VALENTINA, UNA STELLA DA NN DIMENTICARE, MAI!
Molti potrebbero usare questo dolore senza fine, lagnandosi in continuazione, facendosi commiserare... loro no! Il loro amore entra nei cuori di chi sa comprendere, nn lo pubblicizzano, sperano soltanto che chi ha sbagliato, paghi e a questo io spero si possa arrivare presto. Perche' una giustizia ci deve essere. Perche' cosi' dovra' accadere. Voi, mamma e papa', andate sempre a testa alta, nn siete soli e siete due meravigliosi genitori. Vi e' stato strappato via qualcosa di unico e irripetibile, ma continuate a lottare, sperare e ad amare.
Coloro che passeranno da voi, da Valentina, dal blog che ha creato con tanto amore Luce, si renderanno conto di quanta serenita' ci sia.
Sicuramente vi troveranno tanta dignita', la vostra.
Grazie di avermi accolto nel vostro grande cuore. 
Il blog di Valentina e': Per Valentina
.
PER VALENTINA
QUANDO SI E' 'GRANDI', SI VIVE PER SEMPRE
GRAZIE, LAURA!
|
Post n°341 pubblicato il 14 Luglio 2009 da seilamiamusica
|
Condividi e segnala |
Post n°340 pubblicato il 09 Luglio 2009 da aglaia9
|
|
Post n°339 pubblicato il 09 Luglio 2009 da elisabetta982
Mi mancano troppe cose, nn riesco piu' a scrivere, ne' a comunicare. Che nessuno la prenda come una offesa o una mia mancanza, ma per ora sono nel buio piu' totale. Nn sono di pietra e nn piango solo con gli occhi. Nn chiudo questo blog perche' sarebbe un altro dispiacere per me. Solo che per ora sono a un bivio e dovrei trovare la mia uscita, quella vera. Manchero' qui, ma nn da voi. Spero di tornare, perche' so gia' che mi mancheranno i cestoni e tutto quello che mi avete donato. Sembrerebbero frasi intrise solo di retorica, ma nn e' cosi'. Difficile vivere, si tenta di percepire nuovi orizzonti, se ce ne saranno. Oggi e' proprio una giornata di cacca... e scusate il 'francesismo'. Mamma di Vale, domani e' il 10 luglio... nn me lo dimentico, cerchero' di sapere cosa accadra' e vi staro' vicino con il mio pensiero, questo e' certo. Nn scompaio, ma le mie forze nn le trovo piu'. Sono stanca. Un abbraccio a voi, che mi volete bene, con la speranza che me ne vorrete ancora. Arrivederci
Elisabetta
|
|
Post n°338 pubblicato il 06 Luglio 2009 da seilamiamusica
|
|
Post n°337 pubblicato il 03 Luglio 2009 da seilamiamusica
|
|
Post n°336 pubblicato il 28 Giugno 2009 da elisabetta982
Spesso mi chiedo perche’ dobbiamo sempre apparire come gli altri vorrebbero. Dovremmo, allora, mutare noi stessi ogni volta che siamo di fronte a persone diverse, per adattarci ai loro pensieri. Niente di piu’ sbagliato, niente di piu’ falso. Ma in tanti ci credono, in molti lo fanno. Perche’ dobbiamo sempre modellarci confrontandoci con qualcuno? Perche’ nn essere semplicemente quel che si e’, nel bene e nel male e nn aver timore di essere giudicati? Paura di nn esser capiti? Perche’ dovremmo essere sempre perfetti, nn tradire la piu’ minima emozione, facendo cosi’ credere che siamo in una botte di ferro, che siamo forti in ogni frangente? A che pro, mi chiedo spesso. Questo scudo, questo muro che ergiamo, ci fa bene o ci impedirebbe, in un secondo momento, di vedere la realta’ come e’ veramente? Tempo perso? Perche’ c’e’ una specie di gara a chi si comporta meglio, a chi scrive meglio, e spesso, tante persone nn fanno altro che copiare e incollare i pensieri altrui, senza mai aver il coraggio di dire che nn sono i propri? Perche’ fare questo, quando in ognuno di noi esisterebbe una capacita’ diversa nel saper esprimere un qualcosa di