Pensieri sparsi

LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI... O QUASI.

PER VALENTINA

Il 3 giugno si e’ svolta la seconda udienza del processo per omicidio colposo nei confronti dei neurologi, rei di aver causato la morte di Valentina. Nn sono ancora stati ritenuti colpevoli, ma  le loro azioni dicono che lo sono al 100%.

Ho letto nel blog di Valentina di quello che e’ successo in tribunale. Credo che certi dottori dovrebbero essere radiati dall’Ordine dei medici semplicemente per cio’ che hanno avuto il coraggio di dire. Che vergogna!!!  Cercare di pararsi il didietro solo per farla franca, per nn ammettere le proprie responsabilita’ , la propria incuranza e specialmente  la propria incapacita’ nel svolgere il loro mestiere. Ritengo  sia solo e unicamente una immensa vigliaccheria. E’ uno schifo piu’ totale che possano ancora accadere fatti simili, e’ incredibile che possano ancora esistere ‘dottori’ di questa pasta. Ci vuole proprio un gran bel coraggio a negare l’evidenza e la gravita’ delle loro personali omissioni. E’ morta una ragazza di 19 anni, nn dimentichiamolo. E’ morta, nn perche’ , come si dice, era giunta la sua ora, ma solamente e unicamente perche’ sulla sua strada ha avuto la sfortuna di incontrare degli incapaci, delle persone che si atteggiano a ‘medici’, che credono di poter fare tutto quello che vogliono senza mai subirne le conseguenze.

Ancora piu’ osceno e’ il calvario che devono affrontare Paola e Giorgio, i suoi due genitori, che devono, oltre al tremendo dolore, subire anche questo calvario delle udienze senza fine, devono sentire le stronzate che dicono in tribunale questi dementi, al fine di salvare le loro belle faccine. La loro nn e’ di certo una ricerca di vendetta, vogliono semplicemente che, chi ha sbagliato, paghi. Vi sembra troppo?

E’ davvero inconcepibile pensare che nessuno ormai abbia il fegato di ammettere di sbagliare, si cerca sempre di far passare per fessi gli altri, ben pochi pagano realmente, gli altri se la cavano sempre, con mille stratagemmi, con le infinite possibilita’ che la stessa Legge permette loro di fare.

Ci dispiace credo a tutti venire a contatto con storie tragiche di questo tipo, perche’ Valentina, purtroppo, nn e’ il primo caso e sono certa che nn sara’ neanche l’ultimo. Pero’, pensiamoci bene, quello che accade agli altri, potrebbe anche accadere a noi, perche’ a volte ‘gli altri’, siamo noi stessi. Si lotta per avere la verita’, per dimostrarla anche quando sarebbe cosi’ palese. Ma perche’? Perche’ esiste gente che si crede Dio in terra, che pensa di essere nel giusto, anche quando sa perfettamente di aver fatto del male? Perche’ la Legge permette tutto questo, perche’ deve portare allo stremo due genitori gia’ distrutti? Perche’ nn punisce in tempi brevi chi nn sa fare il suo lavoro correttamente? Perche’, dico io!

Tutti noi sbagliamo, nessuno e’ perfetto, ma quando chi sbaglia e’ la persona alla quale noi abbiamo posto con fiducia nelle sue mani, nella sua conoscenza della medicina,  la nostra vita… beh, qui lo sbaglio diventa omicidio, nulla di piu’ e nulla di meno.

Tutti noi, credo, abbiamo perso persone a noi care, sappiamo cosa sia il dolore e tutto cio’ che lo circonda, ma quando questo distacco avviene per altre cause, nn certamente naturali, la sofferenza si mischia allora all’impotenza di nn potere magari veder pagare chi ne e’ stato la causa. Nn si chiede nulla di piu’.

Purtroppo lo strazio continuera’ il prossimo 17 giugno con un’altra udienza.

Fermiamoci un secondo a pensare a questo, diventiamo meno egoisti, tutti chiusi nei nostri micro mondi, io per prima. Perche’ sapete, anche se nn saremo noi che decideremo al posto dei giudici, anche se nn cambieremo quello che e’ accaduto, potremo forse con una parola del nostro cuore far si’ che chi e’ rimasto, chi ha perso tutto, si senta per un attimo meno solo. Nn togliera’ loro il dolore, ma per un secondo riusciremo a distrarli. Forse un attimo vi sembrera’ niente, invece e’ veramente tanto, credetemi sulla parola.

Purtroppo la Legge nn e’ uguale per tutti, nn sempre ha la ‘elle’ maiuscola. Ormai credo sia un dato di fatto qui, in Italia.

LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI… PER QUALCUNO UN PO’ DI PIU’.

Un abbraccio di cuore dal mio mio profondo a mamma Paola e a papa’ Giorgio. Forza!

A te, Valentina, il mio costante pensiero.

Elisabetta

Chi passa per questo blog, faccia anche un salto nel blog della Vale. (lo troverete all’inizio della pagina di questo mio blog , tra i miei blogs amici o andate nel profilo di una_luce_blu, la custode del blog della Valentina e da la’ passate al relativo blog – Mi e’ venuto fuori un pensiero un tantino contorto, credo pero’  si possa comprendere lo stesso, almeno lo spero).

Nn fate solo il giro dei blogs per far si’ che poi la gente venga nel vostro per aumentare le visite… Quando entrate, se vi va, iniziate anche a leggere qualcosa. Andate a trovare Valentina, farete del bene a voi stessi, perche’ scoprirete quanta umanita’ , amore e infinita dignita’  ci sia la’ dentro.