insonnia...

Post N° 55

Post N° 54

Certamente la fede aiuta a vivere meglio, ma anche i soldi fanno lo stesso effetto, solo che non tutti li hanno - C. W. Brown

Dobbiamo mettere in discussione la logica distorta di avere un dio onnisciente ed onnipotente, che crea degli umani difettosi, e poi dà loro la colpa dei suoi stessi errori - G. Roddenberr.

Quanto più l'uomo è religioso, tanto più crede; quanto più crede, tanto meno sa; quanto meno sa, tanto è più ignorante; quanto è più ignorante, tanto è più governabile - J. Most

Caro Gesù Bambino, ti ringrazio per aver esaudito i miei desideri dell'anno scorso. Ti avevo chiesto di eliminare la fame nel mondo, ed infatti quelli che avevano fame sono quasi tutti morti. - G.Covatta

È destino dei credenti vivere assurdamente, frustrati dagli imperativi categorici della loro piatta immaginazione e morire in modo insano, cercando di afferrare mani che non ci sono - H. L. Mencken

La nevrosi ossessiva si può considerare un equivalente patologico del rituale religioso ... perciò forse la nevrosi si può trattare come una religione privata, e la religione come una nevrosi ossessiva universale - S. Freud

Il punto fondamentale non è se Dio esista o no, perché per me non soltanto Dio non esiste, ma nemmeno voglio che esista e seppure esistesse saprei solo disprezzarlo.

Post N° 53

E mentre guarda la pioggia, seduta sul gradino, pensa a giorni lontanissimi…A una casetta angusta e buia, ma che rappresentava un caldo rifugio, pensa a come erano sereni, tutti insieme, stretti intorno a un caminetto con una vivace fiamma che ardeva.
Ogni tanto lei si affacciava e guardava le gocce di pioggia cadere sulla pineta, sull’erba, sulle foglie del ciliegio, sul legno della veranda. E si compiaceva dell’atmosfera che si respirava in quell’intimo rifugio.
Aveva la gaiezza e la spensieratezza di una bambina. Ancora non sapeva che la pioggia può anche rendere tristi, che non ci sarebbe più stato un caminetto, e che da sola avrebbe guardato le gocce cadere su un pavimento levigato, sulle auto in sosta, sopra alberi allineati, tutti uguali.

E’ un ricordo dolce, che in questo pomeriggio uggioso l’avvolge come un caldo abbraccio e se lei ora chiude gli occhi può ancora immaginare che la pioggia batta su quelle vecchie tegole….

Post N° 52

La tristezza possiede alcune bellezze che la felicità non potrà mai avere.
La tristezza ha profondità, mentre la felicità è sempre superficiale.
La tristezza ha lacrime, e le lacrime scendono a profondità maggiori di qualsiasi risata.
La tristezza ha un silenzio proprio, una melodia che la felicità non potrà mai avere.

Post N° 51

Devo assolutamente riuscire a vomitare tutta l’ipocrisia che mi fanno ingoiare ultimamente.
O sento che soffocherò.

Post N° 50

Dovrei mettere una museruola, così non potrei fare danni.
Dovrei mettere un guinzaglio ai miei pensieri, così potrei vivere più quietamente.
Dovrei mettere le briglie al cuore, così che non si lasci ammaliare da facili lusinghe.

Qualcuno dovrebbe bastonarmi ogni volta che cerco di ribellarmi.

Post N° 49

Non la posso davvero affrontare quella montagna di panni da stirare: ha un che di minaccioso. Così nell’attesa di un’improbabile sindrome della casalinga, perdo tempo in occupazioni più o meno futili. Mi chiedo se è indolenza o noncuranza, ma sento che dare una definizione appropriata non mi interessa.
Vista l’ora tarda e il mio leggero, ma insistente mal di testa, credo che un caffè e qualche pagina del mio libro saranno le azioni che mi faranno concludere questa giornata.
Domani forse affronterò il mostro....forse.

Post N° 48

Post N° 47

ODIO I LUOGHI COMUNI

Un “luogo comune” in sé non è nulla di pericoloso, anzi : talora può addirittura contenere nella sua banalità un elemento di saggezza.
Il fatto negativo è che , spesso, si tende a identificarsi con queste convinzioni trasformandole, poco alla volta, in pregiudizi e surrogati dell’esperienza personale. Diventano così un sostituto della conoscenza e si trasformano in una comoda scorciatoia rispetto all’esperienza diretta con la realtà.
Ritengo possano essere pericolosi quando si esprimono in forma di generalizzazione come frasi fatte, proverbi, sentenze, ma anche come idee di riferimento e pregiudizi, che possono arrivare a  condizionare  e limitare l'individualità e la creatività di una persona.

Post N° 45

Non ci voglio stare qui con questo caldo disumano, non voglio lavorare, voglio andarmene da questo postaccio. Voglio....

VOGLIO ANDARE AL MAREEEEEEEEEEEEE !!!!!!