personale, che proverrebbe da noi stessi e nn dagli altri? Miseri tentativi di sentirsi piu’ grandi di quel che siamo? Insicurezza, forse. Probabilmente smania di sentirsi dire, quanto si e’ bravi e capaci? Perche’ vergognarsi di essere tristi, perche’ ricacciare indietro una lacrima, quando invece sono proprio i nostri sentimenti, le nostre emozioni e sensazioni, che ci dovrebbero rendere speciali, magari anche di fronte a coloro che ci rinnegano e nn comprendono? Perche’ dobbiamo sempre cercare un ‘perche’, risalire ogni volta alle origini, quando la vita scorre e talvolta, sbadata come e’, ci dimentica, lasciandoci indietro? Nn c’e’ piu’ il tempo di soffermarci sulle minuscole cose, quelle che una volta ci riempivano le giornate, la mente e il cuore. Ora si va di fretta, ogni cosa corre sempre piu’ veloce e noi, per stargli dietro, ci adeguiamo a questa corsa senza fine. Meglio essere dimenticati per un attimo, che perdersi poi nel nulla? Cosa dobbiamo dimostrare e, principalmente, a chi? E, anche se poi, riuscissimo a dimostrare quello ci viene richiesto, cosa ci rimarrebbe? Ma principalmente, a cosa ci servirebbe? A esser piu’ coscienti di noi stessi? Tempo sprecato. Perche’ dovremmo fare e dire quel che ci viene richiesto, perche’ nn reagire e confrontarci apertamente con chi si ha di fronte, perche’ nn ribellarci a tutta questa robotizzazione? Timore di nn far parte di un gruppo o paura che questa societa’ ci respinga, perche’ nn siamo omologati? Ma poi, riusciremmo a soffermarci su tutte queste domande, riusciremmo a formulare, in linea generale, qualche risposta o rimarremmo fermi nella nostra povera convinzione, che va bene cosi’? Cambiare il corso delle cose che ci circondano, si puo? Si potrebbe fare? O preferiremmo nn subire alcuna sconfitta? Andare sempre avanti chinando il capo? Dovremmo allora chiederci cosa vorremmo davvero, cosa piu’ ci piacerebbe essere, cosa realmente lo specchio ci farebbe vedere di noi stessi. Perche’, ci dovrebbe essere sempre un ‘perche’ nelle nostre tasche, ma nn e’ meglio allora averle bucate, in maniera che i nostri dubbi scivoleranno al piu' presto, via? Le certezze nn si potranno mai raggiungere, fin quando continuiamo a porci troppe domande. Nn vergogniamoci di nulla, ognuno di noi e’ una vita che va rispettata e senza il coraggio di esprimere quel che abbiamo dentro, le nostre sicurezze, le nostre incertezze, le nostre potenzialita’ e le nostre debolezze, nn credo riusciremmo mai ad amarci. Perche’ tutto parte da qua. Da come siamo, da qual che crediamo di riuscire a fare nei nostri giorni che passano e rinascono in continuazione. Se nn riusciremo a risorgere con loro, nn potremo mai dire che contiamo qualcosa. Ma nn per chi ci vede e osserva, ma soprattutto per essere umani. Nulla di piu’ e nulla di meno. Umani, con un cuore nn arido, anche in mezzo a un deserto che sta avanzando sempre piu’. Nn si scappa e allora, fermiamoci e combattiamo. Per noi, solo per noi. Dopo, potremo anche mischiarci alla folla, ma saremo diventati unici, anche se, magari, invisibili. Ci scorgeranno solo chi vorra’ credere in noi e chi ci amera’. Senza condizioni, senza restrizioni e senza timore di rimanerci accanto.
Mi sa che mi fo fin troppe domande, per dirla educatamente… Le domande nn mi sono mai mancate. Pecco nelle risposte, credo sia giunta anche l’ora di auto ipnotizzarmi, per nn rompere piu’ le scatoline a me stessa. Degli altri, ultimamente, se nn riescono a comprendermi… me ne po’ frega’ sempre di meno.
