare
non ha più voglia
Ma non vivere di lamento
come un cardellino accecato 
                       G.Ungaretti           

immagine

 
 La mia giovinezza non fu che una oscura tempesta, traversata qua e là da soli risplendenti; tuono e pioggia l'hanno talmente devastata che non rimane nel mio giardino altro che qualche fiore vermiglio.

Ecco, ho toccato ormai l'autunno delle idee, è ora di ricorrere al badile e al rastrello per rimettere a nuovo le terre inondate in cui l'acqua ha aperto buchi larghi come tombe.

E chissà se i fiori nuovi che vado sognando troveranno, in un terreno lavato come un greto, il mistico alimento cui attingere forza...

O dolore,o dolore, il Tempo si mangia la vita e l'oscuro Nemico che ci divora il cuore cresce e si fortifica del sangue che perdiamo.

 
immagine
 

Ho desiderato tracciare
le parole dell'amore
nel proprio colore...
Ma come si nascondono
in fondo al mio essere
e come sono deboli
le lacrime.

Amico mio, queste parole
senza colore
tu le riconosceresti?

Ho desiderato esprimere
le parole dell'amore
nella loro propria musica...
Ma questa melodia
non risuona che nel mio
cuore e i miei occhi
sono pieni di silenzio.


Amico mio, queste parole
senza musica
tu le riconosceresti?

               R:T.

 

Che io possa avere la forza di cambiare
le cose che posso cambiare.

Che io possa avere la pazienza di accettare
le cose che non posso cambiare.

Che io possa avere l'intelligenza
di saperle distinguere.

immagine

 

TRISTEZZA

Interrogo la tristezza e scopro
che non ha il dono della parola;
eppure, se potesse,
sono convinto che pronuncerebbe
una parola più dolce della gioia


gibran

 

 

E' nell'aria
ancora il tuo profumo
dolce caldo morbido
come questa sera
mentre tu
mentre tu
non ci sei più
E questa sera nel letto metterò
qualche coperta in più
perché se no avrò freddo
senza averti sempre
senza averti sempre addosso
e sarà triste lo so
ma la tristezza però
si può racchiudere
dentro una canzone
che canterò....
Ogni volta che avrò voglia
di parlarti
di tenerti
di toccarti
di sentirti ancora mia
...è stato splendido
...amarti
...senza averti sempre addosso
...dentro una canzone...

E quando un giorno t'incontrerò
magari per la strada
magari proprio sotto casa tua ehh!!!
ma guarda il caso però
guarda il destino splendido!!
crudele e splendido!!!!

E intanto i giorni passano
e i ricordi sbiadiscono
e le abitudini cambiano eh eh eh!!
E' stato splendido.....
E' stato splendido.....
E' stato splendido.....

CANZONE -Vasco Rossi-

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963