DELIRIO

L’ angoscia di un’ attesa
la felicità di un’attesa
l’inquietudine e l’incertezza
la voglia di mollare tutto
il bisogno di credere
la paura di credere
la freddezza di una risposta
il calore di un abbraccio
la gioia di una sorpresa
un sogno che si realizza
il risveglio da un sogno
la voglia di arrendersi
l’ansia e l’insonnia
la calma e l’ebbrezza
la dolcezza e la passione
la paura, la paura
……………..

Post N° 43

Un post leggero per la mia amica Roby che è stufa di farsi flebo quando mi legge ;-)

Vediamo cosa mi ricordo della serata di venerdì :
 Ritrovo alle 21, stranamente io e Nadia siamo state puntualissime forse perché minacciate a più riprese da Roby. Quindi in anticipo di ben 10 minuti sulla tabella di marcia abbiamo ingannato il tempo ordinando un PIRLO !!! Seeeeee PIRLO….pirletto …o pirlino……in pratica una dose da neonato tipo tazzina da caffè !!!! Fosse stato almeno buono !!! (però mi hanno assicurato che avrei potuto berne 4, per fare un pirlo normale) Niente da fare il Bar è stato bannato per quanto riguarda la preparazione del tradizionale aperitivo bresciano !!!! 
Pizza buona, ottima scelta Roby. (non posso dire altrettanto dei tuoi gusti musicali)
 Grazie Alberto per avermi fatto compagnia con il vino bianco. Ma mi chiedevo, se le tue segretarie sono belle , ma soprattutto “scattanti” come la tua auto, dubito che riuscirai a tener fede ai tuoi buoni propositi ;-) Ok, abbiamo notato che puoi permetterti di lasciare 1 cm di battistrada ogni volta che parti :-)  //sboronefess
Giorgio…se ci porti alla festa di San “nonmiricordocosa” fatti accompagnare da Bruno (ottimo ballerino) !!!! (se ti avanza tempo tra una badante e l’altra…)
 Ma Fra…..alla fine lo hai trovato il posto per la manina ??????
 Bhe, nonostante i pirli di scarsa qualità ( anche il cubino non era granchè) serata movimentata e divertente !!!!

Post N° 42

Post N° 41

A volte nell’illusione di avere una scelta, scegli il male maggiore.

A volte con l’ultima sigaretta si consuma anche un sogno.

A volte l’abitudine alla privazione ti porta a non compiacerti nemmeno di quei pochi attimi di felicità che ti accadono.

A volte l’oggettività delle cose è così difficile da accettare, che te la inventi da sola una bugia, salvo poi sentirti ancora più scema quando ti rendi conto di averci anche creduto.

A volte ti angosci per avere perso una cosa che non hai avuto mai.

A volte ti capitano queste sere in cui formulare un pensiero positivo ti risulta un’impresa titanica....

Post N° 40

Post N° 39

Post N° 37

Una decisione impermeabile a ogni dettame.
O forse non era una decisione, ma solo un desiderio?

Un’inedita presenza che esalta e mortifica.
O forse non era una presenza, ma solo un’illusione?

Le sensazioni solo un colore?
… e l’abbandono solo un sogno?

Post N° 36

E così stavolta te ne vai veramente, brutto stronzo.
Hai sempre avuto tanti progetti, e ora è arrivata la tua occasione.
“Andarmene dopo tanto mi spiace, mi spiace soprattutto per te,ma non voglio perdere la mia M.   Ti voglio sentire tutti i giorni”.
 Me l’hai detto ora…
Lo so che sono cose che si dicono sempre, che poi ci si sentirà sempre meno,e che ci  si abitua a tutto. Ma per il momento non posso fare a meno di pensare che mi lasci là da sola…sì, perché sai benissimo che il resto della gente non poteva interferire nel nostro rapporto. Che il resto della gente non sapeva nemmeno di che natura fosse il nostro rapporto. Tante supposizioni si sono fatte in questi anni, ma nemmeno con una fervida immaginazione nessuno arriverà a capire cosa ci legava…
Tu non leggerai mai questo post, ma desidero lo stesso dirti che ti sono grata per tutti questi anni in cui sei stato sempre l’amico presente, quello sulla stessa mia lunghezza d’onda, quello che non mi hai mai deluso, quello che era sempre con me contro tutti, quello che è rimasto se stesso sempre. Ora rimango sola, so benissimo di non poter scommettere un cent sulla lealtà di tutti gli altri…
Con te se ne va definitivamente un pezzo della mia vita, perché tu sei stato veramente un pezzo della mia vita…uno dei più importanti.
Desidero tu te ne vada senza portarti dietro i tuoi tormenti, la tua malinconia, inizia una nuova vita per te, e vorrei tanto fosse tutta in discesa…
Mi mancherai, brutto stronzo…

Post N° 35

L’odore dell’estate che ci inganna, e ci esalta….
Desidero cercare la gioia immergendomi nei profumi e nei colori.
Voglio appoggiarmi al tronco di un albero, chiudere gli occhi, finché l’albero respirerà attraverso me.
Perché  voglio che questa stagione mi esalti. Senza ingannarmi.

Vorrei che anche tu potessi rinascere respirando questo sole. Così che non ci siano più bende a curare le tue ferite….