Spero oggi sia nuvolo, che il sole nn faccia capolino, perche’ mi brucia dentro. Difficile da capire, lo so. Importante e’ che io riesca a comprendermi. Tutto il resto e’ noia. Califano docet.
E nn vi auguro buona giornata, perche’ mi piacerebbe proprio tanto, che tutti quelli che sono insensibili, possano soffrire un poco. Anche loro, perche’ no…? lo so, sono stronza. Una volta alla settimana, me lo concedo. Per il resto, rimango una cogliona. Magari anche 'adorabile', ma sempre cogliona. Nel dubbio... meglio nn strafare :)
E cosi’ sia
Elisabetta
|
|
Post n°335 pubblicato il 27 Giugno 2009 da elisabetta982
Chiudi gli occhi Soffia adagio, respira piano,
Nadia Borean
Buona domenica a tutti Elisabetta
|
|
Post n°334 pubblicato il 25 Giugno 2009 da aglaia9
|
|
Post n°333 pubblicato il 25 Giugno 2009 da seilamiamusica
|
|
Post n°332 pubblicato il 23 Giugno 2009 da una_luce_blu
|
|
Post n°331 pubblicato il 22 Giugno 2009 da aglaia9
|
|
Post n°330 pubblicato il 22 Giugno 2009 da seilamiamusica
|
|
Post n°329 pubblicato il 19 Giugno 2009 da elisabetta982
VALENTINA: IL PROCESSO FARSA NN HA ANCORA UNA FINE
Tutti noi, chi piu’ e chi meno, abbiamo vite abbastanza normali. Facciamo ogni giorno le stesse cose: chi va a scuola, chi lavora, chi va a fare la spesa, chi pulisce casa, chi accudisce i figli, chi fa le file… Insomma, per dirla breve, la solita routine quotidiana. Un giorno, pero’, potrebbe sempre capitare un qualcosa che sconvolga questa monotonia, che ribalti tutto e metta in discussione il profondo senso della nostra vita. Malattie, incidenti e, purtroppo, anche omicidi. Per ammazzare un essere vivente, nn sempre c’e’ bisogno di una pistola, di un coltello. Spesso e neanche raramente, questo capita quando si ha l’ immensa sfortuna di incappare in persone, chiamate medici, che nn agiscono per salvare una vita umana, che prendono il loro lavoro cosi’, all’acqua di rose e che ovviamente, nn si ricordano piu’ del loro Giuramento di Ippocrate. Forse, mi chiedo io spesso, avranno un tempo intrapreso la carriera medica, solo attratti dai miracolosi guadagni? Perche’ i medici dovrebbero essere come dei missionari, il loro lavoro dovrebbe essere una missione, salvare le persone, essere cioe’ in grado di nn far morire nessuno, questo e’ il loro scopo. L’unico. Invece, purtroppo, spesso capita proprio l’esatto contrario. Premettendo che nessuno ha del magico in se’ stesso e che nn sempre si puo’ aiutare a vivere ancora, bisogna anche ammettere che ormai spesso ci troviamo di fronte a dottori che veramente prendono il loro lavoro alla leggera, nn pensando alle conseguenze, talora fatali per chi capita sotto le loro grinfie.
A Valentina e’ successo questo.
Ricopio quello che nel suo blog, custodito da una_luce_blu (Laura), hanno scritto la mamma, il papa’ e Laura. Tutto cio’ che e’ accaduto alla Vale e la Via Crucis di questi due genitori, alle prese con una Giustizia che nn esiste, che e’ mafiosa nel suo interno.
LA STORIA DI VALENTINA Ai primi di giugno Valentina accusa un forte mal di testa prima di fare il saggio di danza di fine anno scolastico....dopo pochi giorni avrebbe affrontato con successo la maturità classica. Mamma e papà la portano immediatamente al Pronto Soccorso dell''Ospedale San Paolo di Savona, perché si rendono conto che non è un mal di testa normale. Valentina non ne aveva mai sofferto. Viene dimessa senza che venga fatto alcun tipo d'esame , tanto meno accertamenti strumentali approfonditi come, per esempio, una TAC.
Se nei precedenti ricoveri non fossero stati sottovalutati i sintomi e l'aneurisma fosse stato sospettato in tempo Valentina sarebbe ancora viva.
