Pensieri sparsi

VITE STRAPPATE

Questo e’ un post molto lungo. Chi nn volesse leggerlo, passasse avanti. Chi, appena lo vede e giudica, se ne andasse per funghi... e magari, si perdesse pure, tanto che ci sta. Nn mi rompete piu’ di tanto. So benissimo che queste sono solo parole. Infatti desidererei che ci fossero piu’ fatti, in certi casi. Dal momento che, faccio parte di questa ‘Umanita’, tiro fuori quello che penso. Se nn vi aggrada, andate a leggere altrove. Grazie.

Quanto vale una vita umana?

Esistono differenze che possano far pendere la bilancia da una parte, invece di un’altra? Quanto vale la vita tolta con la forza, di un essere umano? Siamo o dovremmo essere tutti consapevoli che nessuno su questa misera Terra, potrebbe arrogarsi il diritto di incidere la parole ‘fine’sulla pelle di un uomo. In nessuna maniera.

Esiste, o dovrebbe esistere quella Legge che riesca e possa e punire chi commette tale sacrilegio. Ma se poi e’ proprio quella Legge, che condanna invece moralmente e fisicamente chi ha subìto questo immane torto, allora si evince chiaramente che qualcosa nn va, che qualcuno nn ha fatto il suo dovere o che, molto piu’ probabilmente, la stessa Legge nn ha una morale, nn ha un suo giusto diritto di esistere. E’ marcia alla base.

Il dolore di chi ha perso qualcuno per una violenza gratuita, nn ha una fine, nn ha nemmeno sconti di pena, nn ha alcun indulto e nn ha neanche una liberta’ condizionata. Rimane tale e quale per sempre. Ha il suo personale e atroce ergastolo a vita. La libera uscita quindi, nn esiste. In alcun caso.

Quando si muore, nn si dovrebbe perdere con la vita che nn c’e’ piu’, il diritto a quella dignita’ che prima si aveva. Perche’ la morte nn cancella cio’ che si e’ stati, ma, insieme alla sua degna compagna, la Legge, riescono anche troppo spesso a far morire una seconda volta.

Chi rimane, si sente impotente di fronte a un simile abuso, rimane attonito e incredulo, perche’ nn si capacita di tanta efferatezza umana. Umana, si’... perche’ la Legge e’ fatta da altri uomini, persone come noi, che decidono cosa farne del ‘futuro’ di chi si e’ macchiato di delitti. Un delitto rimane sempre un delitto, cruento o meno che sia, e’ sempre quell’atto vigliacco che elimina il respiro di un essere vivente, bello o brutto che sia, ricco o povero, umile o famoso. Rimane sempre un atto violento e come tale deve o dovrebbe essere giudicato.

Da che mondo e’ mondo, sappiamo bene tutti che, ogni azione nn giusta, ha una sua logica conseguenza punitiva. Ma nn e’ cosi’. No, le cose nn vanno mai quasi sempre in questo modo.

Pur amando il mondo radicale, nn sono per niente d’accordo con il loro pensiero riguardante  i diritti civili degli assassini. Nel momento in cui decidono consapevolmente di togliere una vita,  devono pagarne le conseguenze e per pagare, intendo dire pienamente. Nn possono esserci scappatoie, nn devono esserci aiuti di alcun tipo. MAI. Semplicemente perche’, prima dei loro diritti, si deve tenere conto di quelli che hanno cancellato, uccidendo. Viene prima la vittima, in ogni caso, mai il massacratore.

La Legge, almeno cosi’ come e’ fatta, potrebbe portare altra violenza, nn certo una serenita’ di spirito. Si uccide, si va in galera (e neanche sempre), poi... vuoi per una cosa o per un’altra, la pena inflitta nn si porta mai alla fine. Che dovrebbe allora fare, secondo voi, chi rimane mutilato di un affetto? Dovrebbe farsene una ragione, andare avanti come se nulla fosse successo o, davanti tale affronto, reagire? Perche’ siamo tutti pregni delle nostre emozioni e nn sempre si potrebbe avere quel fatidico ‘sangue freddo’, quando ci si trova di fronte a una tale ingiustizia. Violenza genera violenza, e’ vero. Ma mettiamo anche in conto che nessuno di noi e’ puro.

Quanto vale ancora una vita umana?

Circeo: 30 Settembre 1975

Tre ragazzi della cosiddetta ‘Roma bene’, tre pariolini, tre ragazzi ‘bravi’, sequestrarono e seviziarono due giovanissime ragazze in una villa del Circeo. Una, Rosaria Lopez la uccisero e l’altra, Donatella Colasanti, la ridussero in fin di vita. Poi, le rinchiusero in un bagagliaio di una macchina, convinti che anche l’altra ragazza fosse morta e, come due sacchetti dell’immondizia, le abbandonarono al loro destino.

