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Aspettando Inter - Juventus


Finale di campionato amaro per il Montebrullo, sconfitto in casa da uno scoppiettante Ellano, che con questi tre punti lo raggiunge in vetta alla classifica. In vista dello spareggio i tifosi del Montebrullo temono il peggio: l'undici allenato da Mister Pallettoni, è apparso appannato, solo l'ombra dell'invincibile armata che ha dominato per due terzi del campionato. E sono in molti a contestare proprio la guida di Pallettoni, la cui riconferma per il prossimo campionato non è più scontata. Pare già riconfermata, invece, la guida dell'Ellano, l'acclamato Mister Bruscolini.Nessuna sorpresa negli altri incontri: partita noiosa tra un Nassano che non aveva più nulla da chiedere a questo campionato e il Dittone. Il Labasso si sbarazza con un pesante 3 - 0 del Gaggiù, mentre il Biancale travolge il Cozzarola e lo raggiunge a quota 27. Ennesima sconfitta del fanalino di coda Arsano, che si congeda tra i fischi dal suo pubblico, facendosi rifilare una rete per tempo dal Fischiarolo. L'allenatore Sfighetti lascia la panchina e dal prossimo campionato si riparte da zero; circola già un nome per la panchina arsanese: l'indimenticato Culoni, che aveva portato l'Arsano a due secondi posti di fila nel 2002 e 2003.Campionato inventato, naturalmente, tutto giocato mezz'ora fa in un foglio excel: un paio di tabelle, una semplice formula per decidere il risultato di ciascun incontro:=SE(CASUALE()>1/2;3;SE(CASUALE()>1/2;1;0))In parole umane: nel 50% dei casi vince chi è in casa, a pareggio e vittoria in trasferta va un 25% a testa. Poi decide il caso e su un numero ridotto di eventi come quelli del nostro campionato, 90 partite in tutto, possono saltar fuori risultati bizzarri. Così si spiega il campionato brillante dell'Ellano e del Montebruno, e la sfiga dell'Arsano.L'esempio, numeri e squadre a parte, l'ho copiato da "Probabilità, numeri e code" di Wyndham Jeremy e Rob Eastaway, che proprio dalla straordinaria somiglianza tra risultati sportivi veri e risultati ottenuti giocando con il caso, propongono il dubbio: quanto conta la forza delle squadre e quanto "la fortuna"?E se fosse davvero così? Se a decidere fossero certamente la bravura dei calciatori e la loro capacità di fare squadra, ma anche: infortuni, malumori, casualità (una rete presa subito dopo aver preso un palo, un rigore negato)? Perché poi, se a decidere l'esito di Inter - Juventus di stasera, ad esempio, fosse davvero preponderante il caso, un po' come avviene per il superenalotto, allora sarebbero ingiustificate ore e ore di pronostici, cronache, commenti, analisi, processi, appelli, giusto in tempo per i nuovi pronostici.Insomma, vinca il migliore o il migliore è chi vince?Buon sabato.[Colonna sonora: ABBA - Winner Takes It All, suggerita da acetosella5]