Sono occorsi più di 3 anni perché si ascoltasse il racconto completo dai diretti interessati!! Il plotone dei medici legali sarà ascoltato il 17 giugno 2009 ! C'è solo da chiedersi : Come fanno emeriti professionisti a sostenere tesi tanto diverse tra loro??? La medicina non è una scienza esatta, ma fino a un certo punto...Di fronte all'evidenza non si può continuare a parlare di semplice mal di testa perchè ci risulta che le persone vanno al pronto soccorso con questo sintomo solo se il dolore è significativo...
Ecco, questa e’ la sua storia. Questa e’ la storia di una famiglia come tante, che un giorno si ritrova sbattuta all’inferno, senza nemmeno rendersene conto. Perche’, oltre all’immenso dolore, esiste anche la meschina e oscena farsa che tutti… medici, avvocati e giudici, stanno attuando per parare il bel culo a chi, invece, dovrebbe abbassare la testa e semplicemente ammettere che un tremendo sbaglio venne commesso. E invece no, nn si vuole per niente dire che si e’ stati incoscienti, che furono semplicemente superficiali. Si trovano milioni di cavilli per tentare di affossare il tutto, per gettare ancor piu’ dolore in una famiglia devastata da tanta sofferenza. Nn si punisce chi nn fece il proprio dovere, ma si umilia ancora e in continuazione chi e’ stato vittima di cosi’ tanta negligenza. Allora chiedo io, semplice cittadina: chi sono i veri colpevoli o ce ne sta piu’ di uno? Certo che si’, e’ la mia ovvia risposta. I primi furono i dottori e ora sono i giudici, che nn hanno le palle per porre fine a questo strazio e portano avanti una farsa di processo, perche’ l’omerta’, la vergogna, la paura di andare a toccare gli intoccabili, e’ proprio tanta. E si ‘gioca’ sulle pelle di due genitori, sapendo poi bene che hanno pienamente ragione. Si butta fango su una ragazza che nn ci sta piu’, con il solo scopo di mettersi al riparo dai propri errori. E’ giusto? E’ umano? E’ ammissibile, tutto cio’? Per quanto ancora dovranno subire la mamma e il papa’ della Vale? Ce la faranno ad andare avanti, a sostenere tutto questo peso e strazio senza fine? E perche’ dovrebbero essere solo loro a soffrire, perche’ chi ha sbagliato continua a lavorare, come se niente fosse successo? C’e’ bisogno di altre morti? E, soprattutto, perche’ questi medici sono cosi’ intoccabili? Cosa hanno di speciale? Con chi sono agganciati? Chi e perche’ li difende a oltranza? Credo queste siano domande che alla fine ogni cittadino come me, si potrebbe fare. Ma le risposte… ci sono? Ovviamente, nn tutta la Giustizia e nn tutta la categoria medica e’ malata, marcia. Per fortuna esistono anche persone che sanno quello che fanno. Purtroppo Valentina e i suoi genitori hanno incontrato la parte putrida. Brutto chi capita ‘in mano’ a tale immondizia. L’udienza del 17 giugno e’ stata ancora una farsa. Io la chiamo il teatrino, dove dei burattinai muovono i fili a loro piacimento, senza aver il minimo ritegno di niente di nessuno. Quanto durera’ ancora? Quanto sangue dovranno ancora sputare la mamma e il papa’? Quante bugie usciranno ancora fuori? Quante meschinita’ dovranno ancora ascoltare? Mi chiedo: e’ umano sopportare tutto questo? La Legge… beato chi incontra persone oneste, ma chi invece trova nel suo cammino solo dei lestofanti, che dovrebbe fare? Anzi, per essere piu’ chiari: che si potrebbe fare, per buttare nella spazzatura (da dove provengono) queste persone che dicono di rappresentare la ‘Verita’ e che dovrebbero essere i nostri paladini, i nostri difensori, contro chi, ha ammazzato una persona che si poteva inequivocabilmente salvare? Certo, nn hanno mica sparato alla povera Valentina, ma alla fine e’ come se l’avessero fatto. L’hanno fatta morire in un’altra maniera, che purtroppo e’ difficile da dimostrare, perche’ la categoria medica si para a vicenda e i Giudici li seguono a ruota. Leggevo proprio ieri di un altro schifo riguardante la nostra Legge. Di quei due fidanzati che sono morti ammazzati in motorino, mentre ritornavano a casa. Il guidatore della macchina era letteralmente strafatto, nn avrebbe potuto neanche guidare, dato che, in precedenza, la patente gli era stata ritirata, proprio per uso di sostanze stupefacenti. Li ha presi in pieno a quasi 100km all’ora, saltando, pochi momenti prima, due semafori rossi. Quando accadde, al primo grado di processo, fu ritenuto colpevole di omicidio volontario e gli diedero 10 anni, perche’ e’ ovvio che, se corro come un matto, in evidente stato di alterazione, va per se’ che molto probabilmente ammazzo qualcuno. E tutti che dissero: era ora che la Legge punisse questi incoscienti. Era stato un ottimo segnale verso tutti quelli che guidano macchine o moto in quella maniera. E poi…? Poi capita come sempre capita in questo schifo di Paese. Cioe’, finisce a tarallucci e vino! In appello le cose sono cambiate e di molto. Nn e’ stato piu’ ritenuto omicidio volontario, ma semplicemente colposo, il che e’ una bella differenza. Vuol dire quindi, che quella ‘brava’ persona che li ha ammazzati e che manco si e’ fermato per assisterli, nn guidava in quelle condizioni con l’intenzione di far del male a qualcuno, ma che e’ successo… tutto qui. Fra poco si arrivera’ magari anche a dire che la colpa e’ stata dei due ragazzi, di trovarsi in quel luogo, in quel momento. Avra’ solo 5 anni, pena dimezzata e, come spesso accade, tra una cosa e l’altra, capace che fra poco se ne ritornera’ a camminare libero per le strade. Ecco, la mia intenzione, nello scrivere anche di questo altro fatto, e’ di mettere bene in evidenza, come nel caso della Vale, che la Giustizia nn esiste davvero piu’. E’ semplicemente una messinscena e null’altro. Ora, io mi chiedo: questi sono due storie diverse, ma con un finale quasi uguale. La Giustizia che sputa in faccia a ben 6 genitori, colpevoli solo di aver visto i loro figli morire senza che nessuno poi, sia stato degno di svolgere il proprio lavoro. Io allora mi chiedo ancora: e’ permesso tutto cio? Ma davvero nn esiste qualcuno che potrebbe fermare tutto questo schifo? O si deve davvero andare a prendere una pistola e farsi giustizia da soli? Nn vi scandalizzate, siamo tutti bravi a dire agli altri cosa e cosa nn si dovrebbe fare. Ma quando un cittadino segue la via corretta e viene continuamente preso per il culo, umiliato e sottoposto a un ulteriore dolore, come se nn bastasse gia’ il proprio… a chi nn verrebbe voglia di porre fine a tutto questo? Bene, tanto per dirla chiaramente. Io, ora come ora, lo farei… La prossima udienza ci sara’ il 10 Luglio, il gioco delle parti continua. Spero che questo Giudice, apparentemente piu’ umano di altri, possa davvero mettere la parola fine e soprattutto punire, nn solo a parole, chi ha giocato con la vita della Vale. E voglio proprio finire in ‘bellezza’, tanto che sono furiosa: Entrate nei blogs, ve lo ridico… e leggete qualcosa ogni tanto!!! Nn esistono solo quelli dove si sparano tante cazzate (ci metto anche il mio). Dove si ‘muore’ per amore’, dove ci si lamenta per cretinate varie. Ogni tanto e’ giusto, e’ umano sostenere qualcuno che si trova nella disperazione. Nessuno vi chiede del denaro, nessuno vi chiede nulla… solo 10 minuti della vostra attenzione. Perche’… e nn smettero’ mai di dirlo, siamo tutti su questa Terra, siamo tutti soggetti alla Giustizia e nn sempre le aspettative saranno accolte. Grazie della Vostra attenzione (e per chi, invece ha storto il suo bel nasino e si e’ scocciato… un bel vaffa! Con tutto il mio cuore!)
