Creato da elioerato il 06/07/2009

Di Noi Due

una storia

 

 

« Capitolo 23capitolo 25 »

Capitolo 24

Post n°24 pubblicato il 07 Gennaio 2010 da elioerato
 



Alessandra e Valerio stavano a gambe incrociate nel letto ancora caldo, l'uno di fronte all'altra.
Un silenzio intimo, fatto di sguardi e mani che giocavano tra loro, come le dita dei piedi, simmetriche in quel disegno, sfiorarsi e accarezzarsi. Dalla finestra filtrava la luce del mattino, una luce di raggi sfumati, dai contorni definiti, una proiezione di complicità nel letto immerso nella penombra della camera. Una luce che riempiva i loro sguardi, il loro viso, i loro gesti.
Lei è percorsa da un brivido, si gira e in un istante si ritrova avvolta da un abbraccio, un corpo solo e pensieri che scivolano avanti e indietro senza quasi nemmeno parlare.

- avrei un'idea per questo fine settimana... Ezio ha una casa in montagna a poco più di un ora da qui... ogni tanto mia zia ci va per far cambiare l'aria, spolverare un po'... e quando non può ci vado io.. e oggi lei non può!
- non saprei... non vorrei aprofittare..
- non ti devi preoccupare, Ezio ne sarà contento, poi lo andiamo ad avvisare.

Il telefono di Valerio inizia a suonare, Alessandra si allunga in avanti verso il comodino per prenderlo.
Mentre lo passa a Valerio, riesci a scorgere la scritta 'Claudio'.
Parla solo Claudio, perchè Valerio si limita ad annuire e a dire 'mi dispiace' oppure 'non ne ho idea'.

Un altra sostanziale differenza tra Valerio e Claudio! Il primo , al contrario del secondo, non parlava mai del suo lavoro, con nessuno, nemmeno con i colleghi, se non lo stretto necessario.
Valerio, in tutto il tempo che avevano passato insieme, non aveva detto a Lorenza quello che Claudio le ha detto in un paio di sere di frequentazione.
Una delle faccende ereditate da Valerio era il fallimento di quella società, e solo l'orgoglio e la falsità di Claudio avevano salvato Valerio da un coinvolgimento. Forse.
Claudio se ne vantava quasi fosse stato merito suo quel lavoro, come tutti gli altri che gli erano piovuti dal cielo.

Mentre ancora stringeva Alessandra, il suo tono si fece più serio.

- è successo qualcosa?
- non ho capito bene... era spaventato... ieri è stato aggredito a casa mia... ehm... sua... e ancora non sa bene perchè... Senti... allora facciamo quella cosa? andiamo adesso da Ezio? e poi mi servirebbero un paio di cose da lui.
- va bene, ma non capisco tutta questa fretta adesso! mi nascondi qualcosa?
- no... non lo so... forse... ma non a te direttamente..
- a volte sai essere così strano..
- non ti devi preoccupare, una volta che siamo nella casa di Ezio ti spiego tutto.

Con ancora il telefono in mano inizia una nuova telefonata...

'ciao Diego ... senti per oggi non so se riusciamo a sentirci...  così ha chiamato anche te? e tu da quando in qua ci parli? ... lo so lo so... ma quello era un favore a tuo padre, non centra niente con il lavoro... si è spaventato? digli pure che non scappo da nessuna parte non mi importa un gran che di quel pezzo di carta... se non ti fidi me ne libero anche adesso, vieni a prenderlo quando vuoi... oppure? oppure niente... pensavo di portarlo da un'altra parte... non è più tanto al sicuro qui... ok ti farò sapere.'

Alessandra aveva un espressione sempre più perplessa.

- forse mi devi delle spiegazioni adesso...
- si hai ragione

Si alza in piedi, si avvicina ad un quadro appeso in camera, lo toglie dalla parete e lo porta nel letto.

- un cliente.. il padre di Diego... qualche mese fa mi aveva chiesto un favore... salvare il salvabile... e mi ha dato in consegna questo! 
- non sembra un gran che...
- nemmeno a me, però il vero tesoro è all'interno, nascosto, ma non l'ho mai visto...

Una volta salutato e ringraziato Ezio, si infilano nell'auto di Valerio, dove le loro valigie gia aspettavano.
E' sempre troppo lungo un viaggio fatto di silenzio e mistero. Ci si accorge in modo inaspettato di non conoscere le persone che ci sono vicine oppure si vedono emergere lati più oscuri o poco chiari.
Casa di Ezio era situata poco oltre le prime montagne, un piccolo paese semiabbandonato raggiungibile in una decina di tornanti. Un bel rustico risistemato gia da diversi anni.
Si respirava davvero bene, ed era bello accorgersi di questo appena scesi dall'auto. Piccolo cortile in porfido e recinto di legno a fare da bella cornice.
Erano un paio d'anni che Alessandra aveva smesso di fumare, e a sentire tutta quell'aria pulita, per compensare tutto quell'ossigeno puro, le sarebbe piaciuto respirare una sigaretta. Respirarla profondamente e poi riossigenarsi immediatamente.
Entrarono nella casa e subito spalancarono le finestre.
Faceva freschetto rispetto alla città e l'ombra delle montagne vicine ancora oscurava il paese. Valerio notò subito il caminetto al centro della stanza, un bel focolare.
'dobbiamo accendere il fuoco' disse Alessandra, 'fa parte delle consegne di Ezio'
- dov'è la legna?
- vieni ti faccio vedere...
- ma è tutta bagnata! non so se è il caso di accenderlo..
- ma si.. vedrai che è facile ci mettiamo sopra di tutto... carta segatura diavolina...
Dopo aver preparato accuaratamente quel piccolo cumulo di carta e pezzi di legno umidi, Valerio con un gesto rapido diede fuoco alla carta.
Il fuoco iniziò a prendere vita, un'intensità improvvisa, ma durò poco... la fiamma calava e il fumo si impossessava della sala, dopo cinque minuti di inutile panico si ritrovarono in giardino a ridere come due pazzi. Infreddoliti e divertiti rimasero seduti nella staccionata a respirare ossigeno puro e il lieve fumo che dalle finestre arrivava fino a loro. Solo dopo un ora si accorsero che il fumo non c'era piu'... il fuoco aveva vinto. Entrarono e videro il bellissimo spettacolo del focolare acceso e scoppiettante.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/elioeratoblog/trackback.php?msg=8242335

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Nessun commento
 

DI NOI DUE.

...tutto è da decidere e cosa succederà loro non lo sappiamo nemmeno noi.

Elio & Erato

 

L'INIZIO.

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

LISA

 

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

TAG

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963