Di questi tre irreprensibili ragazzi, sostenuti oscenamente dalle loro facoltose famiglie, uno se la diede subito a gambe all’estero e li’ e’ morto. Un altro, fini’ in galera, ma, dopo un certo periodo, usci’ in semi liberta’ vigilata, perche’ un ‘Magistrato’, ritenne che nn era piu’ un pericolo per il prossimo. Infatti, proprio perche’ nn era’ piu’ pericoloso, sevizio’ e uccise una mamma con sua figlia di 14 anni.

Il terzo, Gianni Guido, e’ tornato libero. Venne condannato all’ergastolo, ma in appello la pena fu ridotta a solo 30 anni. Nel frattempo, il ‘bravo ragazzo’, e’ entrato e uscito da vari carceri. Nn nel senso che lo hanno buttato fuori e poi ripreso, eh no... E’ ripetutamente scappato o evaso, come dir si voglia.

Nel 1981 fuggi’ dal penitenziario di San Gimignano per rifugiarsi in Argentina, dove fu arrestato due anni dopo. Nel 1985 evase anche dal carcere di Buenos Aires e riparo’ a Panama, ma la sua latitanza fini’ nel 1994. Quindi, a conti fatti, nemmeno venti anni di galera il signorino si e’ fatto. Ma nn dovrebbe aumentare la pena prevista, quando sussistono evasioni? Dove sta l’equita’? Dove sta la Legge?

Fatto sta che ora e’ un uomo libero, senza nemmeno piu’ l’obbligo di dimora nella casa dei genitori, libero... Libero di fare quello che vuole, di ‘rifarsi’ una vita. Ma la vita che ha tolto, le sevizie che ha commesso, le barbarie che ha perpetrato... vanno a benedirsi? Nn ha scontato la sua pena, nn ha fatto  i suoi trenta anni, perche’ questa Legge, a chi fa il bravo in carcere, dona un premio, perche’ ogni tot di anni di galera, esiste un ‘abbuono’, tipo punti per vincere qualcosa.

E l’assassino Guido dice anche che prova pieta’ per le famiglie di quelle ragazze, perche’ ogni volta si riapre una vecchia ferita. VECCHIA’? PIETA’?  Ma nessuno gli spara in fronte a un animale simile, possibile che un tale indemoniato, che nn ha avuto LUI pieta’ alcuna mentre le stuprava, le seviziava e poi le uccideva... possa lui avere la facolta’ di andarsene in giro?Diritoo alla parola? Ha lui il diritto alla vita, a una vita normale? No, nn credo. Nn esiste.

C’e’ chi dice: la pena, volente o nolente, l’ha fatta (tutta pienamente no). Al tempo, diede un risarcimento di 100 milioni di Lire alla famiglia della povera Lopez. E allora, ma cosa credete, che la famiglia ‘ballo’ per mesi, contenta di questa ‘entrata’ imprevista? Per me, pure pochi 100 milioni. Avrebbero dovuto finire in miseria, per strada a chiedere l’elemosina quei genitori della Roma bene, che hanno sempre difeso i loro pargoletti.

L’altra ragazza, nn credo  abbia fatto poi una vita serena. Il destino e’ tanto crudele quanto chi uccide. E’ morta di tumore al seno, anni fa. Che dire... le atrocita’ a volte, nn hanno mai fine.

Valerio Fioravanti e degna compagna: Francesca Mambro.

Terroristi, esponenti dei NAR. Lui fascista sfegatato, di buona famiglia (chissa’ come mai...coincidenze) ,leader del gruppo, accusati di ben 93 omicidi, insieme a un altro ceffo, anche lui presto in liberta’. Ideatori ed esecutori della Strage alla stazione di Bologna, il 2 Agosto del 1980 (anche se lui ha sempre negato)... Lui e’ libero.

Condannato per terrorismo, furto e rapina a ben 8 ergastoli, per complessivi anni 134, dico 134, e’ LIBERO. Ha scontato in tutto 26 anni di reclusione compresi 5 di libertà vigilata.

Dal luglio del 1999 fruisce del regime di semiliberta’ in regime di lavoro esterno presso l'associazione  ‘Nessuno tocchi Caino’. Dal mese di aprile 2009, concluso il periodo di semiliberta’, diviene un uomo libero la cui pena e’ considerata estinta. La notizia viene diffusa alla prima ricorrenza dell'anniversario della Strage di Bologna, il 2 Agosto 2009. Che delicatezza, che sensibilita’...

Nel frattempo si e’ anche sposato in carcere con la Mambro, i due hanno figliato come i conigli e hanno una bimba di otto anni. Povera creatura, dico io. Eh si’, perche’ dopo che hai massacrato e ucciso, poi anche sposarti, scopare e mettere al mondo altri esseri umani. Stai in galera, certo che si puo’. Anzi... si deve!