Elisabetta
|
|
Post n°328 pubblicato il 17 Giugno 2009 da seilamiamusica
|
|
Post n°327 pubblicato il 15 Giugno 2009 da seilamiamusica
|
|
Post n°326 pubblicato il 15 Giugno 2009 da elisabetta982
|
|
Post n°325 pubblicato il 14 Giugno 2009 da aglaia9
|
|
Post n°324 pubblicato il 13 Giugno 2009 da elisabetta982
OGGI VA COSI': A TUTTO VOLUME E DI PIU', ANCORA DI PIU'...
I'm just the pieces of the man I used to be MI MANCHI DA MORIRE
Elisabetta |
|
Post n°323 pubblicato il 12 Giugno 2009 da elisabetta982
BASTA UN POCO DI GAS E LA PILLOLA, VA GIU', LA PILLOLA, VA GIU'
Peccato che Saddam Hussein e Ceausescu, per motivi nn dipendenti da loro, nn siano potuti venire con Gheddafi a trovare sor Silvietto. In ogni caso, l'abbraccio super caloroso tra i due e' stato molto commovente. Davvero un bel peccato, sarebbero potuti andare tutti insieme a farsi un pokerino a Villa Certosa. Ovviamente, manco a dirlo, l'aereo di Stato gli avrebbe dato uno strappo. Mi domando: ma con o senza il morto? "A Silvie', porti pure me? Te prego, te prego, te prego, te prego, te prego, te prego... Vengo anche io!" "No, tu no!" "Ma perche'...?" "No, tu... no! E poi, chi saresti te?" "Io sono una velonzola, una paperonzola, una letteronzola, una culonzola e anche tettonzola... basta?" "Mmmmm! E allora dimmi, che vorresti fare da grande?" "Beh, dato che ora sono una velonzosa, paperonzola, culonzola e tettonzola... e' ovvio che faro' da grande: la ministra!!!!" "Come on, baby! A Ghedda', 'namose a diverti', nanni', nanni'...
MORALE Tra dittatori si intendono piu' che bene. Se la cantano e suonano alla perfezione, in ogni caso...
Buona giornata
Elisabetta
|
|
Post n°322 pubblicato il 10 Giugno 2009 da seilamiamusica
|
GRAZIE SORELLINA MIA :)
Creato da Alic79
(unica...)
DA MAMMA PAOLA
Un dono meraviglioso.
Come te...
Scopetta scaccia guai...
I MIEI LINK PREFERITI
ULTIME VISITE AL BLOG
Dalla mia splendida Giulia
Questi me li hanno donati Laura, Paola, Giulia e Bianca.
Siete meravigliose... 
QUEEN
"FRIENDS WILL BE FRIENDS"
Vento,
che avvolgi silenzioso
nella tua spirale
ogni singola sensazione,
libera dal tuo turbinìo
quel che di reale rimane.
Nascondi alla vista dove
poserai delicatamente
quel che di reale nn e'.
Il tuo giorno e' finito
e senza che nessuno
se ne accorga, ritorni
nella tua dimora.
Lontano.
Elisabetta
Grazie, Giulia! (seilamiamusica)
AREA PERSONALE
I MIEI BLOG AMICI
- GIULIA, poesia in musica e grande cuore
- A modo mio... Meravigliosa saretta
- Sara Il Mio Angelo di nonna Giovanna
- Il mio mondo... Grande amico spiritonero
- gianlu 'L'altro me...'
- My life di Andre_1981
- RICORDI DI LIBERO... Carmine: uno scambio di vedute
- IL MONDO DI VETRO... di pasqualina
- Valentina...amore, musica e passione
- Milkcult...old new wave
MENU
ULTIMI COMMENTI
CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG
CERCA IN QUESTO BLOG
Inviato da: Aisha Sadat
il 24/10/2019 alle 17:49
Inviato da: luca.b
il 26/05/2014 alle 02:50
Inviato da: luca.b
il 26/05/2014 alle 02:45
Inviato da: luca.b
il 26/05/2014 alle 02:39
Inviato da: mickael
il 26/01/2014 alle 11:10