Anche la sua mogliettina tra poco sara’ di nuovo libera, per ora ha la liberta’ condizionale e, se fara’ la bravina, mel 2013 sara’ un uccellino in volo, libera di farcela sulle nostre testoline. Nn vediamo l’ora...

Ora ditemi... Sono io stronza che nn amo piu’ il prossimo, che nn ho piu’ alcun sentimento di pieta’ umana, o e’ questa schifosa Legge che c’e’ nel nostro Paese, che nn funziona?

Che delitto si dovrebbe allora compiere, per scontare veramente e realmente una pena inflitta? O, come penso io, si dovrebbe uccidere qualcuno che conta, per rimanere dentro? Ma questo Stato, nn si vergogna? No, nn credo, dato che le prime cariche hanno loro per primi una immunita’. Come ridire... chi se le canta e se le suona, ovvio.

Possibile che la Legge, i magistrati e affini, nn possano dimostrare a noi, onesti cittadini (e oserei anche aggiungerci coglioni), che chi commette reati debba essere punito e nn avere tutte quelle cretinate di indulti, di sconti di pena, di liberta’ semi o nn vigilate? Ma che cosa si insegna... che in definitva, si puo’ fare un po’ quello che si vuole, tanto, poi, tutto finisce  a tarallucci e vino? Esiste una decenza, un rispetto per la dignita’ umana?

Chi aiuta, chi difende e specialmente, chi pensa a tutte quelle famiglie che hano perso un figlio, un marito, una moglie, una mamma, un papa’... Che cosa sono loro, chi sono loro? Perche’ li si infanga cosi’ tristemente? Perche’ lo Stato gli sputa ancora una volta in faccia?

Chi e’ stato assassinato, contava, conta ancora qualcosa? No.

Fioravanti e famiglia se ne vanno in vacanza. Foto in internet.

Mi sembra giusto. Dopo tanta fatica, dovranno pur rilassarsi. Ma che schifo...

Ora dico... ma se queste persone, che hanno volontariamente trucidato, fatto a pezzi altre , distrutto infinite famiglie, se la possano cavano cosi’...

Mi viene da pensare, con una rabbia infinita, con una voglia di spaccare io la testa di certe persone...  I casi come quelli di Valentina, dove medici negligenti uccidono vite umane, i casi dove sei per strada e ti fanno fuori perche’ la gente corre sia in moto che in auto... Queste persone, dopo i processi farsa che nn finiscono mai, densi di mille bugie e di nessuna verita’... Si faranno almeno un giorno di prigione? Saranno in una qualche maniera puniti per quello che hanno commesso o, visto le due storie precedenti, se ne ritorneranno nelle loro belle casette e ci faranno anche una risata sopra??? Perche’, visto i precedenti...

E ci aggiungo anche una cosina mia personale, perche’ la vita cambia, i pensieri, le azioni, le vecchie buone intenzioni cambiano, a un certo punto.

Prego il cielo che chi investe, uccide e scappa via, nn venga mai ritrovato. Si’, sono giunta a questa conclusione. Perche’?: Semplicissimo!  Perche’ tanto, anche se li prendessero, il processo diventerebbe un teatro dei burattini e nulla o ben poco si otterrebbe. Quindi, dato che potrei IO ammazzare, preferirei che nn si venisse mai a sapere nulla. E cari miei, nn e’ un atto di vigliacccheria il mio, solamente che, dato come vanno le cose, nn so se riuscirei davvero a starmene fuori. A vedere, magari dopo due giorni, il miserabile o la miserabile passarmi davanti e, magari, anche sorridermi. Nn credo di poterlo sopportare.

E alla malora i cristiani, alla malora i ben pensanti e alla malora piu’ nera chi dice: ‘ ma che dici’?' Io potrei affidarmi alla Legge se questa fosse equa e giusta. Ma davanti a certi fatti, io ammazzerei e nn me ne fregherebbe nulla delle conseguenze. Ma una giustizia terrena ci deve essere, nn si puo’ andare avanti cosi’. Nn aspetto quella ‘divina’. Io sono su questa Terra, qui si deve punire. Per il dopo, ci si pensera’.

Finiro’ all’inferno? Magari trovero’ li’ qualcuno che mi procurera’ un condizionatore. Di fetenti ce ne saranno, no? Nn mancano mai... figuriamoci poi all’inferno!

Elisabetta

Dopo cena ritorno, ho i mieli blogs da salutare, i miei amici... :)

Per Agla: oggi un mio amico e' passato e mi ha dato una sistematina al pc. Le immagini ora le carico, anche se  e' ancora molto lento. Lo riporto in ogni caso dal tecnico, per principio... i soldi se li e' presi e il 'lavoro' nn e' stato fatto bene per niente. Comunque, se mi dice male... so che ci sei. Grazie... :)